In un periodo in cui il mondo dell'animazione viene prevalentemente dominato dalla Casa di Topolino grazie a Disney e Pixar, spesso e volentieri ci si dimentica che se c'è uno studio d'animazione strettamente concorrenziale e con i controfiocchi, quello è proprio Dreamworks Animation. Basta vedere il logo del bambino seduto su una falce di luna, con una canna da pesca in mano, per rendersi conto della magia generata da uno studio nato dalla collaborazione tra il sempre lungimirante Steven Spielberg, Jeffrey Katzenberg e David Geffen, che vanno a formare il logo Dreamworks Animation SKG, distaccatasi da Dreamworks Pictures nei primi anni Duemila. Dunque, in occasione dell'uscita di Trolls World Tour, il sequel di Trolls che arriverà direttamente in formato digitale il prossimo 10 aprile 2020, e con il canale dedicato da Sky ai film dello studio, vogliamo proporre una classifica dei migliori film Dreamworks che, più di tutti, ci hanno fatto divertire, vivere avventure e anche emozionare.
Trolls World Tour, la recensione: L'importanza dell'armonia
15. Z la formica (1998)
Sembrano così piccole, così lavoratrici e così innocue. Eppure le formiche sono molto di più: leader di un mondo sotterraneo, per loro ogni singola mossa richiede uno sforzo enorme e uscire sulla terraferma vuol dire andare incontro a sconosciute minacce. Z la formica, primo lungometraggio della Dreamworks Animation dell'ormai lontano 1998, guarda al mondo in cui vivono questi instancabili insetti che vivono grazie allo spirito di squadra. Il film, infatti, segue la storia di Z (doppiata, nella versione originale, da Woody Allen), una formica operaia che è insoddisfatta della sua vita e vorrebbe trovare il suo posto nel mondo. Una sera qualunque, Z incontra casualmente la principessa Bala, quella che sarà poi la futura formica regina.
Così, per attirare la sua attenzione, Z si sostituisce al suo amico soldato Weaver e prende parte alla sfilata militare. Tuttavia, nel frattempo, il comandante delle forze armate, Mandibola, prepara un piano per spodestare la Regina, volendo allargare il formicaio e facendo così uccidere tutte le formiche operaie. Dunque, la battaglia tra truppe reali e termiti ha inizio e di questo scontro, che genera un'ecatombe, ne esce sopravvissuto solo Z. Considerato prima un eroe e in seguito condannato per aver partecipato alla guerra per una sostituzione, Z decide di scappare da quella situazione rapendo, in modo maldestro, la principessa e arrivando fino a Insettopia. Tuttavia, scappare non sarà la giusta soluzione per Z, che riuscirà a trovare sé stesso solo tornando a casa.
14. Il principe d'Egitto (1998)
Adattamento del Libro dell'Esodo e secondo lungometraggio animato della Dreamworks, Il principe d'Egitto ha rimesso in discussione stili e linguaggi dell'animazione, con le sue linee morbide e allo stesso tempo piene di sacralità, con i tanti colori e le loro sfumature simboliche e ricche di significato, a cui si uniscono immagini magnetiche come l'apertura del Mar Rosso. Inizialmente proposto da Jeffrey Katzenberg a Disney per poi essere bocciato, il film Dreamworks è stato realizzato da Simon Wells, Brenda Chapman e Steve Hickner ed è incentrato sulla vita di Mosè.
In seguito all'ordine del faraone Seti di uccidere tutti i neonati maschi ebrei per paura di una ribellione, il neonato Mosè viene posto da sua madre in un cesto di vimini e lasciato andare al suo destino. Un destino che gli arride, visto che il cestino raggiunge proprio il palazzo del faraone: così, Mosè viene adottato dalla regina Tuya e cresce insieme al fratellastro Ramses. Ma per Mosè, il futuro ha in serbo molto di più, un progetto che non potrebbe nemmeno immaginare: imbattutosi per caso in Miriam, sua sorella di sangue, che gli racconta la sua storia, e resosi conto della condizione in cui vivono gli schiavi, decide di fuggire nel deserto: sarà proprio qui che incontrerà Dio e verrà da lui incaricato per liberare il suo popolo dalla schiavitù egiziana.
