Se c'è un autore che nella storia della letteratura ha conquistato il cuore di una grande parte del pubblico mondiale, quello è Charles Dickens. Considerato come colui che fondò il cosiddetto romanzo sociale, Dickens ha sempre cercato di raccontare e denunciare le situazioni di abuso ed ingiustizia in cui vivevano uomini, donne e bambini che appartenevano alle classi sociali più ingenti dell'Ottocento.
Racconti che sono arrivati fino a noi con una freschezza tale da renderli ancora attuali e che hanno ricevuto il plauso di tanti letterati, filosofi e critici che hanno contribuito a renderli immortali. Così, in occasione dei 150 anni dalla morte dello scrittore britannico, vi proponiamo una lista dei migliori film tratti dai romanzi di Charles Dickens, da Oliver Twist a A Christmas Carol, passando per Nicholas Nickleby e David Copperfield (aggiungendo anche Dickens - L'uomo che inventò il Natale, dedicato alla vita dell'autore).
10. Nicholas Nickleby (2002)
Tra i vari romanzi di Charles Dickens che sono stati adattati per il grande schermo bisogna segnalare Nicholas Nickleby. Il suo adattamento più conosciuto e recente è quello del 2002: il film, diretto da Douglas McGrath e che vede un cast composto, tra gli altri da Charlie Hunnam, Christopher Plummer e Anne Hathaway, racconta la storia di Nicholas Nickleby, un ragazzo inglese che ha vissuto la sua infanzia nel Devonshire con i genitori e la sorella, vivendo una vita benestante.
Tutto quanto cambia, però, nel momento in cui il padre del ragazzo viene a mancare, tanto che la famiglia è costretta a chiedere un aiuto economico all'avaro zio Ralph che accetta di aiutarli: così, se la madre e la sorella di Nicholas riusciranno ad occupare un appartamento a Londra, il ragazzo viene assunto come insegnante al collegio Dotheboys Hall. Ciò a cui Nicholas non è preparato è la cattiveria e l'aridità di sentimenti del rettore Mr. Squeers, che non ha nessuna pietà di fronte ai bambini, tanto da maltrattarli in maniera violenta, a volte anche estrema. Tuttavia, Nicholas non può far finta di niente, tanto da decidere di lasciare il collegio insieme a Smike, un ragazzo con un difetto fisico che veniva atrocemente maltrattato dal rettore. Dopo questa esperienza, il protagonista torna in tempo dalla sorella, che era stata messa sotto pressione da zio Ralph affinché si sposasse un uomo di dubbia moralità: così, dopo aver salvato la sorella e aver umiliato pubblicamente lo zio, Nicholas trova lavoro presso i fratelli Cheeryble e può finalmente mantenere la famiglia e conoscere l'amore.
9. David Copperfield (1935)
Ritenuto come un romanzo di grande valore sin dalla uscita, avvenuta tra il 1848 e il 1850, David Copperfield è stato oggetto di molti adattamenti cinematografici. Tra i tanti, uno dei più importanti è il film di George Cukor del 1935: primo adattamento sonoro del romanzo di Charles Dickens, il film racconta la vita di David Copperfield, dalla sua nascita fino all'età adulta. Nato nella Londra del XIX secolo, David vive da solo con la madre e tutto sembra andare per il meglio, fino a quando la donna non si sposa con il secondo marito, Mr. Murdstone, un uomo tutt'altro che paterno.
L'uomo, infatti, maltratta di continuo il giovane David e, dopo averlo costretto a frequentare un collegio, egli ritiene sia giusto ritirarlo dagli studi per farlo lavorare nella fabbrica di bottiglie di vino di sua proprietà. Dopo il fallimento della fabbrica, a David non resta che fare una cosa: raggiungere una vecchia zia paterna, l'ultima parente rimasta. La donna, che ha un difficile rapporto con il sesso maschile, rimane impietosita dal ragazzo, tanto da decidere di accoglierlo e di istruirlo. Così, David può finalmente vivere una vita degna di essere vissuta, anche se le difficoltà rimangono dietro l'angolo.
