Sarà piena di incongruenze e derive della trama un po' bizzarre, ma bisogna riconoscere che la serie tv Under the Dome basata sul romanzo di Stephen King, difficilmente finisce per annoiare. Sono talmente tante (probabilmente troppe, in così poco tempo) le cose che accadono sotto la cupola anche in questa seconda stagione, che è naturale voler sempre vedere come le cose vanno a finire e dove gli autori vogliono andare a parare, anche se appena qualche interrogativo finisce per venir risolto (tipo l'origine dell'uovo o da dove viene Barbie) immediatamente se ne aprono altrettanti, se non di più. Il miglior modo per ripercorrere con calma i tredici episodi della stagione 2, è ovviamente l'approdo in homevideo, con un edizione a quattro dischi targata Universal ricca di extra. Ben sapendo che non finirà qui e arriverà anche la stagione 3.
In questa seconda stagione spariscono alcuni personaggi, ma ne arrivano molti altri, alcuni dal nulla, altri da fuori la cupola, altri ancora addirittura dall'al di là, visto che sembravano defunti. Inoltre finalmente si vedrà cosa succede anche cosa accade fuori dalla misteriosa cupola creata dal mago del brivido, quella gabbia calata in un giorno qualunque su Chester's Mill isolandola dal resto del mondo. Per non spoilerare troppo, basta dire che in ogni caso, tra i soliti intrighi, tradimenti, loschi affari, nuovi amori, lotta per la sopravvivenza e giochi di potere, i maggiori protagonisti saranno ancora al loro posto per cercare una via di fuga e una soluzione all'inspiegabile mistero. Troviamo così l'ex militare Dale 'Barbie' Barbara (Mike Vogel), la bella giornalista Julia Shumway (Rachelle Lefevre) che ha fatto coppia con lui, il consigliere bramoso di potere James 'Big Jim' Rennie (Dean Norris) e suo figlio Junior Rennie (Alexander Koch), oltre al giovane Joe McAlister (Colin Ford), ma come detto compariranno a sorpresa molti altri personaggi.
Video ottimo e qualità omogenea su tutti gli episodi sparsi nei 4 dischi
La stagione 2 di Under the Dome è dunque uscita in homevideo con un prodotto targato Universal: i 13 episodi sono racchiusi in quattro dischi contenuti in una confezione amaray, mentre gli extra sono sparsi su tutti i dischi, ma soprattutto primo e quarto. Il reparto video è molto valido e grazie alla saggia e oculata distribuzione del materiale sui dischi (dove ci sono extra troviamo 3 e 2 episodi, sugli altri 4 episodi) la compressione riesce a passare quasi invisibile e soprattutto la qualità resta omogenea durante tutta la stagione. Il maggior pregio del quadro è la sua compattezza generale, che resta tale anche sugli sfondi e anche durante le scene con numerosi effetti speciali. Il dettaglio è ottimo soprattutto sui primi piani, pur in un contesto di morbidezza e di piattezza tipica dei prodotti tv, mentre cala leggermente sui fondali. Ma va detto che la tenuta anche in scene molto ostiche e scure come quelle nella caverna illuminata solo dalle torce, resta davvero sorprendente, con un nero sempre solido. Qualche leggero aliasing si registra su alcune figure lontane e sui piani lunghi, ma sempre entro la norma. Con tutti i limiti del formato DVD e non dimenticando che stiamo pur sempre parlando di una serie televisiva, la resa pertanto è ottima, grazie anche a un croma molto vivace e naturale, che sconfina, a seconda delle ambientazioni, in tonalità più fredde o più scure.
Audio italiano discreto ma solo stereo. Maggior impatto nell'inglese 5.1
Sul fronte audio si ripete invece una caratteristica già vista nella prima stagione, ovvero quella di una traccia italiana di un semplice dolby digital 2.0. Sia chiaro che si tratta di una traccia di buona qualità, pulita e vivace, con dialoghi cristallini e con una discreta spazialità generale, ma che resta giocoforza sacrificata nei tanti momenti movimentati e concitati degli episodi. L'asse posteriore si fa sentire e qua e là va apprezzata una certa attività di ambienza, soprattutto nelle occasioni più spettacolari, che rendono l'ascolto comunque piacevole. Ma il fatto è che la scena sonora presenta ben altre potenzialità. E difatti la differenza con il dolby digital 5.1 inglese è notevole, non solo a livello di dettaglio e di separazione dei canali, ma anche per l'impatto generale, l'aggressività, la dinamica, la naturalezza dei dialoghi e l'entrata dei bassi con un sub piuttosto esuberante.
Extra corposi: due ore e mezza di contributi. E c'è anche Stephen King
Ottimo il reparto dei contenuti speciali, con due ore e mezza di contributi. Sul primo disco troviamo innanzitutto Dentro Chester's Mill, in pratica una lunga panoramica di 41 minuti della prima stagione che fa da introduzione alla seconda, poi Letture dalla cupola, con Stephen King che legge assieme al cast lo script del primo episodio della stagione 2 (7'), quasi tre minuti di scene eliminate e infine Filmando la prima puntata, con un dietro le quinte sul lavoro del primo episodio con tanto di riprese sul set, costruzione degli effetti, il lavoro degli stunt, con la presenza sul set dello stesso King (19'). Sul disco 3 c'è una breve scena tagliata, poi tutto il resto è sul disco 4, a partire da Stephen King e la stagione 2, con lo scrittore che parla del suo contributo alla stagione e dei nuovi personaggi (9').
Si prosegue con Bentornati a Chester's Mill, che parla soprattutto della trasformazione dei personaggi con le nuove idee innestate sulla prima stagione (16'), e poi con Un viaggio nella seconda stagione, in pratica un backstage che tratta di molti elementi presenti, come la lotta tra fede e scienza, la pioggia rossa, i momenti chiave e alcuni trucchi utilizzati per le riprese (25'). Si prosegue con Il mondo transmedia, con uno sguardo al ruolo giocato dai media digitali (7' e mezzo), e Gli effetti visivi sui trucchi delle scene più spettcaolari (8' e mezzo). Si chiude con uno sguardo ai Dipinti di Jack Bender (3'), uno alla location (4') e una carrellata di papere (4').