L’estate in tv? È l’Olimpiade delle repliche con l'usato poco sicuro

L'estate in televisione è un eterno deja-vu di scadenti repliche, intramezzato da fondi di magazzino magicamente promossi in prime time, con un'unica eccezione chiamata Enrico Papi. Che delude anche in prima tv.

Boomerissima, uno dei programmi in replica sulla Rai

Una lunga vacanza chiamata tv generalista. L'estate 2024 conferma quanto visto gli anni scorsi, con i tasti di tutto il telecomando che hanno tirato i remi in barca, messo il costume ed esposto il cartello "chiuso per ferie". Tolti gli eventi sportivi, ovvero gli europei di calcio e le Olimpiadi di Parigi, le mille manifestazioni musicali che hanno riempito piazze e seminato artisti ad ampio raggio e il fenomeno Temptation Island, che ha tenuto incollato al piccolo schermo 3 milioni e mezzo di telespettatori per tutto il mese di luglio con picchi ben oltre il 30% di share, altrove è stato un susseguirsi di programmi e fiction già viste, replicate senza pudore alcuno anche a pochi mesi dalla loro prima tv.

Il record negativo di Twilight

Robert Pattinson e Kristen Stewart in azione in The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 2
Robert Pattinson e Kristen Stewart nella saga di Twilight

Tra giugno e luglio, infatti, sia Rai che Mediaset hanno felicemente attinto dalle proprie teche. Tutto ha avuto inizio il 1 giugno, quando Rai1 ha replicato La bambina che non voleva cantare (1.976.000 telespettatori pari all'11.4% di share) per non soccombere del tutto davanti alla finale di Champions League su Canale5. La vita di Nada contro il Real Madrid. Dinanzi al Dio Calcio anche Mediaset è dovuta correre ai ripari, con film in prime time contro gli Europei di Germania. Sabato 20 giugno la milionesima replica di Ghost: Fantasma al 7.8% di share, mentre due giorni dopo la prima replica de Lo Show dei Record firmato Gerry Scotti non è andata oltre l'11.7% di share. Il 24 giugno, dinanzi a Croazia-Italia, The Twilight Saga: Eclipse su Italia1 si è arenato al 2.5% di share. Un disastro. Il 30 giugno Italia's Got Talent - Best Of ha registrato su Tv8 344.000 telespettatori, pari al 2.6% di share.

Ciao ciao Paolo Bonolis

Lunedì 8 luglio Rai1 ha iniziato ad attingere dal proprio bacino chiamato fiction con le repliche di Mina Settembre 2, partite dal 12.8% di share, mentre 24 ore dopo dinanzi a Spagna-Francia Canale5 ha riesumato L'uomo che sussurrava ai cavalli, con Robert Redford inchiodato all'8,7% di share. Domenica 22 luglio, dinanzi alla finale dell'Europeo Spagna-Inghilterra che solo su Rai1 ha scavallato il 52% di share, su Canale5 Ho cercato il tuo nome con Zac Efron non è andato oltre il 7% di share, mentre su Rete4 Perfetti sconosciuti si è fermato al 2.7% di share. Le briciole. Martedì 16 luglio anche Paolo Bonolis si è trasformato in replica estiva grazie a Ciao Darwin 9, in grado comunque di strappare il 16% di share appena 7 mesi dopo la prima tv, mentre 4 giorni dopo c'è stata l'invenzione a sorpresa di Rai1.

L'insensatezza Boomerissima

Alessia 3
Alessia Marcuzzi nello studio di Boomerissima

Boomerissima, programma di Alessia Marcuzzi andato sempre in onda su Rai2, è stato infatti inspiegabilmente promosso come replica su Rai1 in prime time, con risultati tutt'altro che lusinghieri. Il 12.1% di share sabato 20 luglio e appena l'8,7% di share il 27 luglio. Solo a questo punto la Rai ha deciso di sospendere le repliche di Boomerissima, bloccando le altre puntate. Un flop tutt'altro che impronosticabile, visto che anche in prima tv Boomerissima non ha mai fatto sfracelli. Dopo una prima accettabile stagione al 7,3% di share è presto calato al 5,1% medio con la seconda stagione, andata incontro a non poche critiche. E allora perché non promuoverlo, avranno giustamente pensato i responsabili del palinsesto di Rai1, che dal 22 luglio hanno rimandato in rotazione anche Nero a Metà 3, ripartito dall'11.8% di share e subito calato all'8.3% sette giorni dopo. Il 31 luglio, per chiudere il mese in bellezza, sempre Rai1 si è giocata l'ennesima replica di Dirty Dancing: Balli proibiti, visto da appena 1.816.000 spettatori con il 12.5% di share.

Il caso Tilt

Un eterno déjà-vu inframezzato da fondi di magazzino miracolosamente promossi in prime time, tra soap turche e film tv di rara bruttezza, con un'unica eccezione chiamata Enrico Papi. Inizialmente previsto in onda a fine novembre 2023, poi posticipato a dicembre, a inizio 2024 e infine buttato in pasto alla calura catodica estiva nell'indifferenza più o meno generale, Tilt - Tieni il Tempo è il "caso" dell'estate. Un programma ideato dallo stesso conduttore e nato come ideale successore del mitico e indimenticata Sarabanda, Tilt ha fatto flop anche in prima tv.

Tilt   Tieni Il Tempo
Enrico Papi e il suo Tilt

Debutto al 7,03% di share il 21 luglio, per poi scendere immediatamente al 5,01% 7 giorni dopo, con appena 525.000 telespettatori. Segno che anche il "nuovo", se poco attrattivo e mal promosso, può andare incontro all'indifferenza. E allora perché non riciclare quanto già visto, risparmiando per tutta l'estate su produzioni che puntualmente riprenderanno a correre da settembre in poi? Tutto indiscutibilmente sensato, se solo non fosse che il canone Rai lo si paghi 12 mesi l'anno, giugno, luglio e agosto compresi...