Quella carceraria è un tipo di location che può ospitare film di diverso tipo, da quelli più drammatici a quelli d'avventura, in certi casi perfino di fantascienza. Essendo quindi un genere con il quale si può spaziare tantissimo con il tempo se ne sono sviluppati diversi filoni: alcuni film sul carcere vengono incentrati sul tema della pena di morte, altri film parlano di rocambolesche evasioni e ce ne sono anche molti che si incentrano esclusivamente su personaggi femminili (i cosiddetti women in prison film). Anche l'ambientazione può variare tantissimo, oltre al classico carcere le vicende possono essere spostate in campi di prigionia in paesi lontani, a volte addirittura su altri pianeti; la prospettiva stessa può cambiare di volta in volta, in certi casi seguiamo infatti la storia dal punto di vista dei carcerati in altri da quello delle guardie.
Un film inoltre può essere definito come carcerario anche se non è principalmente ambientato all'interno di una prigione e rientra nei canoni di questo genere anche se il protagonista ha già scontato la sua pena da tempo, ma il suo periodo di detenzione ha un certo impatto sulla sua vita. Visto il gran numero di film di questo tipo, soprattutto per chi si approccia per la prima volta a questo genere, è quindi necessario un aiuto da parte nostra per capire da quali cominciare: ecco a voi i 25 migliori film sul carcere che nessun amante del cinema dovrebbe lasciarsi scappare, secondo noi tra i più belli di questo genere.
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1. Le ali della libertà
Le ali della libertà è un film del 1994 diretto da Frank Darabont, tratto da un racconto di Stephen King dal titolo Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank. Shawshank è il nome del penitenziario in cui Andy Dufresne (Tim Robbins), un mite vice-direttore di banca, viene incarcerato dopo essere stato ingiustamente condannato a due ergastoli per l'omicidio della moglie e del suo amante. In carcere Andy dovrà sopportare la violenza gratuita di secondini e detenuti ma grazie alla sua brillante intelligenza riuscirà a sopravvivere ad ogni ingiustizia e, anche con l'aiuto Red (un altro ergastolano interpretato da Morgan Freeman), riuscirà a pianificare un'incredibile evasione. Uno dei migliori film tratti da un romanzo di Stephen King.
2. Il miglio verde
Nel 1999 Frank Darabont torna a dirigere un film tratto da un opera di King, Il miglio verde, che riscuote come il precedente un grande successo di pubblico e di critica. Paul Edgecombe (Tom Hanks), ospite di una casa di riposo, racconta ad una amica di quando in gioventù lavorava come secondino nel braccio della morte del carcere di Cold Mountain, chiamato appunto il miglio verde per il colore del pavimento percorso dai condannati. L'anziano ricorda l'arrivo del gigante di colore, apparentemente ritardato, John Coffey (Michael Clarke Duncan), accusato di aver stuprato e ucciso due bambine: con il passare del tempo Paul e i suoi colleghi si accorgeranno che l'uomo non è quello che sembra, scoprendo un incredibile segreto che cambierà le loro vite.
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3. Hunger
Hunger (2008), film d'esordio alla regia di Steve McQueen, narra della detenzione in carcere del militante dell'IRA Bobby Sands (Michael Fassbender) e dei continui soprusi a cui i detenuti vengono sottoposti da parte delle guardie. Bobby e altri attivisti con grande determinazione e spirito di sacrificio intraprenderanno diversi scioperi, tra cui quello della fame, come protesta al trattamento subito in prigione e per ottenere lo status di prigionieri politici.
4. Papillon
Celebre film del 1973 ambientato in carcere di cui recentemente è stato fatto un remake, Papillon narra della vita di Henri Charrière (Steve McQueen), condannato all'ergastolo per un crimine mai commesso.
Detenuto nella Guyana francese, Henri detto "Papillon" tenta senza successo numerose evasioni che gli costeranno lunghi isolamenti ma non perderà mai il desidero di libertà. Dopo molti anni di prigionia l'uomo non si arrende e tenta ancora il tutto e per tutto per fuggire, elaborando un piano apparentemente irrealizzabile.
5. Fuga di mezzanotte
Fuga di mezzanotte è un film del 1978 diretto da Alan Parker, tratto dall'autobiografia di Billy Heyes, incarcerato per anni nelle carceri di Sagmalcilar in Turchia, e adattato per il grande schermo da Oliver Stone. Il 6 ottobre del 1970 Billy, interpretato da Brad Davis, viene arrestato ad Istambul, dove si trovava in vacanza con la fidanzata, per detenzione di 2kg di hashish. Portato nelle terribili carceri turche, dopo essere stato condannato a trent'anni di detenzione, si ritrova a subire terribili supplizi da parte delle guardie con l'unica speranza di riuscire un giorno a fuggire.
