Con i suoi 71 anni, Meryl Streep ancora non è stata spodestata dall'Olimpo delle attrici più amate e popolari del cinema hollywoodiano: con all'attivo tre premi Oscar, con il suo carisma e versatilità Meryl è riuscita a spiccare, durante una carriera lunga più di quarant'anni, sia in pellicole di generi diversi che nel mondo delle produzioni televisive. Il suo ruolo nella serie televisiva Big Little Lies è solo un esempio del poliedrico talento dell'attrice, che continua a collezionare un successo dopo l'altro. Nell'articolo che segue, faticosamente e con molti ripensamenti, abbiamo provato a riunire in una lista i migliori dilm di Meryl Streep: da I ponti di Madison County a Kramer contro Kramer e Il diavolo veste Prada, di seguito troverete una selezione delle pellicole che hanno segnato la sua inimitabile carriera, film che tutti gli amanti del cinema in generale, non solo i suoi fan, dovrebbero assolutamente vedere.
1. Il cacciatore (1978)
Considerato tra i film di guerra che hanno fatto la storia del genere, Il cacciatore di Michael Cimino vinse ben cinque statuette agli Oscar 1979. La storia segue tre ragazzi della Pennsylvania prima, durante e dopo la Guerra nel Vietnam: dalla loro vita normale di operai in una piccola cittadina, fatta di battute di caccia e serate a bere tutti insieme, vengono sbalzati nell'inferno della guerra, da cui non tutti faranno ritorno. Meryl Streep - che venne nominata per questo film per la prima volta all'Oscar - interpreta Linda, donna in balia di un padre violento ed alcolizzato e divisa dall'amore per due dei protagonisti, Michael e Nick (rispettivamente interpretati da Robert De Niro e Christopher Walken).
Il cacciatore: il Vietnam e l'America nel capolavoro di Michael Cimino
2. Kramer contro Kramer (1979)
Nel 1979 arrivò in sala Kramer contro Kramer, pellicola diretta da Robert Benton e tratta dal romanzo omonimo di Avery Corman. Nel film Meryl Streep, vincitrice per la sua interpretazione dell'Oscar come miglior attrice non protagonista, è Joanna Kramer, donna che decide di allontanarsi dal figlio Billy e dal marito Ted (Dustin Hoffman) per riflettere sulla sua vita. Dopo più di un anno, durante il quale Billy e Ted si abituano vivere senza di lei, la donna fa ritorno e pretende di ottenere la custodia del bambino, iniziando una lotta legale contro il padre. Il film, che in totale si portò a casa 5 statuette, affronta diversi temi tra cui il rapporto tra genitori e figli e il senso della maternità (e della paternità), interrogandosi anche sul bisogno di realizzazione personale da parte della donna lontana dal marito.
3. La scelta di Sophie (1982)
Secondo Oscar per Meryl Streep, in questo caso come attrice protagonista. La scelta di Sophie, film diretto da Alan J. Pakula ed uscito al cinema nel 1982, narra la drammatica storia di Sophie, donna polacca emigrata negli Stati Uniti dopo essere sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz, che si ritrova a raccontare le sue dolorosissime esperienze a Stingo (Peter MacNicol), giovane aspirante scrittore. Nel campo di concentramento la donna era stata costretta a decidere quale dei due figli salvare e ora si ritrova a convivere con una scelta che ha cambiato completamente la sua vita.
4. Innamorarsi(1984)
Frank (Robert De Niro) e Molly (Meryl Streep), entrambi sposati, un giorno si incontrano per caso e con il tempo, tra molte difficoltà e l'insorgere del senso di colpa per i rispettivi partner, perdono la testa l'uno per l'altra. Innamorarsi, film del 1984 diretto da Ulu Grosbard, racconta una storia apparentemente semplice che resa indimenticabile dallo straordinario talento dei suoi protagonisti.
5. La mia Africa (1985)
La mia Africa è un film del 1985 diretto da Sydney Pollack e tratto dall'omonimo romanzo autobiografico di Karen Bixen, interpretata proprio da Meryl Streep. La pellicola, che si è aggiudicata ben cinque premi Oscar, ripercorre la vita di Karen a cavallo della Grande Guerra quando, trasferitasi in Africa, si innamora di un affascinante avventuriero inglese, seppur sia già sposata con un nobile danese.
6. Hearthburn - Affari di Cuore (1986)
Hearthburn - Affari di Cuore è un film del 1986 tratto dal romanzo auto-biografico di Nora Ephron. Il matrimonio tra Rachel Samstat (Meryl Streep) e Mark Forman (Jack Nicholson), due giornalisti di Washington, va per il meglio fino al momento in cui lei scopre, per caso, la relazione di lui con un'altra donna. Anche in questo caso la storia portata sul grande schermo da Mike Nichols, che è apparentemente semplice e poco originale, passa in secondo piano viste le incredibili interpretazioni dei suoi protagonisti.
