Seconda parte della rubrica mensile di recensioni homevideo con tanti altri titoli interessanti e subito la ghiotta possibilità di scoprire un film molto particolare, ovvero Lost River, il discusso debutto alla regia di Ryan Gosling, ricco di atmosfere torbide e surreali. A seguire lo spettacolare Heart of the Sea - Le origini di Moby Dick, nel quale Ron Howard dà sfoggio della consueta bravura nelle versioni 3D e 2D, quindi un intenso Michael Fassbender in Macbeth, l'ultima rivisitazione di un classico shakespeariano.
Spazio poi al sempre atteso Eli Roth che in Knock Knock mette nei guai Keanu Reeves alle prese con due ragazze avvenenti ma molto pericolose, mentre tra musica e guerra si muove Bill Murray in Rock the Kasbah. Dopo l'intenso e intimo 45 anni, ecco uno studio Ghibli d'annata con I miei vicini Yamada, mentre Il segreto dei suoi occhi si avvale delle star Julia Roberts e Nicole Kidman per il remake del film argentino premio Oscar. A chiudere ipnosi e riti satanici in Regression, un lato del dramma economico americano in 99 Homes, il soprannaturale in 90 minutes in Paradiso e infine risate con Boldi in Matrimonio al Sud.
Le torbide atmosfere dell'esordio alla regia di Ryan Gosling: Lost River
IL FILM. Per il suo debutto alla regia, Ryan Gosling ha attinto a piene mani dai modelli con i quali ha lavorato, Nicolas Winding Refn e Derek Cianfrance, presentando in Lost River un cinema dalle atmosfere fantastiche e a tratti oniriche, con un lavoro molto pesante su luci e giochi cromatici. In una Detroit ormai decadente e quasi post-apocalittica, dominata da criminali e bulli, un diciottenne scopre una strada che porta a una città sommersa. Sua madre intanto, per salvare la casa, accetta un lavoro in un club sinistro e torbido. Nel cast Matt Smith, Christina Hendricks e Saoirse Ronan.
IL DVD. Lost River è proposto in homevideo con un DVD targato M2 Pictures e distribuito da Eagle. Il prodotto purtroppo è privo di extra, ma si difende molto bene sul piano tecnico. Oltre a un audio multicanale incisivo, va citato un buon video nonostante le enormi difficoltà del prodotto: lo stile di Gosling propone un pesante uso di luci psichedeliche, giochi cromatici, scene nebbiose, scure e anche subacquee. Tutto questo ovviamente non permette un quadro cristallino e nitido, ma il video nella sua pastosità resta comunque compatto e tiene discretamente anche nel dettaglio, pur con i limiti del formato.
DA NON PERDERE. Davvero ottimo il coinvolgimento regalato dall'audio, sia nel dolby digital 5.1 italiano che in quello originale. L'importante utilizzo della musica è ben riprodotto dall'asse posteriore con un sub piuttosto esuberante. Ma anche i vari effetti delle vicende, gli incendi, gli spettacoli nel club, presentano tutti una scena sonora ricca e profonda.
Affondati dalla balena: Heart of the Sea
IL FILM. Tratto dal romanzo vincitore del National Book Award per la saggistica "Il cuore dell'oceano. Il naufragio della baleniera Essex", Heart of the Sea - Le origini di Moby Dick conferma la capacità di Ron Howard di realizzare con abilità un cinema classico e avvincente: il film racconta la storia della nave baleniera Essex e del disastro marino che la vide coinvolta quando fu attaccata da una balena enorme. La ciurma, alla deriva per più di novanta giorni su tre piccole barche, dovette affrontare peripezie inaudite. E solo pochi sopravvissero. Notevole anche il cast, che annovera anche Chris Hemsworth, Benjamin Walker e Cillian Murphy.
IL BLU-RAY. Heart of the Sea - Le origini di Moby Dick è disponibile in alta definizione con un blu-ray Warner Bros. Entertainment Italia a due dischi che contiene anche la versione 3D. Quest'ultima è buona ma non al top: in genere la profondità è ottima, anche nelle panoramiche, ma l'esperienza visiva colpisce davvero solo in poche scene, fra cui lo spettacolare colpo di coda della balena che affonda la nave o quelle dove gli schizzi d'acqua abbondano nella tempesta. La versione 2D offre un ottimo dettaglio, anche nei campi lunghi, e il quadro resta compatto anche nei momenti caotici in mezzo al mare con un croma rispettoso del lavoro svolto sul colore. Solo in qualche scena scura, all'interno della nave, il nero affoga i particolari. Superlativo l'audio, ma l'eccezionale traccia Atmos inglese (con core True HD 7.1) è decisamente superiore al semplice dolby digital 5.1 italiano, comunque spettacolare e coinvolgente nelle scene della tempesta e in quelle dei vari attacchi della balena, con numerosi effetti panning, rear attivi, sub muscolare e tanta cura nei minimi rumori sulla nave.