6. Nel nome del padre
Nel nome del padre, film del 1993 diretto da Jim Sheridan, è tratto dal romanzo autobiografico Il prezzo dell'innocenza, in cui l'autore Gerry Conlon racconta di come lui e alcuni membri della sua famiglia vennero accusati ingiustamente di un attentato.
Il 10 ottobre 1974 l'IRA fa esplodere un ordigno in un pub di Guildford uccidendo sette persone: della strage vengono accusati senza prove Gerry Conlon, interpretato da Daniel Day-Lewis, suo padre Giuseppe e altri famigliari. Solo dopo molti anni di reclusione, superando soprusi e sofferenze, con l'aiuto dell'avvocatessa Gareth Peirce (Emma Thompson) verrà provata la loro innocenza.
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7. La grande fuga
La grande fuga è un film del 1963 diretto da John Sturges, tratto dal libro di Paul Brickhill, pilota australiano che fu internato in campo di concentramento tedesco durante la seconda guerra mondiale. Brickhill diviene testimone di un tentativo di evasione organizzato da più di 200 detenuti, tra cui il capitano Virgil Hilts (Steve McQueen) e il caposquadrone Roger Bartlett (Richard Attenborough), che scavano tre tunnel sotterranei per fuggire dal campo.
8. Il profeta
Il profeta è un film del 2009 diretto da Jaques Audiard, presentato al Festival di Cannes e candidato all'Oscar come migliore film straniero. Il diciannovenne Malik El Djebena (Tahar Rahim) si ritrova a scontare una pena di sei anni di carcere: da fragile e analfabeta durante la reclusione Malik cambia completamente, impara a leggere e a scrivere e trova la protezione dei un boss della mafia còrsa, César Luciani (Niels Arestrup), che lo trascina nei loschi traffici della criminalità organizzata. Costretto a collaborare contro la sua volontà, il giovane decide di prendere in mano il proprio destino ed elabora un piano per sottrarsi all'influenza di Luciani.
9. Dead Man Walking - Condannato a morte
Condannato a morte (1995) è un film diretto da Tim Robbins e interpretato da Susan Sarandon, che vinse l'Oscar come migliore attrice protagonista per questo ruolo, e Sean Penn.
Matthew Poncelet si trova nel braccio della morte per aver massacrato, insieme ad un complice a cui però è stato dato solo l'ergastolo, una coppia di fidanzati in un bosco. Il giovane continua a dichiararsi innocente ma non riesce ad ottenere la grazia, scrive quindi ad una suora, Helen Prejean, per chiedere conforto ed assistenza in carcere. Suor Helen si prende a cuore il destino del giovane e, decisa ad ottenere giustizia, fa di tutto per aiutarlo.
10. Sulla mia pelle
L'unico film italiano che abbiamo deciso di inserire in questa lista di migliori film sul carcere è Sulla mia pelle (2018), diretto da Alessio Cremonini e prodotto e distribuito da Netflix e Lucky Red.
Il film - di cui abbiamo parlato anche nella nostra recensione di Sulla mia pelle - è stato presentato al Festival di Venezia, ha fatto molto discutere perché sceglie di raccontare uno delle vicende più controverse dell'Italia contemporanea: la morte di Stefano Cucchi. Sulla mia pelle narra infatti dell'ultima settima di vita di Stefano (Alessandro Borghi) che, arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, viene malmenato violentemente dai carabinieri che lo avevano in custodia. Il giovane viene portato al carcere di Regina Coeli ma poi, per l'aggravarsi delle sue condizioni fisiche già precarie, è trasportato d'urgenza in ospedale dove muore dopo pochi giorni, senza aver potuto rivedere i genitori e la sorella Ilaria (Jasmine Trinca).
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11. Cella 211
Cella 211 è un film del 2009, diretto da Daniel Monzón e vincitore di otto Premi Goya in Spagna. La storia, tratta dall'omonimo romanzo di Francisco Pèrez Gandul, è quella di Juan Oliver, un secondino al primo giorno di lavoro in un carcere di massima sicurezza. L'uomo, mentre visita la struttura prima di cominciare il turno, viene ferito alla testa da un pezzo di intonaco caduto e deve essere lasciato momentaneamente in una cella vuota, la 211, in attesa di soccorso. Dopo pochissimo però nel carcere scoppia una violenta rivolta: Juan, abbandonato in balia degli eventi, è quindi costretto a fingersi un detenuto per riuscire a sopravvivere alle tragiche circostanze.
