Quando si arriva alla fine dell'anno è tradizione ormai pubblicare classifiche e liste di ogni tipo, e noi di Movieplayer.it non vogliamo fare certo eccezione, anzi abbiamo preparato per voi un ricco speciale con tutto il meglio del 2015.
Ma perché, come lettori, si è inevitabilmente attratti da questi noveri di fine anno? E' solo per la curiosità di sapere se siamo in accordo o in disaccordo con chi scrive o anche perché, forse inconsciamente, vogliamo essere sicuri di ricordarci il più a lungo possibile tutto ciò che davvero merita di essere ricordato dei dodici mesi che ci lasciamo alle spalle?
Per quel che riguarda noi, ci sono due modi per ricordare e rendere immortali i film e le serie TV che amiamo: il primo modo, il più banale ovviamente, è quello di vedere e rivederli in modo quasi ossessivo, così da stampare per sempre nella nostra mente le immagini che più ci hanno colpito. L'altro modo è quello di memorizzare invece alcune frasi significative di quell'opera e citarle costantemente, ogni qual volta si presenta l'occasione adatta.
E siccome siamo davvero grandi fan di questo metodo, abbiamo pensato bene di proporvi una piccola - ma, ovviamente, incompleta e certamente discutibile - guida a quelle che secondo sono state, per diversi motivi, alcune delle frasi più memorabili e citate dell'anno che si sta per concludere.
Le più belle frasi dai film del 2015
Frasi da film 2015 (15 foto)
Birdman
E non potevamo che cominciare dal film di Alejandro González Iñárritu, vincitore di quattro premi Oscar tra cui miglior film e regia. La frase che pronuncia il personaggio interpretato da Edward Norton è di quelle che colpiscono immediatamente per ironia e sagacia e rappresenta molto bene quello che è uno temi principali di tutto il film: una affilata satira su Hollywood e su una società che vive di social network e fama istantanea.
Whiplash
Negli USA il 'Not quite my tempo' dello spaventoso Terence Fletcher (un altro premio Oscar, lo straordinario J.K. Simmons) è diventato un vero e proprio tormentone, ma purtroppo nella versione italiana ha perso di efficacia. Nonostante questo anche l'altra frase che abbiamo scelto rende alla perfezione lo spirito del film, ovvero quella ossessiva e malsana ricerca della perfezione e del superamento dei limiti che, ovviamente, ha un prezzo da pagare.
Wild
Si tratta di un film che non ha avuto forse la visibilità e l'attenzione che avrebbe meritato; seppur imperfetta, la nuova fatica di Jean-Marc Vallée dopo Dallas Buyers Club rappresenta un'avventura che rimane nel cuore e negli occhi dello spettatore, grazie alle splendide immagini e alle meraviglie del Parco nazionale di Crater Lake (Oregon) ma anche per le riflessioni autobiografiche della scrittrice Cheryl Strayed.
Fast & Furious 7
La saga di Fast and Furious rappresenta qualcosa di atipico nel mondo dei blockbuster, perché con il passare degli anni, anche dopo 7 capitoli, continua a vedere crescere l'interesse del pubblico. Questo ultimo episodio, poi, è l'ultimo con protagonista l'amatissimo Paul Walker, scomparso proprio durante il periodo delle riprese per un tragico incidente stradale. Tutto il film rappresenta un grande omaggio all'attore e questa frase, ovviamente, ne è il simbolo.
Avengers - Age of Ultron
Quelle firmate Joss Whedon non saranno forse frasi strappalacrime o di grande contenuto filosofico/morale, ma di certo sono tra le più divertenti di tutto il 2015, e nel nuovo Avengers ce ne sono a bizzeffe. Per un attimo ne avevamo scelta un'altra: "No, è lui il capo. Io metto solo i soldi, i progetti e faccio sembrare tutto più affascinante!", quella che pronuncia Tony Stark e che sembra quasi un preludio scherzoso alla Civil War che verrà. Ma l'ascensore e il tormentone del martello di Thor non si possono battere.
Mia madre
Nanni Moretti torna al cinema autobiografico con un film bellissimo ed emozionante - un'altra frase a cui avevamo pensato è quella dell' "A cosa pensi? A domani" finale, ma abbiamo deciso di riservarla alla vetta di un'altra eventuale classifica, quella de il "Pugno nello stomaco 2015" - ma anche molto divertente, soprattutto grazie al personaggio di John Turturro e i suoi battibecchi con la regista Margherita Buy. Ma, risate a parte, quanta verità c'è in questa frase?