13. La strada per El Dorado (2000)
Tra i migliori film Dreamworks (e anche tra i più sottovalutati della storia del cinema) c'è La strada per El Dorado, un film di Bibo Bergeron, Don Paul e Jeffrey Katzenberg, che narra di un'avventura che si sviluppa tra la Spagna e il Sud America, tra ironia e divertimento. Il film, ambientato nei primi anni del '500, inizia nella città di Siviglia, i cui abitanti non desiderano altro che trovare la leggendaria città d'oro, El Dorado. Così Tullio e Miguel, che vivono imbrogliando la gente, riescono a vincere una mappa a dadi e si imbarcano per un viaggio verso il Sud America, naufragando e raggiungendo un'isola misteriosa. I protagonisti ci metteranno poco tempo per rendersi conto che sono capitati proprio a El Dorado: i due, però, vengono scambiati per divinità. Ma l'idillio dura poco e l'amicizia dei due ragazzi viene messa a dura prova, così come la popolazione di El Dorado.
12. Shrek (2001)
"Tu conosci l'uomo focaccina?" Nel 2001 ancora non lo sapevamo, ma il mondo dell'animazione stava compiendo un grandioso passo in avanti grazie a Shrek, pellicola dall'incredibile successo che riesce ancora ad avere, a distanza di anni, grazie ai suoi indimenticabili personaggi, all'ironia e ad una principessa e ad un eroe decisamente poco convenzionali. Primo film di una saga costituita da tre sequel (Shrek 2, Shrek Terzo e Shrek e vissero felici e contenti) e uno spin-off (Il gatto con gli stivali), Shrek è stato diretto da Andrew Adamson e Vicky Jenson e racconta la storia di un orco verde che si fa chiamare Shrek e che vive nella sua palude da solo, lontano da quegli umani che lo ritengono un mostro.
Nonostante le apparenze, in realtà Shrek è un orco buono e incompreso e che vedrà la sua vita completamente scombussolata quando Lord Farquaad, regnante della città di Duloc, si mette in moto per far sparire tutte le creature magiche, dai lui ritenute inutili. Shrek, che vede la sua dimora invasa dalle creature delle favole rimaste senza casa, si reca personalmente da Farquaad con il petulante e affettuoso Ciuchino, un mulo parlante. Per una serie di coincidenze, l'orco verrà incaricato di salvare la Principessa Fiona, racchiusa nella torre di un castello, sorvegliato da un drago, a patto di liberare la palude dell'orco dalle creature delle favole. Così, Shrek e Ciuchino inizieranno un viaggio che cambierà per sempre le loro vite e non solo.
Shrek: L'orco della DreamWorks alla conquista del mondo
11. Spirit - Cavallo selvaggio (2002)
Era il lontano 2002 quando Dreamworks Animation ha commosso il mondo con il suo Spirit - Cavallo selvaggio, diretto da Kelly Asbury e Lorna Cook. Il film, che ha una colonna sonora originale curata da Hans Zimmer e Bryan Adams (mentre la versione originale è stata curata da Zucchero Fornaciari), è ambientato nelle immense praterie americane di meta '800 e segue la storia di Spirit, uno stallone mustang molto speciale. Egli è affezionato al suo branco e alla sua terra natia, tanto da diventarne il leader ed essere riconosciuto come tale per la sua forza, il suo coraggio e il suo essere uno spirito libero.
Tuttavia, la sua curiosità lo mette in guai seri: dopo aver seguito una scia di fumo, il cavallo si trova davanti ad un accampamento di soldati che riescono a catturarlo, nonostante la sua resistenza. Nonostante i soldati provino a domarlo e a cavalcarlo, Spirit fa sempre prevalere la propria forza fisica e la propria astuzia, anche quando viene privato di cibo e acqua per farlo indebolire. Sarà l'incontro con Piccolo Fiume, anch'egli catturato, a dare la libertà a Spirit: tra i due nasce un legame speciale e sebbene Spirit faccia la conoscenza della tribù del giovane indiano e di una giumenta, Pioggia, della quale s'innamora contraccambiato, il suo desiderio di libertà prevaricherà sempre.
10. Madagascar (2005)
"Madaga-che?"