12. American History X
American History X (1998) è un film che, pur non essendo principalmente ambientato in prigione, ci racconta come la vita in carcere possa profondamente cambiare una persona. Il film, diretto da Tony Kaye, è interpretato da Edward Norton, il cui ruolo gli valse una candidatura all'Oscar come miglior attore protagonista, e Edward Furlong.
Derek Vinyard, giovane membro di un'organizzazione neonazista, esce di prigione dopo tre anni di reclusione: durante il periodo in carcere Derek si è allontanato radicalmente dalle idee che prima lo ossessionavano e ora si ritrova a scontrarsi con la famiglia e la comunità che ancora lo vedono come un fervente sostenitore di quelle ideologie. In particolare Derek vorrebbe impedire che il fratello più giovane Danny, che lo ha sempre visto come un modello, faccia scelte sbagliate come le sue.
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13. Bronson
Bronson è un film ambientato in carcere del 2008 diretto da Nicolas Winding Refn, che narra la vera storia del detenuto più famoso e violento d'Inghilterra.
Michael Peterson (Tom Hardy), anche conosciuto come Charles Bronson, fin dall'infanzia ha seri problemi a controllare violenza ed egocentrismo: dopo essere stato condannato a sette anni di prigione per una rapina di poco conto, continuerà a compiere una bravata dopo l'altra anche in carcere, atteggiamento che lo porterà ad restare rinchiuso per più di trent'anni, gran parte dei quali in isolamento.
14. Fuga per la vittoria
Fuga per la vittoria è un film cult del 1981 diretto da John Huston e tratto da fatti realmente accaduti, con protagonisti del calibro di Michael Caine, Max von Sydow, Sylvester Stallone e Pelè.
Nel 1942, durante la seconda guerra mondiale, il maggiore nazista Von Steiner (ex calciatore della nazionale tedesca) fa organizzare una partita tra giocatori tedeschi ed una selezione di calciatori Alleati prigionieri di guerra. Se per i nazisti la partita è un mezzo per far propaganda al regime, i prigionieri Alleati sfrutteranno l'occasione per organizzare la fuga.
15. Leonera
Leonera è un film argentino del 2008, diretto da Pablo Trapero e interpretato da Martina Gusman. Il focus del film è sulla durezza della vita in carcere per le donne incinta e le giovani madri, costrette a crescere i figli in condizioni difficili e non prive di disagi.
Julia, alle prime settimane di gravidanza, viene accusata e rinchiusa in carcere per un crimine che non ricorda di aver commesso. Con il passare del tempo darà alla luce il figlio Tomás e combatterà per mantenerne la custodia completa anche durante gli anni della sua condanna.
16. L'uomo di Alcatraz
Parliamo nuovamente di una pellicola tratta da una vera storia di prigionia: L'uomo di Alcatraz (1962) è un film dedicato alla vita in carcere di Robert Stroud, studioso statunitense condannato all'ergastolo.
Durante gli anni di isolamento, Robert (Burt Lancaster) si dedica prima all'ornitologia, diventato uno dei più grandi esperti al mondo sull'argomento, poi, con il tempo, decide di scrivere un trattato dedicato alle terribili condizioni di detenzione nei penitenziari. La sua opera verrà notata da un giornalista che, scrivendo un libro su di lui, porterà sul suo caso l'attenzione dei media.
17. Alien 3
Abbiamo deciso di inserire in questa lista anche Alien 3 di David Fincher, terzo capitolo della saga iniziata da Ridley Scott nel 1979, film di fantascienza del 1992 interamente ambientato in una colonia penale ai confini dell'Universo conosciuto.
La protagonista di quello che viene considerato il capitolo maledetto della saga di Alien, è sempre la Ripley di Sigourney Weaver che, dopo essere sfuggita agli xenomorfi nel film precedente, precipita per un avaria sul pianeta Fiorina "Fury" 161 e, a differenza dei suoi compagni di viaggio, si salva per miracolo. Quello che la donna non sa è che uno degli alieni l'ha seguita nel suo viaggio attraverso lo spazio e che ora lei ed i 25 detenuti che vivono nella colonia si trovano in enorme pericolo.
18. Brubaker
Brubaker è un film del 1980 diretto da Stuart Rosenberg, ispirato alla storia di Thomas Murton, criminologo che negli anni Sessanta viene incaricato di riformare il sistema carcerario dell'Arkansas. Henry Brubaker (Robert Redford), criminologo ed ex capitano dell'esercito, diventa il nuovo direttore del penitenziario di Wakefield in Arkansas, dove i detenuti vengono sottoposti a soprusi e violenze di ogni genere. Dopo essersi finto per un periodo un detenuto egli stesso, Brubaker decide di migliorare le condizioni di vita all'interno del carcere, scontrandosi però con l'ingiustizia di un sistema corrotto.