Youth - la giovinezza
E parlando di registi non esattamente simpatici o amati da tutti, eccoci a Paolo Sorrentino e il suo nuovo film che ci ha conquistato fin dai tempi di Cannes. Anche qui eravamo dubbiosi se preferire la frase in cui si parla di futuro e di passato, ma in fondo quella che abbiamo scelto ci sembra perfetta per un tipo di cinema che, forse, andrebbe vissuto un po' più con il cuore che con la testa. Perché Sorrentino è sì funambolico, ricercato e simbolico, ma è soprattutto un regista che sa emozionare.
Mad Max: Fury Road
"Io vivo, io muoio, io vivo ancora!" O anche "Witness me!" che in italiano diventa il più insignificante "Ammirami!". Sono comunque frasi che abbiamo ripetuto per ore dopo la prima visione del film, spesso a gente perplessa che nemmeno capiva di cosa stavamo parlando, ma niente rende meglio l'idea di quel "Che giornata! Che splendida giornata!", perché era esattamente quello che stavamo pensando tutti noi durante la visione del film. Ed è una giornata che non solo rimane tra le migliori di questo 2015, ma una giornata che ricorderemo molto a lungo!
Jurassic World
"Sono dinosauri, sono già wow" era un'altra scelta per il film di Colin Trevorrow che ha battuto decine di record al botteghino e ha riportato l'entusiasmo per i dinosauri in CGI ai livelli del primo film di Spielberg. La frase che pronuncia il Dr. Henry Wu potrebbe valere per l'intera saga e rende molto bene l'idea di quello che si prova la prima volta che vediamo l'impressionante e ferocissimo Indominus Rex.
Terminator: Genisys
Il film di Alan Taylor non ci ha per niente convinto, anzi è stato, per noi, una delle grandi delusioni di questo 2015. Al contrario però di quanto potevamo aspettarci tutti, il buon vecchio Arnold Schwarzenegger non sfigura affatto come Terminator, ma anzi è forse l'unico vero punto di forza di un film che azzecca davvero poco, a partire da un'accoppiata Sarah Connor/Kyle Reese che è quasi un insulto per i fan degli originali. Ma il T-800 non lo può scalfire nemmeno il tempo.
Inside Out
Perdonateci se vi abbiamo appena ricordato la scena più straziante del 2015, e capiamo perfettamente se in questo momento siete in lacrime, ma non potevamo non parlare di uno dei film più belli ed entusiasmanti degli ultimi anni, un vero capolavoro firmato Pixar. Però per ricordarvi che le emozioni sono (almeno) cinque, eccovi l'altra battuta cult del film, di tutt'altro genere: "Congratulazioni San Francisco! Avete rovinato la pizza, prima gli hawaiani e adesso voi!”
Everest
Non ha avuto forse l'impatto che si aspettavano all'Universal - che comunque per com'è andato il 2015 non può proprio lamentarsi - ma il film di Baltasar Kormákur ci lascia comunque con immagini molto suggestive ed una sensazione di essere davvero stati in cima alla montagna più alta del mondo. E poi quella frase, così importante da essere considerata il primo punto del decalogo dello scalatore, ma forse troppo banale per essere ricordata quando l'impresa sembra così vicina. Ma non per questo, purtroppo, meno vera.
Ex Machina
Il debutto alla regia di Alex Garland è stato una delle grande sorprese di questo 2015, e il personaggio di Ava uno dei più belli e intensi dell'anno, soprattutto grazie alla splendida interpretazione di Alicia Vikander, attrice dal grande talento e dalla bellezza luminosa che negli ultimi mesi si è fatta conoscere al mondo intero. Potevamo dimenticarci delle sue struggenti richieste di aiuto?
Straight Outta Compton
E, parlando di sorprese, chi avrebbe mai potuto immaginare un tale successo per il biopic dedicato allo storico gruppo hiphop degli N.W.A.? Se non abbiamo tradotto la frase in questione è perché, oltre ad aprire e chiudere il film, è il primo verso della canzone che dà il titolo alla pellicola. Ma, mai come per questo 2015 cinematografico, per il suo significato ("Siete in procinto di scoprire la potenza della saggezza di strada") si è dimostrata profetica.
Star Wars: Il risveglio della Forza
E non potevamo che chiudere con il film del momento, anzi il film di tutto il 2015 visto che la grande attesa è durata più 12 mesi. Ed in effetti la frase che abbiamo scelto, così come quella che era la seconda scelta "Chewbe, siamo a casa", l'avevamo apprezzata già nel trailer ma francamente non riusciamo a pensare niente che possa rappresentare meglio questo finale di anno così fortemente starwarsiano. Non sono solo reali, ma sono tornati. Davvero questa volta.