DA NON PERDERE. Ottimo e abbondante il pacchetto extra per approfondire, a partire da ben 36 minuti di scene tagliate o alternative, e 7' di scene estese. Si parte con la sezione Ron Howard: il diario del capitano, diviso in 10 clip (in tutto 16') su tanti aspetti della lavorazione, poi Chase & Pollard: un uomo ricco e un uomo coraggioso (7' e mezzo) sui due protagonisti, e quindi La dura vita di un baleniere (9') sulla storia della caccia alle balene a Nantucket. Quindi Whale Tales: La storia mai raccontatta di Melville (9') sul Moby Dick di Melville, Comandando Heart of the Sea (10') sugli effetti digitali, Island Montage (3') sui momenti sull'isola e soprattutto Lightning Strikes Twice: The Real-Life Sequel to Moby-Dick, un lungo documentario (29') sulla recente scoperta del relitto di un'altra nave guidata dal capitano Pollard.
La potenza di Shakespeare, la bravura di Fassbender e Cotillard: Macbeth
IL FILM. Il testo shakesperiano rivisitato in chiave moderna da Justin Kurzel, che in Macbeth punta sulla potente interpretazione di Michael Fassbender nel panni del protagonista, destinato secondo una profezia a diventare re di Scozia. Istigato dalla moglie (Marion Cotillard), sarà disposto a tutto pur di arrivare al traguardo, ma dopo il suicidio della moglie, travolta dal rimorso, si avvierà verso la pazzia.
IL BLU-RAY. Macbeth è proposto in alta definizione da Videa con un blu-ray di buon livello, che se la cava bene di fronte a un video oggettivamente molto difficile: l'utilizzo di tanta luce naturale, illuminazioni a lume di candela o forti connotazione rossastre causa incendi o sole, alternate a fasi grigio-terrose, si traducono in un quadro morbido ma corretto, nel quale gli incarnati sono spesso pastosi. Del resto il dettaglio è più che buono e si rivela soprattutto in condizioni di milgiore luminosità. Più convincente però l'audio, grazie alla presenza di due tracce lossless. Negli extra trailer, photogallery e interviste a Fassbender (8 minuti), Cotillard (8') e il regista Kurzel (12').
DA NON PERDERE. Come detto l'audio è proposto in DTS HD 5.1 sia in italiano che in inglese. A parte la naturalezza dei dialoghi, le due tracce si equivalgono e propongono un ottimo coinvolgimento in occasione delle battaglie iniziale e finale, ma anche in altre scene forti o negli incendi i bassi sono imponenti e l'asse posteriore attivo e preciso, contribuendo a creare la giusta atmosfera shakesperiana. La calda resa delle musiche e i dialoghi puliti e dal timbro convincente completano il quadro.
Keanu Reeves, non aprire quella porta: Knock Knock
IL FILM. Un Eli Roth diverso quello di Knock Knock, uscito da noi direct to video: niente sangue o sgozzamenti, ma tanta violenza psicologica. Il protagonista Evan Webber (Keanu Reeves) è un bravo padre di famiglia che per lavoro in un week-end resta solo a casa mentre moglie e figli sono al mare. Durante un diluvio apre la porta a due avvenenti ragazze (Lorenza Izzo e Ana de Armas) in cerca di aiuto: dicono di essere due assistenti di volo disinibite e per lui sarà dura resistere. Per scoprire ls mattina dopo che si tratta di due psicopatiche che in poche ore gli manderanno in frantumi l'esistenza.
IL BLU-RAY. Knock Knock è disponibile anche in alta definizione con una bella limited edition con booklet) distribuito da Koch Media e targato Midnight Factory. Il video è ottimo, forse il quadro nitidissimo ha una sensazione un po' troppo digitale con incarnati levigati, ma il dettaglio è medio-alto, il croma convincente e la tenuta buona anche in condizioni di scarsa luminosità. Forse da un audio in DTS HD 5.1 ci si aspettava un pizzico di marcia in più, soprattutto dalla traccia italiana, comunque i dialoghi sono puliti e i rear si fanno sentire, anche se più per la musica che per gli effetti ambientali.
