Conclusa la breve pausa natalizia, riprende la settima stagione di One Tree Hill, lo show più popolare trasmesso dalla CW. Il bilancio stilato dopo i primi sette episodi era risultato decisamente positivo, e la serie, nonostante le aspettative negative di molti in seguito all'abbandono di Lucas e Peyton, aveva gettato ottime basi per una stagione brillante ed emozionante.
Giunti al tredicesimo episodio, però, purtroppo non possiamo affermare lo stesso, e a malincuore siamo costretti a mettere in luce alcuni aspetti negativi ormai evidenti, vista la strada intrapresa dagli sceneggiatori a partire dall'ottavo episodio sino ad ora.
La trama ha iniziato gradualmente a dimostrarsi scontata e spesso banale, la sceneggiatura ha cominciato a vacillare e i punti di forza vantati originariamente dalla serie, come i numerosi colpi di scena, le vicende sempre emozionanti e il pathos crescente puntata dopo puntata, stanno prendendo una piega che non convince affatto i fan.
Nonostante gli ascolti restino stabili sugli oltre due milioni e mezzo di spettatori ogni settimana, il malcontento si avverte nell'aria, e sono in molti a puntare il dito contro One Tree Hill con l'accusa precisa di non aver più nulla da raccontare e di rispolverare di volta in volta le stesse idee per portare avanti con fatica una stagione sensibilmente fragile e poco convincente.
Ciò che più stupisce è il fatto che le storie meno persuasive e maggiormente prevedibili siano soprattutto quelle inerenti i volti più noti della serie, personaggi presenti sin dalla prima stagione, inciampati in una prevedibilità che rasenta il più delle volte la noia, come nel caso di Nathan e Haley, perennemente divisi tra amore e carriera e mai vicini a una svolta, o Brooke, punta di diamante del telefilm, incastrata in un ruolo che ormai le va stretto.
A dispetto di ciò, sono invece i nuovi protagonisti a risultare indubbiamente più interessanti e facilmente inclini a nuovi sviluppi: su tutti Clayton, l'agente sportivo di Nate, e la sua innamorata, la dolce Quinn sorella di Haley.
Accanto a loro, l'altro personaggio di spicco è senza ombra di dubbio la complicata Alex, attrice di serie B ingaggiata da Brooke come testimonial per la Clothes Over Bros, che ha messo gli occhi su Julian sin dal primo giorno creandogli continue incomprensioni con la bella stilista.
Ed è proprio la travagliata storia di Alex, divisa tra sesso facile, droga e alcool, a contagiare Millicent, assistente modello di Brooke e fidanzata devota a Mouth, che in questa settima stagione subisce un cambiamento in negativo dal quale faticosamente riuscirà a redimersi, diventando allo stesso tempo uno dei personaggi più importanti.
Superata la crisi dei "Naley" causata dalla perfida Renée e risolta in extremis da Dan, in
(I Just) Died In Your Arms, Nathan organizza una notte in campeggio col piccolo Jamie e due compagni di classe, cui faranno da tutor per l'occasione, nientemeno che Skills e Mouth. Il breve viaggio aiuterà i ragazzi ad approfondire l'amicizia con Julian, ancora escluso dal resto del gruppo, seppur ormai a Tree Hill da mesi. Quest'episodio di transizione, abbastanza inutile nel contesto generale e irrilevante ai fini della trama, si salva solo negli ultimi minuti, grazie a un chiarimento tra Clay e Quinn che ci aiuta a far luce sulla morte di Sarah e ad avvicinare ulteriormente i due innamorati.
Paul Johansson siede sulla poltrona da regista nel decimo episodio, You Are A Runner And I am My Father's Son, incentrato giustappunto su Dan, intento a cercare di risolvere i problemi di Nathan nonostante il ragazzo faccia di tutto per tenerlo lontano dalla sua vita. Licenziato in tronco Clayton, tra i coniugi Scott e la cognata Quinn si arriva a un inevitabile punto di rottura, e la rabbia di Haley nei confronti di Clay si intreccia irrimediabilmente con quella nutrita nei confronti di Quinn per aver fatto sì che l'agente sportivo si distraesse in un momento così delicato per la carriera del cestista. Intanto, dopo aver trascorso una notte brava con Alex, Millie viene arrestata per guida in stato di ebbrezza grazie a una soffiata di Victoria, e portata in carcere dove, disperata, telefona a Brooke per chiederle aiuto. Quest'ultima, per la prima volta, mette da parte l'altruismo e la generosità e intima a Millie di chiamare qualcun altro: la notizia di non poter avere figli l'ha gettata nel più totale sconforto.