8. Grandi speranze (1946)
Diretto da David Lean e uscito nel 1946, Grandi speranze è uno dei romanzi di Charles Dickens con più adattamenti per il grande e per il piccolo schermo. In questo film, che vede tra i protagonisti John Mills, Jean Simmons e Bernard Miles, viene raccontata la storia del giovane Pip, un ragazzino che viene allevato dalla cupa Miss Havisham e che, grazie al lascito di un misterioso benefattore, riesce a intraprendere la strada per diventare un ragazzo dell'alta società. È in questo contesto che ritrova Estella, una ragazza con cui giocava da bambino, e che scopre chi sia colui che gli ha reso possibile intraprendere alla quella strada, ovvero un ex detenuto che Pip aveva aiutato diversi anni prima.
7. Paradiso perduto (1998)
Avreste mai immaginato Alfonso Cuarón alla regia di un film basato su un romanzo di Charles Dickens? Ebbene sì, perché il regista messicano, nel 1998, ha diretto il film Paradiso perduto, ispirato al romanzo Grandi speranze e interpretato, tra gli altri, da Gwyneth Paltrow ed Ethan Hawke. Il film segue la storia del piccolo Finn Bell, un bambino di otto anni, che vive insieme alla sorella Maggie e allo zio Joe in una cittadina della Florida. Tuttavia, la sua infanzia è sconvolta da avvenimenti improvvisi: se prima incontra un evaso di nome Lusting e lo aiuta nella fuga, in seguito si reca alla fatiscente proprietà di Nora Dinsmoor, una ricca signora. Tuttavia, sarà proprio qui che Finn comincerà a pianificare il suo futuro e che incontrerà Estella, la nipote di Nora, di cui si innamorerà subito.
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6. Mystery of Edwin Drood (1935)
Forse meno conosciuto rispetto agli altri, Mystery of Edwin Drood è l'ultimo romanzo di Charles Dickens, uscito postumo nel 1870. Nonostante sia un'opera incompiuta, il romanzo è stato adattato per il grande schermo diverse volte e tra queste si segnala l'omonimo film del 1935. Diretto da Stuart Walker e con protagonista Claude Rains, il film racconta la storia di Jasper, direttore del coro della cattedrale di Cloisterham e con una dipendenza dall'oppio, che si trova in una situazione difficile poiché innamorato di Rosa, la fidanzata di suo nipote Edwin. Nonostante il suo celato amore, egli è molto affezionato ai ragazzi e rimane emotivamente sconvolto quando Edwin sparisce in circostanze ben poco chiare. Così, non rimane che una cosa da fare per Jasper e Rosa: andare alla ricerca di Edwin e capire chi abbia potuto fargli del male.
5. Little Dorrit (1988)
Tratto dal romanzo di Charles Dickens intitolato La piccola Dorrit, Little Dorrit del 1988 è solo uno dei tanti adattamenti cinematografici del romanzo britannico. Il film, diretto da Christine Edzard e interpretato, tra gli altri, da Derek Jacobi e Alec Guinness, segue la storia di Amy, la giovane figlia di William Dorrit. L'uomo, che è ormai anziano ed è rinchiuso in carcere da diverso tempo, viene accudito proprio dalla figlia che cerca di rendergli meno dolorosa la vita in carcere. La ragazza, molto affezionata al padre, è innamorata di Arthur, un uomo di mezza età che, però, non sembra corrispondere i sentimenti di Amy.
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4. Oliver Twist (2005)
Adattamento di uno dei romanzi di Charles Dickens più conosciuti (noto anche con il titolo Le avventure di Oliver Twist), Oliver Twist è anche uno dei migliori film di Roman Polanski. Diretto e prodotto dal famoso regista, che ha inserito nel film anche le sue tragiche esperienze personali passate, questo lungometraggio racconta la storia di Oliver Twist, un ragazzino che ha trascorso la sua infanzia in un istituto, poiché orfano di entrambi i genitori. Cresciuto insieme ad altri orfanelli all'ombra di un'Inghilterra socialmente complessa e in continuo sviluppo grazie alla rivoluzione industriale, Oliver vive una vita fatta di sfruttamento e maltrattamenti. E le cose non migliorano di molto nemmeno dopo essersi lasciato alle spalle l'orfanotrofio: la vita londinese è dura e in un battito di ciglia il giovane protagonista diventa membro di una banda di ladrucoli. Eppure tutto sembra cambiare quando Oliver incontra l'anziano e facoltoso signor Brownlow, che si accorge delle qualità del ragazzo e lo accoglie sotto la sua ala protettiva.