Sembra impossibile, eppure sono già passati ben 15 anni da quando Alex, Marty, Gloria e Melman sono apparsi sul grande schermo in Madagascar, dispensando simpatia, generando due sequel (Madagascar 2 e Madagascar 3: ricercati in Europa), uno spin-off (I pinguini di Madagascar) e ponendo una riflessione in merito alla condizione degli animali che non possono vivere liberamente e sono costretti a passare le loro esistenze intrattenendo gli umani. Il film, diretto da Eric Darnell e Tom McGrath, segue le storie dei quattro protagonisti, tutti ospiti dello zoo di Central Park, che vivono vite per nulla entusiasmanti, con Marty che, durante il suo compleanno, sogna di poter vivere un giorno in libertà.
Sarà proprio Marty a ricevere i consigli dai pinguini - Skipper, Kowalski, Rico e Soldato - per fuggire dallo zoo, venendo inseguito dagli amici Alex, Melman e Gloria che cercano di dissuaderlo. Fermati e sedati alla stazione centrale, gli animali verranno poi spediti, grazie agli animalisti, in una riserva faunistica kenyota. Ma durante il tragitto, a causa dell'inesperienza dei pinguini che avevano preso possesso della nave, i quattro protagonisti approdano in Madagascar, luogo in cui s'imbatteranno in un branco di lemuri, capitanati da re Julien XIII.
I segreti del doppiaggio di Madagascar
9. La gang del bosco (2006)
Basato sui fumetti di Michael Fry e T. Lewis, La gang del bosco è uno dei film d'animazione Dreamworks che ha avuto un maggior successo, soprattutto tra i più piccoli. Caratterizzato da una gran dose di comicità, il film, diretto da Tim Johnson e Karey Kirkpatrick, segue la storia di RJ, un procione egoista che, dopo essersi svegliato dal letargo, comincia ad andare alla ricerca di cibo, soprattutto quello degli umani.
Dopo essersi messo nei guai con l'orso Vincent, RJ promette a quest'ultimo di restituirgli, entro una settimana, il cibo da lui rubato e andato distrutto. Per poter mantenere la sua promessa, RJ decide di raggirare ed ingannare i piccoli abitanti del bosco che si sono appena risvegliati dal letargo e che vedono il loro spazio vitale invaso dagli umani, che si sono spostati ai margini del bosco. Per farla franca, il procione convince gli animali del bosco a rubare il cibo dagli umani irrispettosi, senza fare però i conti dei pericoli esistenti oltre la siepe.
8. Kung Fu Panda (2008)
A distanza di 12 anni dal primo corso sugli spaghetti e sulle arti marziali, Kung Fu Panda è rimasto uno dei migliori film Dreamworks, in grado di conquistare sia grandi, che piccini. Realizzato dalle mani di Mark Osborne e John Stevenson - e primo film della serie cinematografica che ha dato vita ai sequel Kung Fu Panda 2 e Kung Fu Panda 3 - il film segue le vicende del pigro e maldestro Po, un panda gigante che lavora come cameriere nel ristorante del padre adottivo e che vive con il sogno di diventare un esperto di Kung Fu.
E se per Po il suo sembra essere un destino segnato, per una serie di coincidenze egli verrà nominato dal saggio Oogway il Prescelto, ovvero colui che è destinato a diventare il Guerriero Dragone e che dovrà salvare la Valle della pace dal perfido Tai Lung. Così, nonostante la sua goffaggine, Po riuscirà a convincere il maestro Shifu e i Cinque Cicloni di avere tutte le carte in regola per diventare un esperto di Kung Fu.
7. Dragon Trainer (2010)
Tratto da libro Come addestrare un drago di Cressida Cowell, nel 2010 Dragon Trainer diede avvio ad una saga di tre film. Primo capitolo della serie di film (proseguita con Dragon Trainer 2 e Dragon Trainer - Il Mondo Nascosto), diretto da Chris Sanders e Dean Deblois, il film è ambientato nel mondo dei vichinghi, più precisamente sull'isola di Berk, luogo in cui bisogna uccidere un drago per essere accettati nella comunità.