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Le più belle frasi dalle serie TV del 2015
Frasi da serie TV 2015 (9 foto)
Mr. Robot
La serie rivelazione del 2015 non è ancora arrivata in Italia (è attesa per marzo su Premium Stories), ma ha comunque già un suo pubblico di nicchia che è rimasto affascinato dal coraggio dello sceneggiatore e creatore Sam Esmail e dall'interpretazione dello straordinario Rami Malek. A colpire poi c'è anche l'atmosfera anarchica che trova il suo culmine in alcune frasi ad effetto che - seppur non originali, come in questi due casi - racchiudono perfettamente il senso dell'intera serie.
Daredevil
Un'altra grande sorpresa di questo 2015 seriale è stata la prima serie nata dall'accordo Netflix/Marvel, una vera meraviglia per gli occhi, soprattutto grazie a scene d'azione perfettamente coreografate, ma anche per le orecchie. In particolare il personaggio di Wilson Fisk, interpretato da Vincent D'Onofrio, supera le aspettative e si dimostra uno dei migliori cattivi della storia del piccolo schermo e probabilmente il migliore in assoluto per quanto riguarda i cinecomic.
Il trono di spade
Il 2015 per lo show della HBO è stata un'annata davvero straordinaria, un'annata che ha visto Il trono di spade crescere come ascolti, ricevere premi e nomination importanti (arrivando a quota 26 Emmy, record assoluto per una serie drammatica) e raggiungere i libri per quanto riguarda gli eventi raccontati. E non è un caso che alcune sequenze (come la camminata della vergogna di Cersei a suon di Shame... Shame... Shame...) siano state tra le più citate degli ultimi 12 mesi.
The Walking Dead
Anche per lo show AMC si è trattato di un anno memorabile, anche se i record sono arrivati per lo più nei primi mesi del 2015 e la sesta stagione non ha, per il momento, confermato una crescita che ha in ogni caso dell'incredibile. Negli ultimi episodi della quinta stagione abbiamo anche sentito Rick pronunciare la celebre frase che tutti i fan del fumetto aspettavano e che dà il titolo anche alla serie, ed è una frase che più si va avanti con gli episodi e più suona tristemente vera.
Mad Men
Nonostante quello che dice il Don Draper di Jon Hamm, per Mad Men purtroppo è arrivata l'inevitabile conclusione, dopo 8 anni di assoluta eccellenza televisiva. Si è trattato di un finale agrodolce che ha colpito per arguzia e originalità e che ha confermato tutto il talento di Matthew Weiner, sceneggiatore e dialoghista sopraffino che non vediamo l'ora di vedere all'opera con un nuovo progetto.
Jessica Jones
Abbiamo parlato di Daredevil, e come potevamo dimenticarci dell'altro gioiello della Marvel prodotto e distribuito da Netflix? Anche qui il cattivo, il Killgrave di David Tennant, è esemplare, ma è stata soprattutto la protagonista della serie a conquistarci, con la sua ironia, la sua insolenza, la sua disperata solitudine. Finalmente una (super)eroina problematica ma irresistibile, proprio come l'attrice che la interpreta, Krysten Ritter.
True Detective
La seconda stagione della serie culto HBO scritta e creata da Nic Pizzolatto ha avuto un'accoglienza difficile, per usare un eufemismo. Sicuramente non ha aiutato l'inevitabile confronto con quella prima stagione pressoché perfetta, né tantomeno l'addio a talenti quali Fukunaga, McConaughey o Harrelson, ma di certo anche la scrittura ha lasciato molte perplessità, tanto che alcune frasi in realtà sono diventate dei tormentoni sì, ma in negativo.
Doctor Who
Stagione numero 9 della nuova serie di Doctor Who e seconda per il Dottore interpretato da Peter Capaldi, un attore che ancor di più in questo nuovo ciclo di episodi è riuscito a conquistare i fan e ha regalare un'interpretazione intensa e personale di un personaggio che ormai popola il piccolo schermo da oltre 50 anni.
1992
Chiudiamo questa nostra panoramica con la serie TV italiana evento di questo 2015, una serie che non ha convinto quanto e come Gomorra, ma che comunque ha fatto molto parlare di sé. Nel bene e nel male. Anche in questo caso, nonostante la tentazione fosse forte, abbiamo preferito selezionare frasi che ci hanno colpito e non citare invece i tormentoni che hanno fatto impazzire il web come #daunideadistefanoaccorsi o il "Ti arrandi così?" di Tea Falco. Ops...
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