19. The Experiment
The Experiment, film del 2010 diretto da Paul Scheuring, è il remake di The Experiment - Cercasi cavie umane (2001), tratto dalla storia vera dell'esperimento carcerario del professor Philip Zimbardo di Stanford. Nel film, che vede tra i suoi protagonisti Adrien Brody e Forest Whitaker, un gruppo di persone di diversa estrazione sociale decide di sottoporsi ad un esperimento che riproduce le condizioni di vita all'interno di un carcere: alcuni di loro impersoneranno i prigionieri e altri le guardie, che dovranno risolvere ogni situazione senza utilizzare alcun tipo di violenza. La situazione presto degenera e i detenuti, che dovranno difendersi da angherie e soprusi, faranno scoppiare una rivolta.
20. 1997: Fuga da New York
1997: Fuga da New York è un film del 1981 diretto da John Carpenter, con Kurt Russell in uno dei ruoli che lo hanno reso più famoso: Jena Plissken.
Nel 1997 l'intera isola di Manhattan è stata trasformata in un enorme carcere, dove i detenuti vivono secondo le loro regole e chi vi entra non potrà più uscirne vivo. Jena, ex militare datosi al crimine, per ripulire la propria fedina penale e rifarsi una vita dovrà salvare il Presidente degli Stati Uniti, precipitato per sbaglio nella gigantesca prigione e tenuto in ostaggio da una banda di delinquenti.
21. Scum
Scum (1979) è un film diretto da Alan Clarke incentrato sulla brutalità dei riformatori britannici durante gli anni Settanta e che, per la violenza rappresentata, venne trasmesso in televisione solo nel 1983, quando già si stavano facendo miglioramenti al sistema carcerario in Inghilterra.
Il protagonista del film è Carlin, trasferito in un nuovo, durissimo riformatorio dopo aver aggredito una guardia in quello precedente: col tempo il ragazzo diventa prima il boss dei prigionieri più giovani poi arriva a guidare anche il resto dei carcerati, corrompendo le guardie e guadagnandosi il rispetto di tutti.
22. Sorvegliato speciale
Sorvegliato speciale è un film del 1989, diretto da John Flynn e interpretato da Sylvester Stallone.
Frank Leone, detenuto modello a pochi mesi dalla scarcerazione, provando ad evadere per rivedere il migliore amico morente in ospedale, si fa nemico il direttore della prigione in cui è rinchiuso, lo spietato Warden Drumgoole. L'uomo, deciso a rendere la sua vita un inferno, lo metterà più volte in pericolo di vita, provando anche a far cambiare la sua pena in quella dell'ergastolo.
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23. Escape Plan - Fuga dall'inferno
Parliamo ancora di un film sul carcere con protagonista Sylvester Stallone, Escape Plan - Fuga dall'inferno (2013), diretto da Mikael Håfström e con Arnold Schwarzenegger come coprotagonista.
Ray Breslin (Stallone) per lavoro collauda carceri di massima sicurezza: prima si fa rinchiudere sotto mentite spoglie, poi cerca in tutti i modi di evadere, trovando così difetti nelle strutture penitenziarie. L'ultimo suo incarico consiste nel provare a scappare dalla Tomba, prigione di massima sicurezza costruita in base ai suoi stessi studi, ma Ray si accorgere presto che le cose sono molto diverse da come sembrano e che la fuga sarà più difficile di quello che avrebbe mai potuto immaginare.
24. Il bacio della donna ragno
Il bacio della donna ragno è un film del 1985 diretto da Hector Babenco che racconta la relazione tra un omosessuale ed un dissidente politico, Luis Molina e Valentìn Arregui, entrambi detenuti negli anni settanta durante la dittatura militare in Argentina.
A Molina è stata promessa la libertà in caso riesca a far rivelare al compagno di cella il nome dei suoi complici, ma lui, ormai innamoratosi di Valentìn, decide di ribellarsi al volere dei loro carcerieri e di aiutarlo.
25. L'isola dell'ingiustizia - Alcatraz
Concludiamo la rassegna dei migliori film sul carcere con L'isola dell'ingiustizia - Alcatraz, film del 1995 diretto da Marc Rocco, con Christian Slater, Kevin Bacon e Gary Oldman. La pellicola, seppur in maniera romanzata, narra di fatti realmente accaduti ad Alcatraz negli anni 40 del secolo scorso. Nel processo a Henri Young, accusato di aver ucciso un altro detenuto dopo tre durissimi anni di isolamento, lo sforzo del giovane avvocato d'ufficio che gli viene assegnato porterà alla denuncia della brutalità nei carceri statunitensi e della crudeltà dei trattamenti impartiti ad Alcatraz, portando al cambiamento di un sistema penitenziario barbaro e violento.