Tra coloro che aspirano a questo rito di passaggio c'è anche Hiccup, figlio del capo dei vichinghi, che è fisicamente lontano dal prototipo del vichingo cacciatore e viene mandato dal padre a frequentare l'officina, in qualità di aiutante fabbro. In seguito, dopo aver frequentato il centro di addestramento, riuscirà a catturare un drago con una catapulta di sua invenzione, per poi scoprire di averlo ferito al punto che non è più in grado di volare. Il ragazzo, che non si sente di uccidere Sdendato, il drago da lui catturato, gli costruisce una protesi. Così, tra Sdendato e Hiccup nasce una sorprendente quanto profonda amicizia che li porterà a scoprire molto l'uno dell'altro e che porterà Hiccup a mostrare alla sua comunità quale sia la vera natura dei draghi.
Dragon Trainer 3, Intervista al regista: "Quando due draghi si innamorano, tutto diventa pericoloso"
6. Megamind (2010)
Una testa enorme, volto espressivo ed intelligente, una tuta nera. Sì, stiamo parlando proprio di Megamind, il film del 2010 diretto da Tom McGrath, che segue la storia del protagonista che dà il nome al film. Megamind non è che un criminale con un solo obiettivo in mente: conquistare Metro City. La città, però, è difesa dal suo avversario di sempre, Metro Man, un supereroe mascherato che è sempre riuscito a dargli del filo da torcere. Tuttavia, un giorno, durante uno dei soliti scontri, Megamind uccide per sbaglio Metro Man, finendo per ritrovarsi da solo e senza nessuno contro cui combattere. Dopo un periodo di depressione, il criminale decide di costruirsi da sé un nemico più forte di Metro Man, dal nome Titan. La sola cosa a cui non aveva pensato, però, è che passando all'altra parte della barricata, cioè diventando un supereroe, Megamind si troverà contro coloro che prima erano al fianco di Metro Man.
5. Le 5 leggende (2012)
Basato sulla serie di libri I guardiani dell'infanzia di William Joyce, Le 5 leggende è stato uno dei film più visti del 2012, imponendosi in breve tempo come classico natalizio d'animazione. Diretto da Peter Ramsey e prodotto da Guillermo del Toro, il film è ambientato nel quartier generale di Babbo Natale, situato al Polo Nord. Un giorno la sfera che controlla la vita di ogni bambino viene oscurata per un istante da un'ombra nera, segno di passaggio dell'Uomo nero: ciò significa che Pitch Black è tornato.
Così, Babbo Natale convoca i Guardiani - Dentolina, Calmonignio e Sandman - incaricandoli di proteggere la cosa più importante: l'immaginazione dei bambini. Tuttavia, i tre rimangono alquanto interdetti, poiché avevano già sconfitto Pitch Black tempo addietro. Sarà, quindi, l'Uomo della Luna a convincere i tre della minaccia in corso, convenendo riguardo la necessità di trovare un quinto guardiano, al fine di fermare definitamente l'Uomo nero. La scelta ricade su Jack Frost, lo Spirito dell'Inverno, che non si sente adeguato al compito affidato, ma che poi capirà quale sia la sua funzione, riappropriandosi dei suoi ricordi d'infanzia.
Le 5 leggende: i mitici guardiani della Dreamworks Animation
4. I Croods (2013)
Se ci siamo mai chiesti quali avventure avrebbero potuto vivere i cavernicoli, Dreamworks ha cercato di rispondere con I Croods, realizzato nel 2013 sotto la regia di Kirk De Micco e Chris Sanders. Il film animato segue la storia di una famiglia di cavernicoli, composta da papà Grug, mamma Ugga, la nonna e i figli Eep e Tonco. Eep, giovane, intraprendente e curiosa, una notte decide di trasgredire alle regole imposte dal padre ed esce dalla caverna, curiosando intorno: proprio qui, incontra Guy, un ragazzo nomade, che sembra essere molto moderno rispetto a Eep e alla sua famiglia.
