Quando fu trasmessa per la prima volta, a settembre del sofferto 2020, la fiction di Rai2 Mare Fuori, che racconta le storie dei ragazzi dell'Istituto penitenziario minorile di Napoli, partì con entusiasmo ma senza grandi slanci dal punto di vista dell'audience. Nonostante ciò, la serie guadagnò lentamente ma esponenzialmente sempre più seguito e consensi e fu rinnovata per una seconda stagione.
È stato grazie al suo approdo nella library di Raiplay prima e di Netflix poi che è diventata finalmente la serie cult che meritava, sin dall'inizio, di essere. Diretta da Ivan Silvestrini e ideata da Cristiana Farina, la terza stagione di Mare Fuori sta per arrivare su Raiplay dal 1 febbraio e su Rai2 per 6 serate dal 15 febbraio. Dopo aver avuto uno sguardo di anteprima sui primi episodi ed aver ascoltato le parole dei protagonisti, dei produttori e del regista Silvestrini, non possiamo far altro che caricare ulteriormente l'attesa, quasi insopportabile per i fan, stilando una lista delle 5 cose che possiamo aspettarci da Mare Fuori 3:
1. L'amore romantico e adulto
Lungo queste stagioni, Mare fuori ci ha abituati a vedere i giovani dominati dalle passioni e gli adulti invece, a doversi sempre moderare, essere d'esempio, rinunciare al farsi trasportare dalle emozioni in nome di un impegno più grande, quello di farsi guide e curatori, moderatori, esempio. A giudicare dai primi episodi, dalle anticipazioni e dagli spunti emotivi con cui si chiudeva la seconda stagione, forse, anche per gli adulti, ci sarà più spazio per una vita privata, uno squarcio di felicità. Seppur con un prezzo da pagare alto, che comprende una separazione e un piccolo inevitabile distacco dal proprio figlio, per il comandante Massimo Esposito (Carmine Recano) la direttrice dell'IPM Paola (Carolina Crescentini) potrebbe rivelarsi la scelta giusta per il cuore. Il ritorno di Latifah, nella vita di Beppe intanto (Vincenzo Ferrera) apre ancora un'altra porta nella vita sentimentale dell'educatore, la cui piena dedizione ai suoi ragazzi era stata distratta già dalla scoperta di essere il padre di Kubra, nata proprio dalla sua relazione giovanile con la donna. Da Mare Fuori 3 possiamo dunque forse aspettarci l'amore adulto, ponderato ma romantico e coinvolgente.
2. La passione
I ragazzi di Mare Fuori nelle loro vicende dentro e fuori dal carcere erano stati, per due stagioni, schiavi di percorsi e dinamiche che non lasciavano del tutto spazio alla passione ma concentravano tutte le energie a scovare tradimenti, anticipare agguati. Carmine (Massimiliano Caiazzo) era impegnato a cercare il colpevole della morte della moglie e ottenere vendetta ad ogni costo. Attorno a lui, dal suo fedele amico Filippo (Nicolas Maupas) fino a Pino 'o Pazzo (Artem), l'IPM si era diviso in fazioni e in faide, per poi solo lentamente aprirsi alla possibilità di andare oltre, trovare la redenzione il perdono. I primi due episodi ci regalano una scena che preannuncia una storyline in cui la passione è dominante e la tensione sessuale è talmente alta da pervadere l'atmosfera. Due nemici giurati, Carmine e Rita Ricci (Maria Esposito), sorella di Ciro, entrata in carcere solo per uccidere il ragazzo e vendicare il fratello, diventano protagonisti di una danza d'amore e morte che in superficie li vede scontrarsi per cercare uno la morte dell'altro ma nella sostanza, ha tutta l'aria di un rito di accoppiamento. Magnetico. Se questa è la direzione che si vuole dare a Mare Fuori 3, una invadente e incontrollabile passione, ci aspettiamo grandi cose anche dalle altre storie d'amore fuori e dentro l'IPM.
3. La giusta distanza dalle famiglie
I Di Salvo contro i Ricci, per due stagioni l'IPM è stata regolata dalla presenza ingombrante, fuori dal carcere, di queste due famiglie potenti, importanti, i Montecchi e i Capuleti di Napoli. Se Carmine Di Salvo ha sempre voluto distaccarsi da quella madre spietata e un fratello incontrollabile, il suo cognome lo ha sempre portato, suo malgrado, nell'occhio del ciclone. Contro di lui, nel bene e nel male, i seguaci di Ciro Ricci, coloro che, come Edoardo Conte (Matteo Paolillo), si reputano eredi o fratelli dello scomparso ma onnipresente fratello di Rosa. La terza stagione promette di abbattere questi fili invisibili tra i ragazzi e quelle organizzazioni criminali, quelle famiglie che li tengono in prigione anche quando sono là fuori, nel mondo. Il primo a iniziare questo processo di affrancamento sarà Carmine e con lui anche Tano 'o Pirucchio (Nicolò Galasso) che, da soldato fedele di Ciro, proverà invece a redimersi e riavvicinarsi ai genitori, per ritornare individuo e non più una pedina nelle mani altrui.
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4. Nuovi personaggi
Fino ad ora abbiamo pregustato ciò che ci sarà da aspettarsi dai personaggi che conosciamo e con cui abbiamo familiarizzato da due stagioni ma, sappiamo già che la stagione 3 di Mare Fuori ha in serbo nuovi arrivi. Nel blocco degli adulti infatti, è prevista l'entrata, da copione e da presentazione in conferenza stampa, di Lucrezia Guidone, che nel ruolo dell'educatrice Sofia Durante, si dice arriverà in IPM con un atteggiamento duro e giudicante fin da subito. I primi ad essere nel suo mirino saranno la direttrice Paola Vinci e il comandante Massimo Esposito e sembra proprio che non aspetti altro che un loro passo falso. Sofia Durante dunque, per la sua incapacità di stabilire un buon rapporto sia con i ragazzi, che con gli adulti, sarà una bella sfida come new entry nel gruppo, tanto da mettere alla prova, a quanto sappiamo, anche il paziente Beppe. Tra amori, passioni e dinamiche da abbandonare, un adulto antagonista sarà un'affascinante ostacolo da scardinare.
5. Un ricambio generazionale e di storie
In conferenza stampa di presentazione della terza stagione di Mare Fuori, l'ideatrice Cristiana Farina ha promesso già l'arrivo di una quarta, una quinta, una sesta stagione, perché la struttura e il potenziale della serie, permettono un continuo ricambio di storie e di personaggi. A dare nuova linfa alla polifonia di cui si compone lo show, l'intensificarsi, innanzitutto, dell'attenzione sulle vicende di alcuni ragazzi come Gianni Cardiotrap (Domenico Cuomo) che vive in un vero e proprio tormento e che ha deciso di allontanare anche Gemma, l'unica ragazza che abbia mai amato, oppure Mimmo (Alessandro Orrei), passato dal clan dei Ricci a quella dei Di Salvo ma forse pronto a riscoprire la sua vera famiglia. C'è anche posto, all'IPM, per dei nuovi ragazzi, tra cui i fratelli Raffaele Di Meo detto Micciarella (Giuseppe Pirozzi),15 anni e Luigi Di Meo detto Cucciolo (Francesco Panarella), 17 anni. Anche il reparto femminile si rinfoltirà con la presenza della già nominata Rosa Ricci (Maria Esposito) e Giulia (Clara Soccini), descritta come una trapper milanese, cinica e senza Dio. Via libera alle sorprese della terza stagione per una quarta, quinta e sesta ricche di avventurose linee narrative.
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