Un sosia buffone sul trono coreano, i muscoli di Dwayne Johnson e il mito di Hercules, orrore e demoni con Erica Bana e le convenzioni da abbattere del '700 inglese: le nostre proposte homevideo della settimana soddisfano davvero tutti i gusti. Da Masquerade, sorprendente kolossal in costume nel quale si ride e ci si commuove, a Hercules - Il Guerriero, curiosa rivisitazione mitologica con The Rock nei panni di Hercules. E poi ancora un horror come Liberaci dal male, diviso tra possessioni demoniache e indagini poliziesche, e infine La ragazza del dipinto, elegante affresco sulle convenzioni sociali inglesi del '700 e le prime lotte per abbatterle.
Un kolossal ironico in salsa coreana: Masquerade
In Italia era passato solamente nel Florence Korea Film Fest 2013, ma adesso che è uscito in homevideo, Masquerade merita certamente di essere recuperato. E non solo perché il film di Choo Chang-min è stato il più visto nel 2012 (e il terzo di tutti tempi) in Corea del Sud, ma perché il kolossal in costume ambientato nel 17esimo secolo in Corea, sorprende per il magico mix tra ironia e riflessione. Ci sono infatti dei momenti davvero divertenti quando il sosia del re si trova ad affrontare momenti intimi a cui non è abituato, ma c'è spazio anche per la commozione quando il sostituto dà sfoggio di umanità e comprensione sconosciute all'originale. Masquerade racconta la storia del re Gwanghae (Lee Byung-hun interpreta sia lui che il sosia), sempre più ossessionato dal fatto che qualcuno voglia avvelenarlo. L'idea è di trovare un sosia che possa sostituirlo sul trono: la scelta ricade su un buffone di corte di origini modeste, molto somigliante al re e capace di imitarlo nei gesti e nella voce. Gradatamente però l'uomo, oltre a rivelare un umorismo tagliente, non rispetta le direttive e fa valere sempre di più le proprie convinzioni personali, rivelandosi in realtà così molto più capace di re Gwanghae, Intanto i nemici di Gwanghae si mettono in moto.
Masquerade è uscito in homevideo nella collana Far East Film distribuita da CG Entertainment, anche in alta definizione. E proprio il blu-ray si rivela un prodotto davvero ottimo, capace di sfoderare un video di alto livello, una vera gioia per gli occhi per come riesce a replicare il lussureggiante croma che caratterizza tutta la vita di corte, con rossi potenti e un color oro vibrante. A questo si abbina un dettaglio tagliente negli esterni illuminati, ricchi di particolari anche minuscoli, ma la resa resta buona anche nelle scene più scure, solo leggermente più pastose. Come sempre nei prodotti Far East Film molto ampia l'offerta audio, che oltre ad altre tracce comprende anche quelle DTS HD Master Audio 5.1 italiana e originale. La scena sonora viene riprodotta con molta cura e buona intensità da parte dell'asse posteriore, pronto ad appoggiare la scena ricreando un'ambienza soddisfacente e dando vigore anche alla colonna sonora. Impeccabile la resa dei dialoghi. A completare un'ottima edizione un nutrito pacchetto di contenuti speciali: si parte dalla featurette Estratti dal making of, che in 18 minuti attraverso interviste e immagini dal set approfondisce vari temi sul film e sulla sua realizzazione. A seguire 13 minuti di scene tagliate, visionabili anche con il commento del regista. Ci sono poi altri due contributi, uno tutto dedicato alla fotografia del film e al suo responsabile Lee Tae-yoon (14'), e un altro che parla delle scenografie (11'). A chiudere ben 25 trailer della collana Far East Film.