A tal proposito, Quinn prende in mano le redini della situazione e prova a salvare in corner Clayton ormai esausto e in procinto di abbandonare la città. Nel frattempo a Skills viene offerto un prestigioso lavoro a Los Angeles, ma il ragazzo si dimostra titubante visto che questo gli impedirà di restare accanto a Mouth, ormai disoccupato e disperato per la brutta strada intrapresa da Millie, sempre più devastata dagli effetti della droga. A preparare le valigie anche Dan, convinto a lasciare Tree Hill una volta per tutte, intralciato però da Rachel, agguerrita e inviperita al pensiero di perdere tutto il patrimonio Scott. Sul finire dell'episodio, dopo l'ennesimo rifiuto di Julian, Alex tenta il suicidio tagliandosi le vene nella vasca da bagno. Sulle note di Blue Skies di Noah and The Whale inizia Some Roads Lead Nowhere, ultimo episodio del 2009, con Julian che soccorre Alex e la porta in ospedale, restandole accanto mentre i dottori cercano disperatamente di salvarle la vita. Nel frattempo Brooke si rende conto di aver perso per sempre la fiducia per il suo uomo, corso ad aiutare un'altra donna nonostante lei gli abbia chiesto più di una volta di mettere da parte l'amicizia con l'attrice per salvare dall'orlo del precipizio la loro storia d'amore. Dall'altra parte della città, il destino degli Scott giunge finalmente a una svolta: l'intervento di Quinn aiuta Clay a sbrogliare il complicato ingaggio di Nathan, e dopo numerosi tentativi riesce finalmente a convincere i Bobcats a offrirgli un contratto, riportando l'ordine e la pace tra le due sorelle e assicurando così a Jamie un futuro sereno accanto ai genitori. In diretta nazionale intanto, Dan sceglie di donare tutto il suo patrimonio in beneficienza, lasciando a bocca asciutta Rachel, e abbandonando per sempre Tree Hill, per farsi da parte una volta per tutte. Ma non è questo l'unico addio nel dodicesimo episodio diretto dallo stesso Mark Schwahn: anche Mouth e Skills infatti si apprestano a lasciare la città e partire alla volta di Los Angeles per tentare insieme la fortuna. Parallelamente una new entry a incuriosire gli spettatori: Alexander (Mitch Ryan), uno stilista ingaggiato da Victoria per aiutare Brooke a disegnare la nuova linea uomo. Il 2010 è ricominciato con l'episodio Weeks Go By Like Days, ambientato sei settimane dopo gli ultimi avvenimenti. Trascorsa l'estate, tutti rientrano in città: Haley, Nathan e Jamie dopo un mese e mezzo di estenuante ma divertente tournée, Brooke e Alexander da New York dopo aver lavorato assiduamente alla nuova linea Clothes For Bros, e Julian e Alex pronti a iniziare il loro film ora che la ragazza si è rimessa in forma grazie alla riabilitazione. Gli unici ad aver trascorso l'estate separati sono Quinn e Clayton, ma al ritorno dalle vacanze, la scintilla tra i due non sembra essersi affatto spenta e appaiono più innamorati che mai. La loro idilliaca liason però, rischia di essere messa a repentaglio dal ritorno di un vecchio volto della serie, la perfida Taylor (Lindsey McKeon), la terza sorella James, in città con il suo nuovo fidanzato: David (Scott Holroyd), l'ex marito di Quinn. Ancora una volta, quindi, come fu in passato con Haley e Nathan quando rivelò di aver trascorso una notte con l'atleta, Taylor arriva a gettare scompiglio su una novella coppia, creando malumore in casa Scott. E mentre Brooke e Julian si dicono definitivamente addio, Alex Dupre, rinvigorita dal periodo trascorso in rehab, offre il suo aiuto a Millicent, ormai sola e abbandonata da tutti. A soccorrerla anche Victoria che interviene in suo favore testimoniando per lei durante il processo per guida in stato di ebbrezza, e offrendole nuovamente lavoro alla Clothes Over Bros, per aiutarla a ricominciare. Ma le sorprese per Millie non sono finite: Mouth suona alla sua porta e sembra pronto a darle un'altra chance.
L'episodio, che si conclude con un avvicinamento tra Brooke e Alexander, avverte un sensibile calo negli ascolti: gli spettatori scendono a 2,20 milioni, a ulteriore riprova della perdita di interesse di molti fan.
In molti reclamano il ritorno del basket in maniera concreta all'interno della trama, altri chiedono che Dan torni a essere il cattivo di una volta, e la scelta di rispolverare il personaggio di Taylor, che già nelle passate stagioni non convinse molto nel ruolo della bad girl, non convince la maggior parte degli aficionados, sempre più confusi riguardo il futuro del telefilm.
Nonostante ciò però, nulla sembra voler rispondere in alcun modo alla inevitabile e ricorrente domanda che affligge tutti noi affezionati spettatori: dove sono Lucas e Peyton? E perché hanno lasciato Tree Hill?