DA NON PERDERE. Molto buoni gli extra, senza dimenticare il già citato booklet. Nel dischetto si parte con L'arte della distruzione, un interessante making of di 15 minuti con interventi e curiosità sul set. Poi una scena alternativa della distruzione della casa con commento opzionale (3'), un finale alternativo sempre con commento (1' e mezzo), le interviste a Reeves (10'), Izzo (4') e De Armas (11'), una galleria fiotografica e il trailer.
Bill Murray, i talent-show e l'Afghanistan: Rock the Kasbah
IL FILM. Domina il carisma di Bill Murray in Rock the Kasbah, film di Barry Levinson ispirato a una storia vera, su un manager musicale che dopo essere stato costretto a seguire la sua cantante in un avventuroso tour afghano in mezzo alla guerriglia, si ritroverà solo e incontrerà una giovane Pashtun del posto ricca di talento. Tra pregiudizi e difficoltà, nonostante i pericoli cercherà di farla partecipare al programma tv Afghan Star. Nel cast anche Kate Hudson, Bruce Willis e Zooey Deschanel.
IL DVD. Rock the Kasbah è arrivato in homevideo distribuito da Eagle Pictures. Il DVD presenta un video molto buono, con un quadro capace di restare compatto anche in condizioni di oscurità, come nelle scene notturne nel deserto o quelle nella grotta. Le sbavature sui fondali sono davvero minime mentre nei limiti del formato il dettaglio resta alto, soprattutto negli elementi in primo piano, con un croma aderente alla fotografia. Ancora più convincente l'ottimo audio, mentre gli extra invece contengono solo il trailer e la breve ma divertente featurette L'uomo e la musica (2').
DA NON PERDERE. Menzione d'onore sicuramente per l'audio, un esuberante dolby digital 5.1 capace sia nella traccia originale che in quella italiana di catturare non solo in maniera impeccabili gli effetti ambientali delle scene, soprattutto quelle più vivaci, ma anche di esaltare le fantastiche canzoni presenti nel film, con un asse posteriore incisivo nell'abbracciare lo spettatore e un sub capace di tirare fuori i muscoli.
Dinamiche di famiglia targate Ghibli: I miei vicini Yamata
IL FILM. Finalmente è uscito anche in Italia in homevideo I miei vicini Yamada, prodotto della Ghibli basato su un manga e diretto da Isao Takahata nel 1999. Il film è una sequenza di simpatici e comici siparietti di vita quotidiana della famiglia Yamada a Tokyo. Una famiglia fornata dal padre operaio, la madre casalinga, il figlio maggiore studente, la piccola Nonoko e la nonna Shige. Un mix di realismo e umorismo ottenuti grazie a dialoghi ironici ma sempre sferzanti e a situazioni curiose e a tratti paradossali. Il tutto caratterizzato da uno stile particolare, con figure molto stilizzate e ambientazioni solo abbozzate e incomplete.
IL BLU-RAY. I miei vicini Yamada è arrivato anche in alta definizione con un blu-ray Lucky Red ottimo per qualità e contenuti speciali. Come detto, le immagini sono molto particolari, con uno stile quasi manga e molto essenziale, colorazione acquosa ma digitale, personaggi e ambientazioni solo abbozzati con largo spazio a schermo bianco e luminoso. Tutte cose che il video riproduce in modo impeccabile, con quadro compatto, bella resa del tratto, assenza di grana e buon dettaglio. L'audio presenta due tracce DTS HD 5.1 in italiano e in originale, ma le scene così minimali non sfruttano certo il lossless. La scena, a parte qualche effetto suggestivo, è quasi tutta chiusa sull'asse frontale, comunque la resa è pulita e il timbro tonico.
DA NON PERDERE. Davvero una bella sorpresa gli extra. Innanzitutto troviamo un bel documentario I segreti di I miei vicini Yamada di ben 45 minuti, che spiega nel dettaglio genesi, ideazione, produzione e lavorazione del film, con tanti interventi dei realizzatori fra cui, oltre al regista, anche il grande maestro Myazaki. A seguire, oltre al trailer, quasi tre ore di storyboard, pubblicato a pagine, quasi disegno per disegno.
Un matrimonio e i segreti del passato: 45 anni
IL FILM. Due grandi attori come Tom Courtenay e Charlotte Rampling, l'elegante e "silenziosa" regia di Andrew Haigh: sono tanti i pregi di 45 anni, pellicola che fa sorgere mille riflessioni sulla reale intimità di coppia. A pochi giorni dalla festa per il 45° anniversario di matrimonio di Kate e Geoff, lui apprende che il cadavere della sua prima compagna morta 50 prima in un incidente in montagna è stato trovato in un ghiacciaio delle Alpi Svizzere. Lo shock che colpisce Geoff, sorprende Kate che poi scoprirà anche altre cose...