Horror tra poliziotti e demoni: Liberaci dal male
Un curioso mix fra ossessione demoniaca e indagine poliziesca, ispirato da un libro di un sergente di polizia del Bronx che si dice ispirato a fatti reali: Liberaci dal male, diretto da quello Scott Derrickson abituale frequentatore del genere horror (Sinister e The Exorcism of Emily Rose), è la storia dell'ufficiale di polizia Ralph Sarchie (interpretato da Eric Bana), testimone di orrori e brutalità sulle strade cittadine e dotato di una strana sensibilità, che gli consente di captare in anticipo quelli che saranno i casi più cupi e spinosi. Sarchie si trova a indagare su tre eventi apparentemente non collegati: il violento pestaggio di una donna da parte del marito, il tentato omicidio di un neonato ad opera di una madre mentalmente instabile, e il misterioso ritrovamento di un cadavere nella cantina di un'abitazione, che per gli inquini è infestata da strane presenze. Assieme a un bizzarro prete che ha studiato i riti di esorcismo, il poliziotto si ritroverà a far fronte a quelli che sembrano dei terrificanti casi di possessione demoniaca. Non va dimenticato che il film di Derrickson in Italia è stato capace di incassare un milioni e mezzo di euro in pieno agosto. Nel cast anche Edgar Ramirez e Sean Harris.
Liberaci dal male è arrivato in homevideo sia in blu-ray che in DVD targato Sony e distribuiti da Universal. Prendiamo in considerazione il DVD per dire che nonostante lo standard SD quello che ci troviamo di fronte è un ottimo video, capace di reggere bene le costanti atmosfere cupe del film. Il quadro infatti mantiene sempre una compattezza anche nelle scene scure, pur dovendo fare i conti con i limiti del formato e quindi un dettaglio non eccelso, un accenno di banding e qualche sgranatura di troppo sui fondali. Ciò nonostante, come detto, un video di valore che non mostra mai grandi sbavature anche di fronte a scene oggettivamente problematiche da riprodurre. Buono anche l'audio, un dolby digital 5.1 abbastanza coinvolgente, con effetti puntuali e avvolgenti nei momenti di maggior tensione e un sub che entra con un impatto non indifferente nella scena. Chi vuole spaventarsi, insomma, non resterà deluso. Ancora meglio la traccia originale, se non altro per la naturalezza dei dialoghi. Negli extra, oltre al commento audio , troviamo solo una featurette di 13 minuti sulla realizzazione del film con interviste e riprese sul set. Chi volesse di più, si rivolga al blu-ray che ha una quantità di extra maggiore.
L'inghilterra del '700 e le convenzioni sociali: La ragazza del dipinto
Era uscito nelle sale italiane a fine agosto, passando in maniera quasi invisibile. Un peccato, perché La ragazza del dipinto, diretto dalla regista londinese di origine ghanese Amma Asante, è un buon affresco sul superamento delle convenzioni sociali inglesi nella seconda parte del 1700. Il film infatti inizia nel 1769, quando il capitano Sir John Lindsay della Royal Navy, alla morte della madre, decide di riconoscere e affidare la figlia mulatta avuta con una donna di colore allo zio, che è Presidente della Corte Suprema (Tom Wilkinson). Per Dido Belle (Gugu Mbatha-Raw), che qualche anno dopo quando il padre morirà erediterà la sua fortuna, l'entrata in una famiglia nobile non sarà facile e comporterà una serie di difficoltà, ma sarà aiutata anche dall'amicizia con la cugina Elizabeth Murray (Sarah Gadon). Una volta cresciuta, per il suo coraggio e le sue scelte sia in amore (con un figlio idealista di un parroco) sia in un affare che coinvolgerà l'intera legislazione britannica sulla schiavitù, la donna diverrà celebre come strumento della campagna di sensibilizzazione per la fine della schiavitù.
