Stiamo per salutare New Amsterdam su Canale 5 e Mediaset Infinity, ma un altro medical drama è pronto a fare capolino tra le corsie televisive e streaming per provare a raccontare in modo ancora diverso il rapporto tra pazienti e medici in un famoso ospedale di Madrid. Stiamo parlando di Madri - Una vita d'amore, che viene appunto dalla Spagna, un Paese sempre più in auge a livello seriale, e il punto di vista "nuovo" che propone è quello della maternità, sviscerata in tutte le sue possibili dinamiche e varianti attraverso i personaggi protagonisti. Ma capiamo un po' più nel dettaglio quali sono gli elementi peculiari di questo medical drama.
Maternità
Fin dal titolo, Madri - Una vita d'amore, il medical drama spagnolo mette la propria lente d'ingrandimento sul reparto di Pediatria dell'Ospedale San Juan de Dios, nel centro di Madrid. Non è la prima volta certo per il genere, ma è la prima che il punto di vista è (quasi) tutto al femminile, concentrandosi sulle madri del racconto: donne forti, coraggiose, indomite, feroci, protettive, contraddittorie. Sia che si tratti delle famiglie dei pazienti che girano per i corridoi o stanziano accanto ai letti dei propri cari, sia del personale medico dell'ospedale, sempre pronto ad affrontare una nuova emergenza e un nuovo caso difficile. A volte madri, a volte nonne, a volte figlie, per un racconto generazionale che esplora le diverse fasi dell'amore materno.
Elsa è un'adolescente anoressica ricoverata in ospedale che ha tentato il suicidio dopo una continua ostilità verso la madre Marian, giornalista. Sarà la nuova pediatra a tentare di salvare la ragazza e a mettersi in mezzo nel loro già complicato rapporto. Luisa è una madre sempre in ospedale al capezzale del figlio, in coma da tempo, tanto che ha dovuto abbandonare la salumeria di famiglia in paese dove è rimasto il marito e trovarsi un lavoro in un bar a Madrid per poter sbarcare il lunario. Natalia è una giovane ragazza incinta, disposta a tutto pur di diventare madre, anche se la gravidanza le potrebbe causare delle serie complicazioni di salute. Mila è la nonna di Sergio, un bambino autistico ricoverato dopo un incidente, ma ha anche un'altra gatta da pelare: Simon, il figlio bugiardo patologico che dal carcere continua a chiedere permessi di uscita temporanei per poter stare col bambino.
La storia del medical drama: il caso E.R. - Medici in prima linea
Fatalità
Spesso si varcano le porte di un ospedale all'improvviso, nel momento peggiore e più spaventoso della propria vita, per una mera fatalità. I mondi dentro e fuori da quelle mura si mescolano proprio grazie al personaggio della nuova pediatra Olivia, da poco spostata dal pronto soccorso dove aveva avuto una relazione amorosa. La giovane donna, apparentemente spigolosa, deve affrontare la morte della madre, primario di pediatria e benvoluta da tutti, che l'aveva adottata appena nata ma non aveva costruito un grande rapporto personale con lei se non il lasciarle in eredità il reparto. La morte della dottoressa spingerà Olivia a provare a contattare la madre biologica, aprendo le porte ad un'altra relazione tutt'altro che semplice. Essere madri, essere figlie, essere donne nella società di oggi, di questo parla Madri - Una vita d'amore.
Mentre gli episodi affrontano i casi dei pazienti, il fil rouge rimangono sempre le madri del titolo e la loro lotta quotidiana sul lavoro e nel privato, attraverso l'ospedale che diventa il prisma per vedere la loro vita, dove gli uomini diventano un orpello: "Le mamme sono quelle che ricevono le collane di maccheroni". "E i padri?"; "L'invidia". Ogni decisione ha molto più peso di quanto si pensi e le donne mettono in pausa in un certo senso le loro altre identità per essere soprattutto madri ed essere presenti per i propri figli e figlie, affrontando insieme a loro i problemi come disturbi alimentari e malattie rare. Nessuno è come la mamma, per davvero.