C'è chi dice che si innamora ogni giorno, cogliendo uno sguardo, un volto, un sorriso e tenendolo con sé. Può capitare anche di innamorarsi una volta al mese. Chi segue con interesse le serie tv italiane, che la golden age delle piattaforme ha contribuito a rilanciare, probabilmente si sarà innamorato ogni mese. Nell'ultimo anno, infatti, abbiamo visto prodotti sorprendenti, e li abbiamo apprezzati anche grazie a dei volti molto particolari, originali, espressivi, che sono riusciti a tirarci dentro le storie di queste serie. E anche di alcuni film. Quasi ogni mese la serialità e il cinema ci hanno proposto delle rivelazioni. Vogliamo presentarvi i nostri colpi di fulmine. Che è anche un modo per ricordare che la nostra serialità e il nostro cinema stanno funzionando anche grazie a perfette scelte di casting. Andiamo allora a vedere chi sono le nuove attrici italiane che stanno brillando al cinema e nelle serie tv.
1. Carolina Sala
Abbiamo conosciuto Carolina Sala nella serie Netflix Fedeltà e l'abbiamo rivista, e ammirata, in Vetro. L'attrice è nata a Conegliano e ha iniziato giovanissima a fare teatro, studiando all'Accademia Teatrale Da Ponte. L'arte è nel suo destino, visto che studia Storia dell'Arte presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. Carolina Sala ha un corpo minuto e sensuale e un volto d'altri tempi, una bellezza preraffaellita che mancava nel cinema italiano. I lineamenti delicati, gli occhi enormi, i capelli ricci che, in Vetro, diventano l'elemento che attrae le luci, la rendono un volto unico nel cinema italiano. In Fedeltà, ma soprattutto in Vetro, ci ha colpito la sua capacità di calarsi in un ruolo non facile e carico di sfaccettature. E quella di essere sempre credibile.
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2. Arianna Becheroni
Arianna Becheroni ha sorpreso tutti nel ruolo di Alice, la protagonista della serie Prime Video Bang Bang Baby, la storia di un'adolescente che scopre che il padre, che credeva morto, è ancora vivo, e inizia a scoprire il suo mondo, quello della malavita. Nata a Milano nel 2004, Arianna Becheroni ha iniziato a studiare recitazione già all'età di 7 anni, presso un'accademia privata. E quella passione per la recitazione l'ha portata avanti anche a scuola, iscrivendosi al liceo De Amicis di Milano, indirizzo spettacolo. L'abbiamo conosciuta con Mio fratello rincorre i dinosauri, ma è con Bang Bang Baby che, scusate il gioco di parole, Arianna è esplosa. Giovanissima eppure già matura per un ruolo che prevede una brusca crescita, Arianna Becheroni ha un volto perfetto per tratti ed espressività. Lo sguardo magnetico e penetrante, i tratti spigolosi, appuntiti, le donano un volto al tempo stesso di grande impatto ma anche perfettamente credibile per il personaggio.
3. Chiara Bordi
Chiara Bordi, che abbiamo conosciuto nella serie Prime Video Prisma, è stata (lo abbiamo scoperto dopo) la prima ragazza con una protesi ad arrivare alle finali di Miss Italia nel 2018 (ha perso una gamba a 13 anni a causa di un incidente in motorino). Oggi è una ragazza che ama andare in skate, fare kite, suonare la chitarra. Ma è soprattutto l'attrice che dà il volto a Carola, una delle protagoniste di Prisma che, come lei, ha una gamba amputata e porta una protesi. Chiara Bordi così porta in scena un po' della sua vita e porta in scena il suo corpo, bellissimo, con estrema naturalezza. E il suo sguardo e il suo sorriso riempiono la scena. "Carola non va vista come il personaggio con la protesi, il personaggio con la gamba amputata" ci aveva spiegato Chiara alla conferenza stampa. "Il fatto che abbia una protesi è una caratteristica, come il fatto che Andrea è biondo. Il fatto che ci sia un personaggio con la protesi in una serie tv sui giovani, che questa protesi non sia il centro della storia e che non sia raccontato in maniera pietistica, è importante. Carola è una ragazza che affronta rapporti con le persone, con i compagni di scuola e i genitori, è una comunissima ragazza di 16 anni che ha delle sfide e sta anche lei esplorando se stessa". Sensuale, viva, incasinata, la Carola di Chiara Bordi ci ha conquistato.
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4. Fotinì Peluso
Come ci ha conquistato la Nina di Fotinì Peluso, una ragazza incasinatissima, un personaggio che ha lasciato il segno nella serie tv Neftlix di Francesco Bruni Tutto chiede salvezza. Nata a Roma da madre greca, classe 1999, Fotinì è laureata in Economia e ha studiato recitazione e dizione con Mario Grossi, insegnante del Centro Sperimentale di Cinematografia. Ci aveva già colpito nel film di Bruni Cosa sarà, per la sua bellezza fiera, acqua e sapone, e la sua recitazione senza fronzoli. Ma ci ha stupito ancor di più nella serie Tutto chiede salvezza e con il personaggio di Nina, una ragazza totalmente fuori controllo, mentre in Cosa sarà era controllatissima. È sempre lei: gli occhi verdi, il volto fiero, ma stavolta è attraversato da linee nere, dal trucco sbavato che annuncia il disagio. Personaggio sfaccettato e sorprendente, Nina quando entra in scena sconquassa il racconto. "Qui le ho chiesto di fare l'esatto opposto di quello che sapevo avrebbe fatto, e di quello che poi è nella vita, una ragazza centrata, responsabile" ci ha raccontato Francesco Bruni. "Le ho dato la libertà di tirare fuori la corda pazza, l'irresponsabilità e anche la sensualità che non aveva mai tirato fuori".