Adesso c'è però la possibilità di recuperare La ragazza del dipinto in homevideo, anche in alta definizione grazie al blu-ray targato 20th Century Fox Home Entertainment, che si rivela tecnicamente ottimo, a partire da un video efficace che restituisce al meglio il girato digitale, presentando non solo un quadro ricco di dettagli ma anche un croma particolarmente vivace, con colori brillanti e saturi. Il meglio arriva dalle scene all'aperto, ben definite e caratterizzate da una suggestiva profondità di campo. Qualche problema in più lo danno le scene scure, dove affiora un certo rumore digitale e prevale molta morbidezza, forse anche a causa di un nero a tratti fangoso. In ogni caso poca cosa in un contesto molto valido. Sul fronte audio il DTS 5.1 italiano fa il suo dovere considerando la grande tranquillità a livello sonoro del film, composto soprattutto da dialoghi e dalla bella colonna sonora di Rachel Portman, riprodotta in modo avvolgente ed efficace da tutti i diffusori. Buona anche la cura dell'ambienza, maggiormente esaltata però dal DTS HD multicanale inglese. Più che sufficiente il reparto degli extra, che oltre al trailer e a una galleria fotografica, presenta cinque featurette di stampo promozionale: si comincia con la storia (4 minuti), poi segue un profilo della protagonista Gugu Mbatha-Raw (4'), quindi la sceneggiatrice Misan Sagay è intervistata sul personaggio di Belle (5'), per chiudere con il dipinto di Belle e la cugina che ha ispirato il film (5') e alcuni retroscena sulla stessa opera d'arte (5').
Mitologia e muscoli: Hercules - Il Guerriero
Tratta dalla graphic novel di Steve Moore e firmata da Brett Ratner, Hercules - Il Guerriero è una rivisitazione particolare di una delle storie mitologiche più amate e celebri: si punta tutto sul carisma di Dwayne Johnson, che veste proprio i panni di Hercules, che nell'occasione guida un gruppo di mercenari con l'obiettivo di dare termine a una sanguinosa guerra civile sulle terre di Tracia e di ritornare a regnare sul proprio trono. Diviso tra la forza di una divinità e le sofferenze di un uomo terreno, Hercules verrà messo alla prova da varie minacce. Il film lascia perplessi quanto a sceneggiatura, dialoghi e approfondimento dei personaggi, ma è evidente che le scene di azione sono ben girate e il fattore spettacolare è ben curato. Da sottolineare il notevole cast, che comprende anche John Hurt, Joseph Fiennes, Peter Mullan e Rufus Sewell.
Hercules - Il Guerriero è arrivato in homevideo anche in alta definizione, con un blu-ray targato Universal di alto livello, che contiene anche la versione estesa (101 minuti) oltre a quella cinematografica (98'). Il video è davvero di notevole livello, ed è capace di sfoderare un quadro nitido e granitico, ricco di dettagli taglienti. Il croma è vigoroso e brillantissimo con neri solidi e profondi, forse un pelo troppo opprimenti nelle scene meno illuminate. Anche le tante di scene di azione sono ben gestite e non si notano sbavature particolari. Sul fronte audio la traccia italiana dolby digital 5.1 si rivela di buon livello quanto a coinvolgimento nelle scene di azione e per la presenza di asse posteriore e sub, ma perde inevitabilmente il confronto con il DTS HD Master Audio 7.1 inglese, che immerge letteralmente lo spettatore nelle scene di battaglia, con maggior dinamica e ricchezza di microdettagli, oltre alla naturalezza dei dialoghi. Buono il reparto dei contenuti speciali, a partire dal commento audio di Brett Ratner e Beau Flynn, presente solo nella versione cinematografica e da circa 15 minuti di scene eliminate ed estese, tra le quali è presente anche un finale alternativo. Troviamo poi le featurette Introduzione sulle basi della storia del leggendario personaggio (5' e mezzo), e un'altra denominata Hercules e i suoi mercenari incentrata sui personaggi che lo affiancano in combattimento con i racconti degli attori (11'). Il contributo Armi! è ovviamente dedicato agli strumenti utilizzati nel film (5' e mezzo), per chiudere poi con La battaglia dei Bessi (12') con un backstage della scena e un focus sugli effetti speciali utilizzati. (12'30'').
Le prossime uscite: Boyhood e Guardiani della Galassia
Tra le numerosissime uscite della prossima settimana da segnalare qualche titolo attesissimo. Innanzitutto il 4 febbraio esce Guardiani della Galassia in tre edizioni: DVD, Blu-ray e Blu-ray 3D. Per Universal arriva in DVD e Blu-ray il 4 febbraio Boyhood, il film di Richard Linklater uno dei grandi favoriti nella corsa all'Oscar, e lo stesso giorno ecco anche The Equalizer - Il vendicatore e Tutto molto bello.