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3. Canto di Natale di Topolino (1983)
Realizzato nel 1983, Canto di Natale di Topolino è uno dei migliori adattamenti animati tratto dagli scritti di Charles Dickens. In questo caso, non si parla di vero e proprio film, ma di un cortometraggio basato sul racconto Canto di Natale che vede protagonisti i più amati personaggi Disney. Ambientato nell'Inghilterra del 1843, il corto racconta ciò che accade durante la giornata della vigilia di Natale: mentre tutti sono impegnati negli ultimi preparativi per festeggiare il Natale, Ebenezer Scrooge (che ha il volto di Paperon de' Paperoni) non pensa altro che al denaro guadagnato e far a lavorare il collaborare, il sottopagato Bob Cratchit (interpretato da Topolino) che nonostante la misera paga continua a lavorare per Scrooge.
Nonostante il periodo natalizio, il vecchio e avaro Scrooge comunica a Cratchit che non gli pagherà la mezza giornata di Natale richiesta, né deciderà di partecipare alla cena di Natale organizzata da suo nipote Fred (Paperino) e di donare qualche moneta a due mendicanti. Ma l'arrivo dei fantasmi del passato, presente e futuro daranno modo a Scrooge di pensare alla sua vita e a quelle altrui. Deciso a cambiare atteggiamento e grato di poter avere un'altra possibilità per fare del bene, Scrooge deciderà di partecipare alla cena natalizia di suo nipote, farà ingenti donazioni ai poveri e darà un aumento al povero Bob, che potrà così curare suo figlio Tim.
2. Dickens - L'uomo che inventò il Natale (2017)
Basato sul romanzo di Les Standiford intitolato The Man Who Invented Christmas: How Charles Dickens's A Christmas Carol Rescued His Career and Revived Our Holiday Spirits, a sua volta basato sempre sul racconto Canto di Natale, Dickens - L'uomo che inventò il Natale è film che vuole raccontare il processo che ha portato lo scrittore britannico a concepire il suo più fortunato racconto. Ambientato a Londra durante l'era Vittoriana, un giovane Charles Dickens (interpretato da Dan Stevens) è affetto dal blocco dello scrittore, ha problemi economici e non vede l'ora di poter scrivere un altro racconto che possa essere tanto fortunato quanto i suoi romanzi precedenti.
Il rapporto con la pagina bianca che aspetta di essere riempita di parole sembra essere piuttosto ostile, ma non ci vorrà molto tempo prima che lo scrittore cominci a raccontare di tetti imbiancati, di atmosfera natalizia e di fantasmi che aleggiano, prima di tutto, nella sua testa: elementi che renderanno possibile la stesura di Canto di Natale, racconto sospeso tra realtà e fantasia.
1. A Christmas Carol (2009)
Tra i tanti racconti scritti da Charles Dickens, quello che è stato più adattato è sicuramente Canto di Natale. Uno degli adattamenti più recenti è A Christmas Carol del 2009: diretto da Robert Zemeckis e realizzato in CGI grazie alla tecnica della performance capture, il film ha come protagonista Jim Carrey, nei panni di Ebenezer Scrooge. Avaro e scorbutico, Scrooge rifiuta con sgarbo l'invito alla cena di Natale da parte di suo nipote Fred, tratta male il suo impiegato e scaccia in malo modo due uomini che avevano chiesto a lui un contributo monetario per aiutare le persone più bisognose.
Dunque, la sera della vigilia di Natale sembra esattamente uguale a tutte le altre, ma appena prima di andare a letto qualcosa non va per il verso giusto. Infatti, di punto in bianco lo spirito di Marley, un vecchio socio di Scrooge, appare davanti a quest'ultimo e gli mostra quale sia il destino per chi nella vita terrena si sia comportato in maniera egoista. In seguito, a Scrooge faranno visita anche i fantasmi del presente e del futuro che metteranno il protagonista davanti ad una realtà che egli non voleva vedere, né tanto meno affrontare. E sarà proprio grazie ai tre fantasmi che egli capirà di dover aprire il suo cuore e di farsi perdonare tutti quegli anni di egoismo e avarizia di sentimenti prima che sia troppo tardi per farlo