7. La casa degli spiriti (1993)
La casa degli spiriti è un film del 1993 diretto da Bille August e tratto dall'omonimo romanzo di Isabel Allende. La pellicola segue la famiglia Trueba attraverso i momenti più importanti della storia del Chile della prima metà del ventesimo secolo.
Al centro del nucleo familiare troviamo la bellissima Clara (Streep), una donna in grado di comunicare con gli spiriti, che si innamora e si sposa con Esteban (Jeremy Irons), un proprietario terriero prima fidanzato con la sorella Rosa.
I due, a cui presto nascerà una bambina di nome Blanca, vivranno insieme una vita ricca di momenti felici ma anche di difficoltà.
8. I ponti di Madison County (1995)
Passiamo ora ad uno dei film romantici che più hanno fatto la storia di questo genere, indubbiamente uno dei film più commoventi di sempre: I ponti di Madison County, diretto da interpretato da Clint Eastwood che sceglie come sua coprotagonista proprio Meryl Streep. I ponti di Madison County racconta la drammatica e toccante storia d'amore tra Robert e l'italiana Francesca, fotografo del National Geographic lui e casalinga insoddisfatta lei, travolti entrambi da un'incontrollabile passione durante alcuni giorni di assenza del marito della donna.
9. The Hours (2002)
The Hours è un film drammatico diretto da Stephen Daldry, con Nicole Kidman, Meryl Streep e Julianne Moore. Tratto dal libro di Michael Cunningham, autore americano insignito di Pulizter, il film racconta la storia di tre donne legate dal romanzo Mrs Dalloway di Virginia Woolf. La prima vicenda che seguiamo è quella della stessa Woolf (Kidman), in preda ad una mortale depressione, la seconda invece è quella di Laura (Moore), a Los Angeles 1949, che abbandona la famiglia per ritrovare se stessa. Infine conosciamo Clarissa (Streep), editor newyorkese ai giorni nostri, che sostiene un poeta malato di AIDS.
10. Angels in America (2003)
Non si tratta propriamente di un film, ma per questa miniserie (6 ore in totale) con una Meryl Streep al massimo della forma abbiamo deciso di fare un'eccezione.
Angels in America racconta le vite di due coppie che si intrecciano in maniera inaspettata nel periodo in cui in America l'AIDS sta diventando una minaccia sempre più temuta. La serie, a cui partecipa un cast eccezionale (Al Pacino e Streep in primis) riesce a raccontare temi difficili come l'AIDS, l'omosessualità e la religione con la giusta delicatezza e senza essere mai banale.
11. Il diavolo veste Prada (2006)
La storia de Il diavolo veste Prada è quella di Andy Sachs (Anne Hathaway), una giovane donna di provincia che diventa, quasi per caso, assistente dell'influente direttrice di una famosissima rivista di moda, la temutissima Miranda Priestly (Meryl Streep). Di talento ma trasandata e senza alcuna inclinazione per la moda, la giovane Andy dovrà completamente rivoluzionare se stessa per essere accettata in un mondo che non le appartiene, soddisfacendo così gli impossibili standard della dispotica Miranda. Ancora una volta memorabile l'interpretazione di Meryl Streep, crudele e spietatissima icona del mondo delle rivista patinate, che si è nuovamente guadagnata una nomination come miglior attrice non protagonista.
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12. The Iron Lady (2011)
Ultimo Oscar all'attivo per Meryl Streep per il ruolo da protagonista nel film sulla vita di un personaggio emblematico come quello di Margaret Thatcher: The Iron Lady, uscito in sala nel 2011 e diretto da Phyllida Lloyd. La storia è quella di una donna che, per l'immensa ambizione politica e l'amore per il suo paese, immola se stessa e la sua vita privata: elemento cardine dell'intera pellicola è ancora una volta l'interpretazione di Meryl Streep, che si trasforma anche fisicamente per impersonare il suo personaggio.
13. The Post (2017)
Concludiamo questa lista con l'ultima candidatura all'Oscar della nostra Meryl: il suo ruolo in The Post (2017), in cui interpreta Katharine Graham, divenuta proprietaria del Washington Post dopo la morte del padre e del marito. La storia è quella di Daniel Ellsberg, economista e uomo del pentagono, che nel 1971 divulga numerosi documenti sull'implicazione politica e militare degli Stati Uniti nella guerra del Vietnam. Il Post, dopo che il New York Times è stato costretto al silenzio da un'ingiunzione della corte suprema, pubblica i documenti. La coraggiosissima scelta di Katherine, pur mettendo a rischio la sua azienda e facendole rischiare il carcere, assesterà un durissimo colpo all'amministrazione Nixon.