IL BLU-RAY. 45 anni è uscito anche in alta definizione con un blu-ray targato CG Entertainment-Teodora. Il video è soddisfacente anche se non perfetto: nelle scene ben illuminate il dettaglio è ottimo e il croma vivo, anche se c'è da registrare a tratti una lieve grana digitale. In condizioni di bassa luminosità, invece, il nero alto e il basso contrasto rendono il quadro piuttosto piatto e privo di mordente, anche se rende bene le atmosfere malinconiche del film. Più convincente l'audio lossless, mentre tra gli extra troviamo solamente il trailer.
DA NON PERDERE. L'audio è presentato in DTS HD 5.1 sia in originale che in italiano. Nonostante le tematiche tranquille del film, il reparto ha l'occasione di mostrare le sue qualità in varie occasioni, tra il vento impetuoso in una notte, la festa o la colonna sonora. In questi frangenti, l'asse posteriore è preciso e incisivo, con buone entrate anche del sub.
Un remake Usa con le star Kidman-Roberts: Il segreto dei suoi occhi
IL FILM. Remake americano dell'omonimo film argentino di Juan José Campanella premio Oscar come miglior film straniero, Il segreto dei suoi occhi diretto da Billy Ray sfodera due star come Nicole Kidman e Julia Roberts, mentre Chiwetel Ejiofor veste i panni di un ex agente Fbi ancora ossessionato 13 anni dopo per il delitto irrisolto della figlia di una sua collega. Quando crede di aver trovato il responsabile, fa riaprire il caso dalla procuratrice distrettuale, con la quale all'epoca era nata anche una storia d'amore mai andata a buon fine.
IL BLU-RAY. Il segreto dei suoi occhi è arrivato in homevideo anche in alta definizione, con un blu-ray targato Good Films e CG Entertainment tecnicamente discreto ma povero di extra (troviamo solamente il trailer). Il video è soddisfacente ma nulla più, visto che il quadro è spesso caratterizzato da una notevole morbidezza e da una scarsa incisività del dettaglio, forse anche a causa di precise scelte fotografiche. I fondali appaiono a volte pastosi e nemmeno i primi piani incantano, ma il croma è buono e non ci sono altri particolari sbavature. Decisamente più convincente l'audio.
DA NON PERDERE. Proprio l'audio è infatti la parte migliore dell'edizione, grazie alla presenta di una traccia lossless DTS HD 5.1. Il film non è d'azione e ha poche scene movimentate, ma i diffusori catturano sempre con precisione i rumori ambientali e le atmosfere fra tensione e nostalgia, grazie a un asse posteriore puntuale quando serve, come del resto il sub. Buona anche la resa della colonna sonora.
Tra crimini, ipnosi e riti satanici: Regression
IL FILM. Ritorno al mistery-thriller per Alejandro Amenábar, che torna ad esplorare i labirinti della mente isopirandosi a fatti veri in Regression: una figlia accusa il padre di aver abusato sessualmente di lei, lui accetta la situazione ma non ricorda nulla del fatto. Un detective utilizzerà assieme a uno psicologo anche l'ipnosi regressiva per venire a capo del caso: ne esce una situazione in cui apparentemente sembrano coinvolti altri membri della comunità, forse dediti a riti satanici. Nel cast Emma Watson e Ethan Hawke.
IL BLU-RAY. Regression è presentato in alta definizione in un blu-ray limited edition con booklet targato Midnight Factory e distribuito da Koch Media. Il video è buono ma non eccezionale, anche per le atmosfere cupe e torbide del film che rendono il quadro spesso morbido e talvolta rumoroso nelle scene più scure. Il dettaglio è sempre soddisfacente. Molto più convincente l'ottimo audio lossless, mentre negli extra troviamo una featurette promozionale di 9 minuti e le interviste a Hawke, Watson e Amenabar per un totale di 44 minuti.
DA NON PERDERE. Superbe le tracce DTS HD 5.1 italiana e inglese, capaci di catturare ogni sfumatura lungo i diffusori e di rendere più tesa l'atmosfera grazie a un sub molto presente e a un asse posteriore che recita un ruolo da protagonista tra rumori ambientali ed effetti sonori. Soprattutto nei momenti dei sogni e delle visioni, la resa per lo spettatore è sicuramente molto coinvolgente.