Il ragazzo, che conosce il mistero del fuoco, rivela alla cavernicola che la fine del mondo sta per avvicinarsi per colpa di un terremoto che arriverà di lì a breve. Non ci vorrà molto tempo per rendersi conto che Guy aveva ragione: la caverna, infatti, viene distrutta proprio dal terremoto e la famiglia deve per forza mettersi in cammino. Per loro, vivere fuori dalla caverna vorrà dire partecipare ad un'avventura straordinaria: i Croods, infatti, scopriranno le tante meraviglie che popolano quel mondo a loro sconosciuto, si riscopriranno come famiglia e accoglieranno un nuovo membro, Guy, che li aiuterà a salvarsi dai pericoli.
3. Trolls (2016)
Basta citare le coloratissime bambole Troll Dolls per far venire subito in mente il film a loro dedicato, ovvero Trolls. Realizzato nel 2016 e diretto da Mike Mitchell e Walt Dohrn, il film è ambientato in una magica foresta in cui vivono i Troll, delle magiche creature tanto felici, quanto colorate. Tuttavia, un giorno i Troll vengono catturati dai Bergen, delle creature molto infelici convinte che bastasse mangiare un Troll durante il giorno di festa chiamato Trollstizio per cambiare umore.
Così, le magiche creature vengono rinchiuse al centro di Bergen Town e controllate dalla Chef reale. Ma non tutto è perduto e Re Peppy, sovrano dei Troll, riesce a fuggire e salvare il suo popolo grazie ad un tunnel sotterraneo. Vent'anni dopo, durante i festeggiamenti organizzati per celebrare l'anniversario della fuga, la principessa Poppy decide di organizzare una grandissima festa, senza dare peso agli avvertimenti del brontolone Branch. Ma la storia si ripete, tanto che ricompare Chef, che non aveva mai smesso di cercarli, e gli amici della principessa vengono catturati. Così, Poppy e Branch non possono fare altro che unire le forze per mettere in salvo i solo amici.
Trolls: tra Justin Timberlake e il cannibalismo, alla ricerca della felicità
2. Baby Boss (2017)
Uno dei film più irresistibili della Dreamworks Animation degli ultimi anni è Baby Boss, uscito nel 2017 e diretto da Tom McGrath. Tratto dall'omonimo romanzo di Marla Frazee, Baby Boss racconta la storia del piccolo Timothy Templeton, un bambino di sette anni che viene amorevolmente coccolato e viziato dai genitori. La sua è una vita perfetta, ma la sua felicità subisce una battuta d'arresto quando i genitori gli rivelano che presto arriverà un fratellino.
Tim non coglie bene la notizia, tanto da immaginarsi scenari tremendi e quando il neonato arriverà a casa, il bambino vede scendere il fratellino da un taxi, con indosso un completo da uomo e una valigetta. Tim, scontento perché i genitori non gli rivolgono più le attenzioni di prima, decide di spiare il fratellino, convinto del fatto che egli nasconda qualcosa e scoprendo che egli è un boss dell'agenzia che si occupa di smistare i bambini e che non si trova lì per caso. Sarà poi lo stesso baby boss a rivelare a Tim di essere un'agente infiltrato della Baby Corp, dalla mente adulta, ma dalla fisicità di bambino, che dovrà combattere un complotto organizzato per sostituire i bambini con i cuccioli di cane.
Baby Boss: la commedia animata "aziendale" della DreamWorks
1. Il piccolo yeti (2019)
Ultimo film di casa Dreamworks Animation, Il piccolo Yeti è un irresistibile lungometraggio diretto da Jill Culton e Todd Wilderman. Ambientato tra Shanghai e l'Himalaya, il film inizia seguendo la piccola Yi, un'adolescente di Shanghai che sogna di girare il mondo e di suonare il suo violino.
Una sera come tante, mentre suona sul tetto del suo palazzo, la ragazza di accorge della presenza di un piccolo yeti, con cui cercherà di instaurare un legame. Nonostante le diversità, i due stringono una profonda amicizia, e per proteggerlo, Yi rivela l'esistenza dello yeti solo ai suoi amici Jin e Peng. Soprannominato Everest, egli desidera tornare nel suo luogo natio, l'Himalaya, e i tre ragazzi faranno di tutto per aiutarlo nell'impresa, cercando di scampare all'uomo d'affari Burnish e alla zoologa Zara, che vorrebbero catturare Everest per effettuare alcuni esperimenti.
Il piccolo Yeti, recensione: un grande classico dell'animazione targato DreamWorks