Due donne in lotta contro i cattivi, all'insegna del più classico dei buddy-movie virato in ottica prettamente femminile: d'altronde un titolo internazionale come Nice Girls non lasciava troppo spazio all'immaginazione e nell'ora e mezzo di visione di questo nuovo original Netflix si gioca una carta facile e ancora una volta vincente, dato che il film è stato catapultato sin dal giorno della sua uscita nella top 10 dei più visti sulla piattaforma di streaming.
Il grande pubblico che si rivolge in rete d'altronde sembra sempre più alla ricerca di titoli scacciapensieri, poco importa che questi siano accompagnati dalla qualità: basta ridere all'insegna della leggerezza, spesso fine a se stessa. E infatti in questa produzione francese gli spunti degni di nota sono assai pochi, se si esclude un paio di scelte di casting azzeccate e un'atmosfera scanzonata che però, a lungo andare, diventa sempre più schiava di quella deriva demenziale che prende progressivamente il sopravvento.
Nice Girls, di nome e di fatto
A Nizza l'esperta poliziotta Léo scopre che un suo collega - che per lei era come un fratello - è stato ucciso e si ritrova a indagare sul delitto trovando l'inaspettata collaborazione di una collega tedesca, Mélanie, dato che il caso è al centro di un intrigo internazionale, che vede Amburgo come controparte oltre confine. Inizialmente restie a lavorare insieme, le due finiranno per ritrovarsi a investigare fianco a fianco, finendo per portare alla luce un potenziale pericolo, assai imminente, che riguarderebbe proprio la città della riviera francese. Con il prezioso aiuto di un informatore che ha una cotta per Léo, l'inedita coppia dovrà guardarsi da diversi avversari, sia legati all'ambiente criminale che infiltrati tra le stessa file delle forze dell'ordine, nel tentativo di scoprire chi si nasconda realmente dietro questo losco piano e intervenire prima che sia troppo tardi, scoprendo nel frattempo molto di più l'una dell'altra.
Le ladre, la recensione: una spy story tutta al femminile
Risate d'azione
Si comprende sin dai primi minuti come il tono adottato sia quello della pura parodia del cinema di genere, con una preponderanza di gag e battute che sfidano grossolanamente il politicamente corretto prendendo di mira anziani, bambini e disabili e via dicendo, all'insegna di una comicità sporca - ma a conti fatti innocua - che ormai è difficile riscontrare in omologhe produzioni hollywoodiane. Non che questo sia aprioristicamente un punto a favore, in quanto per risultare grezzi e taglienti serve una sceneggiatura di tal nome e personaggi carismatici, elementi che mancano entrambi a Nice Girls. Ed è un peccato perché soprattutto la biondissima Alice Taglioni ha una navigata espressività da attrice comica, ma la sua talentuosa simpatia finisce per essere impiegata in scenette e dialoghi di dubbio gusto, con un cast di contorno che non brilla a cominciare proprio dalla co-protagonista Stéfi Celma.
Un palcoscenico poco ispirato
I personaggi finiscono per ritrovarsi alle prese con situazioni ridondanti e ripetitive e con un impianto action che la butta nella mera caciara, tra inseguimenti, corse in macchina, sparatorie, sci d'acqua e arti marziali improvvisate utili nella disfida contro il manipolo dei cattivi; proprio il discorso relativo ai villain si fa ancora più tragico, giacché è difficile ricordare delle nemesi più anonime di coloro che Leo e Mélanie si ritrovano ad affrontare. E che dire delle varie figure di contorno? Da poliziotti corrotti sui generis al gangster di colore con inseparabile chihuahua d'ordinanza fino a nonne nudiste e ispettori capo dalla battuta pronta, la trama si "carica di caricature" in un gioco all'accumulo che tenta di nascondere le negligenze di una narrazione povera e incostante, che si dimentica in fretta al giungere dei titoli di coda, prima dei quali non si esclude ad ogni modo - come tradizione contemporanea dello streaming impone - un sequel di cui onestamente non sentiremmo per nulla la mancanza.
Conclusioni
Due poliziotte antitetiche e complementari, una francese e l'altra tedesca, si ritrovano a indagare sulla morte di un collega, finendo per ritrovarsi coinvolte in un piano criminale a cavallo tra i due Paesi che mette a rischio la sicurezza di Nizza. Nice Girls è un'action comedy senza arte ne parte, che spinge forte sull'acceleratore del demenziale, dimenticandosi che anche le risate hanno bisogno di una storia degna di nota a supporto e che non bastano gag e battute in serie a nascondere il vuoto pneumatico di una sceneggiatura a corto di idee. Qualche momento spassoso e il carisma comico di Alice Taglioni fanno capolino qua e là, ma non bastano a reggere il peso di novanta minuti all'insegna del poco o nulla.
Perché ci piace
- Alice Taglioni ha un talento comico, e non, che meriterebbe film migliori.
Cosa non va
- Gag e battute demenziali che vanno raramente a segno.
- Una trama improbabile e cattivi inesistenti.
- Dinamiche action poco ispirate.