Uno stile feroce per il dramma degli sfratti: 99 Homes
IL FILM. Un incipit folgorante per entrare nel dramma dei cittadini in ritardo con il mutuo, buttati fuori di casa in due minuti dopo lo sfratto. Perché negli States si fa così. Ma 99 Homes, il film di Ramin Bahrani incentrato sulla crisi immobiliare e la devastazione fisica e morale delle famiglie gettate in strada senza pietà, è tutto un colpo allo stomaco. Perché in questa situazione ci sguazza uno squalo, un agente immobiliare che lavora per le banche e si arricchisce grazie a corruzione e ardite mosse fuori dalla legge. Bravo Michael Shannon nella parte del cattivo, ma anche Andrew Garfield in quella dello sfrattato che diventa poi il suo vice attirato da ricchezza e avidità.
IL BLU-RAY. 99 Homes è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato Lucky Red distribuito da CG Entertainment. Buono il video, che presenta un dettaglio convincente e un quadro compatto e pulito, anche se le scene scure sono piuttosto opprimenti. Dall'audio, un DTS HD sia in italiano che in inglese, ci si poteva attendere forse un pizzico di profondità in più, ma sono anche le tenatiche del film a lasciare un po' in disparte l'asse posteriore, anche se non mancano i momenti più tesi e sonoramente importanti. Purtroppo negli extra c'è solamente il trailer.
DA NON PERDERE. Una caratteristica del video da sottolineare sono proprio le scene in oscurità: è vero che le ombre nascondono i particolari e gli incarnati sono molto caldi, ma sono proprio le scelte fotografiche a trasmettere un senso di cupezza e oppressione: qui le immagini ne escono bene, con un nero davvero solido e profondo.
Il miracolo di essere tornato indietro: 90 minuti in Paradiso
IL FILM. Basato su una storia vera, 90 minuti in Paradiso racconta la vicenda di un uomo (interpretato da Hayden Christensen) dato per morto dopo un terribile incidente in auto, ma "resuscitato" dopo le preghiere di un pastore: un miracolo, ma l'uomo, che racconta di aver vissuto in quel lasso di tempo un'esperienza che potrebbe essere stata il Paradiso, deve fare i conti con le ferite e con dolori atroci. Sarà aiutato dalla fede, dalla moglie Eva (Kate Bosworth), e da figli e amici.
IL DVD. 90 minuti in Paradiso è arrivato direct to video con un DVD targato Sony e distribuito da Universal. Se l'audio è la parte migliore dell'edizione, anche il video se la cava discretamente, restituendo un quadro quasi sempre compatto e ben dettagliato, nei limiti del formato. Solo nelle fasi più concitate o su qualche fondale in scene scure, affiorano aliasing e qualche sbavatura che rendono il quadro più pastoso. Discreti gli extra: troviamo un buon making of di 9 minuti con vari interventi di cast e troupe, e una featurette che fa conoscere i veri Piper e la loro vicenda (10').
DA NON PERDERE. Il dolby digital multicanale è piuttosto vivace, soprattutto nei momenti dell'incidente riesce a creare un'ampia spazialità con buon intervento dei rear ed efficace entrata del sub, ma anche nel resto del film la traccia è vivace e non sembra mai piatta, producendo un buon coinvolgimento.
Pregiudizi territoriali da ridere: Matrimonio al Sud
IL FILM. Ennesima commedia basata sui soliti pregiudizi nord-sud, Matrimonio al Sud vede protagonisti Massimo Boldi e Biagio Izzo, nei panni di un industriale settentrionale e di un pizzaiolo del Sud. I loro figli stanno per sposarsi e le diffidenze sono tante: il padre della sposa costringe la famiglia dello sposo ad andare in trasferta al sud per assistere al matrimonio. Seguiranno equivoci e avventure a non finire.
IL DVD. Matrimonio al Sud è arrivato in homevideo con un DVD distribuito da Warner Bros tecnicamente valido, anche se povero di extra. Il video è convincente, sia sui primi piani che nelle panoramiche, con un dettaglio sempre meglio-alto per lo standard. L'audio dolby digital multicanale è invece un po' timido: non che il film proponga molto sotto questo aspetto, ma anche nelle scene più movimentate il reparto non brilla per coinvolgimento con i rear un po' pigri. Negli extra 4 minuti di scene tagliate e una breve featurette di un minuto sugli effetti speciali del film.
DA NON PERDERE. La parte più convincente è sicuramente il video, quasi sempre solido anche nelle panoramiche mozzafiato dei paesaggi e della location di Polignano a Mare. Le sbavature sono poche, il croma è vivace e la resa del mare e dei paesaggi è buona. Notevole anche il dettaglio, pur come detto nei limiti di un DVD.