5. Aurora Giovinazzo
Aurora Giovinazzo noi l'abbiamo scoperta relativamente di recente, con Freaks Out di Gabriele Mainetti e poi con Anni da cane e L'uomo sulla strada. Ma è un'attrice da tanto tempo, così come da sempre è una sportiva, una ballerina di danze caraibiche. Aurora è nata a Roma nel 2002 e ha iniziato a recitare in pubblicità. A otto anni ha esordito nella serie televisiva Caterina e le sue figlie 3, e poi ha girato Immaturi e Immaturi - Il viaggio. Ma è ne L'uomo sulla strada che ci ha stupito: il "musino" dolce c'è sempre, ma il suo viso ha assunto tratti spigolosi. Sa essere fine ma anche selvaggia, dolce ma rabbiosa. Si tratta di un ruolo che le richiede molto, anche recitare tanto con il corpo, nel ruolo di una nuotatrice. Per citare una battuta del film, ha "le spalle più belle del cinema italiano". Ma non solo.
6. Giordana Marengo
La protagonista della serie Netflix La vita bugiarda degli adulti, Giordana Marengo, è molto più bella della protagonista Giovanna come la immaginiamo leggendo il libro. Anche se non abbiamo mai creduto alle parole "ha messo la faccia di Vittoria" e, anche leggendo il libro non l'abbiamo mai immaginata brutta, ci figuravamo Giovanna con dei tratti spigolosi, con un modo di essere brusco, scontroso. Giordana Marengo è nata a Napoli, dove ha conseguito il Diploma di Maturità in Scienze Umane al Liceo Mazzini. Ama la ginnastica artistica, il pianoforte e le foto. E ha un viso molto bello. Lo è in maniera insolita, fuori dalle mode e dal tempo, da ogni somiglianza. I capelli corti, gli zigomi alti, la forma del viso allungato. E poi quegli occhi verdi, quello sguardo penetrante. La sua Giovanna è interessante ed enigmatica. Speriamo di rivederla presto in altre serie e altri film.
7. Ludovica Martino
Ludovica Martino è quasi una veterana. Non l'avevamo inserita prima nelle nostre "liste" solo, forse, per aver visto alcune sue cose in ritardo. Ma ci siamo accorti che è un'attrice che ci è piaciuta praticamente in qualsiasi cosa abbia fatto, da Skam Italia a Il campione, da Security a Lovely Boy, da La svolta a Sotto il sole di Amalfi. Ludovica Martino è nata a Roma nel 1997, si è diplomata al liceo classico e ha frequentato la Scuola Jenny Tamburi, partecipando a diversi laboratori con personaggi quali Pietro De Silva e Andrea Costantini. Ha anche studiato presso il C.I.A.P.A. con Gisella Burinato. È laureata in interpretariato e traduzione. Il suo è un bel volto, una bellezza pura, acqua e sapone, e ha nella naturalezza la sua forza. Ogni volta che è su un set mette in scena quella che è la qualità più importante per un attore: la credibilità. Ludovica Martino riesce a rendere credibile ogni suo personaggio, senza mai andare sopra le righe, mettendo in scena personaggi anche molto diversi, cambiando ogni volta non in modo eclatante, ma lavorando sui dettagli, con la sua naturalezza. Com'è naturale, e mai costruita, la sua bellezza.
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8. Blu Yoshimi
Blu Yoshimi è il nostro colpo di fulmine più recente. Luminosa e coinvolgente in ogni film in cui abbia recitato, ne Il sol dell'avvenire di Nanni Moretti brilla di luce propria e porta una ventata di speranza al film. Blu, all'anagrafe, Blu Yoshimi di Martino, è figlia dell'attrice Lidia Vitale. Il suo secondo nome, Yoshimi, le è stato dato dal leader spirituale Daisaku Ikeda: è un nome giapponese che significa "bella e buona". Blu ha esordito giovanissima, a otto anni, nella miniserie La freccia nera. Ma Nanni Moretti era evidentemente nel destino, visto che, nel 2008, ha esordito al cinema in Caos calmo, in cui Nanni recitava come attore protagonista. Il primo ruolo da protagonista di Blu è stato invece in Piuma di Roan Johnson, In Likemeback, di Leonardo Guerra Seràgnoli, ha tirato fuori tutta la sua sensualità. Ma Il sol dell'avvenire è davvero la sua consacrazione: Blu Yoshimi è la protagonista di una storia d'amore "ideale", uno stato nascente che si affianca alla storia d'amore arrivata alla fine dei due protagonisti. Blu è al centro di alcune scena memorabili, un litigio sulle note de La canzone dell'amore perduto di Fabrizio De André, e di una danza di gioia su Voglio vederti danzare di Franco Battiato. Il suo personaggio rappresenta la speranza nelle nuove generazioni, il lieto fine. Blu Yoshimi lo mette in scena, radiosa e con quel viso unico, da cerbiatto, gli occhi vispi e il sorriso irresistibile.