Entusiasmo del pubblico di Lucca Comics & Games 2023 alle stelle per i materiali esclusivi di Percy Jackson e gli dei dell'olimpo mostrati in anteprima nel corso del panel dedicato allo show, i cui primi due episodi saranno disponibili su Disney+ a partire dal 20 dicembre. A introdurre la serie, che segue la serie di film con Logan Lerman e Alexandra Daddario, sono il creatore e produttore esecutivo Jonathan E. Steinberg e il produttore Dan Shotz, in collegamento dalla California.
Percy Jackson, protagonista dei romanzi di Rick Riordan, è un ragazzino problematico che scopre di essere un semidio e guida una spedizione attraverso l'America per impedire una guerra tra gli dei dell'olimpo. A interpretare il giovane protagonista sul piccolo schermo sarà Walker Skobell. Al suo fianco, Leah Jeffries interpreta Annabeth Chase e Aryan Simhadri veste i panni di Grover Underwood.
Un casting complesso
Parlando della scelta degli attori, Jonathan E. Steinberg spiega che trovare tre ragazzi dell'età dei protagonisti che fornissero performance all'altezza è stato difficilissimo: "Siamo stati fortunati. Hanno fatto un lavoro fantastico, sono stati emozionanti, avevano uno schedule durissimo, ma ce l'hanno messa tutta. Ci eravamo detti che se avessimo visto gli interpreti giusti durante i provini avremmo lottato per loro e così è stato". "Vedere i ragazzi insieme è stato importante" aggiunge Dan Shotz. "Ci piacevano singolarmente, ma come sarebbe stato vederli interagire? Per fortuna si sono invaghiti l'uno dell'altro; amavano stare insieme, amavano i loro personaggi e si sostenevano a vicenda".
A fianco dei giovani protagonisti, ci saranno anche alcuni importanti camei che non sveliamo per non rovinare la sorpresa. Come spiega Steinberg, "a volte ti capita di immaginare chi vorresti vedere in un ruolo fin dal libro. Abbiamo cercato di capire la natura dei vari personaggi e abbiamo trovato attori capaci di rendere al meglio, dando vita a ruoli che sono già nell'immaginario dei lettori del romanzi".
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Le clip esclusive
Dopo il ricco trailer, la presentazione di Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo è stata inaugurata da una lunga clip in cui sono stati mostrati i primi sette minuti del primo episodio in cui viene introdotto il personaggio di Percy, preadolescente problematico con difficoltà nell'apprendimento e la testa sulle nuvole che viene bullizzato dai compagni e dalle compagne per certi suoi atteggiamenti. Percy viene mostrato durante una visita di classe al museo mentre immagina (o ricorda) un dialogo con la madre avvenuto nello stesso luogo. Questa sua "distrazione" lo rende bersaglio delle prese in giro di una compagna, ma quando lei gli si avventa addosso fuori dal museo Percy la proietta nella fontana grazie a uno strano potere che si sprigiona dalle sue mani.
Una seconda emozionante clip mostra Percy Jackson con addosso elmo e corazza impegnato in un campo di addestramento. Dopo una prima parte in cui, annoiato, osserva la natura intorno a lui e danza il floss (suscitando le risate del pubblico in sala), viene aggredito da una coetanea che lo trascina in una lunga battaglia. Alla fine, il riluttante Percy riesce ad avere la meglio ed è in questo momento che appare Annabeth, la quale ha assistito alla battaglia senza intervenire in soccorso dell'amico rimanendo invisibile. Quando Percy le chiede la ragione, lei reagisce con aggressività scagliandolo in acqua e subito le ferite e i graffi del ragazzi si rimarginano.
Dai libri alla serie tv
Jonathan E. Steinberg e Dan Shotz si dichiarano lettori appassionati dei romanzi di Rick Riordan, ma mai avrebbero pensato di riuscire nell'impresa di tradurli in un altro medium. "Tutto è nato da una telefonata con Disney" ricorda Steinberg. "Credo che li abbiamo convinti a realizzare lo show perché i personaggi di Percy Jackson parlano a molte persone. Volevamo dar loro una nuova versione in cui rispecchiarsi e ce l'abbiamo messa proprio tutta. Questa storia era pronta per essere condivisa, ed è il nostro progetto del cuore".
Per Dan Shotz, "le storie che raccontiamo nella serie sono universali, Percy Jackson parla a grandi e piccini. Siamo stati fortunati perché, pur contenendo vicende fantastiche, i romanzi hanno un forte gancio con la realtà, contengono un'onestà di fondo nella descrizione dei personaggi. Sentivamo tutta la reponsabilità di doverci rivolgere ai ragazzi, ma anche agli adulti, ad esempio a genitori di ragazzi speciali. Lavorare con Rick Riordan e con la sua famiglia è stato meraviglioso, ma adesso sognano di venire a Lucca per godere del calore del pubblico italiano di persona".