La mia super ex Thurman
Su un vagone della metropolitana dell'odierna New York, l'impacciato e romantico architetto Matt Saunders (Luke Wilson) è alle prese con un rimorchio impossibile: una elegante creatura dai modi discreti, che nasconde il proprio fascino sotto un paio di occhialini da vista e una chioma castana. Lei è la gallerista Jenny Johnson (Uma Thurman), sotto le spoglie della quale si nasconde la bionda super-eroina G-Girl che, come Superman, combatte il male che imperversa in città! Matt non conosce la doppia identità di Jenny e, salvandola da uno scippo, conquista il suo cuore divenendo il suo unico eroe. I due iniziano a frequentarsi e per Jenny è subito amore, tanto che apre il suo cuore a Matt confessandogli d'essere proprio lei l'eroina G-Girl... Ma Jenny è stramba, troppo gelosa e possessiva: come un'ossessione si presenta senza preavviso anche nell'ufficio di Matt, che presto si sente soffocare e si accorge d'essere innamorato di una sua collega che lo ricambia. Matt lascia G-Girl e quest'ultima gli promette una vendetta senza tregua alcuna. Il rampante architetto, messo alle strette, si coalizza dunque col peggior nemico di Jenny: il professor Barry Bedlam (Eddie Izzard), uno scienziato dall'intelligenza sovrumana che non può perdonare a Jenny né i suoi super-poteri né l'oblio di una loro lontana amicizia. Al termine di una lotta all'ultimo sangue, i piani di Matt e del professor Bedlam si concretizzano, pur se non esattamente come si sarebbero aspettati...
La commedia americana La mia super ex-ragazza non rende onore né alla carriera del regista Ivan Reitman, né a quella dello sceneggiatore Don Payne, né a quella attoriale di Uma Thurman. Reitman ha al suo attivo commedie godibili e ben più riuscite di quest'ultima, tra le quali l'indimenticabile film degli anni '80 Gostbusters - Acchiappafantasmi. Payne, come autore e co-produttore esecutivo, è tra i creatori della serie cult d'animazione, per la tv, I Simpson, grazie alla quale ha vinto tre Emmy e il prestigioso Paul Selvin Award, nell'ambito del Writers Guild of America. La Thurman, non sarebbe necessario ricordarlo, è ormai l'attrice-musa di Quentin Tarantino e ha al suo attivo interpretazioni indimenticabili per Henry & June, Le relazioni pericolose e Gattaca, tra i molti altri titoli... Come i tre - la Thurman in particolare - si siano ritrovati coinvolti in questa commediola inconsistente è un mistero che forse solo i super poteri di G-Girl potrebbero svelare. Non c'è nulla di accattivante. Nessuno dei personaggi risulta simpatico né vagamente interessante, né il protagonista mascellone-mangia-bistecche dall'espressione bovina, né il professore tarchiato, né tanto meno G-Girl... La Thurman, nonostante l'intento di renderla una bomba sexy almeno quando si spoglia degli abiti e degli occhiali appartenuti già a Clark Kent, è un'incredibile delusione in ogni inquadratura: inespressiva, niente affatto sensuale e neppure divertente. La "trovata" di mostrare come faccia "sesso stellare" un'eroina dai super poteri è talmente becera e insulsa da risultare imbarazzante... Se proprio avete voglia di super poteri e di svolazzate con braccio teso e mantello, rispolverate il buon vecchio Superman del 1978 che, nonostante gli anni, non ha nulla da invidiare neppure agli effetti speciali di cui la produzione, nel caso di La mia super ex-ragazza, avrebbe potuto per lo meno vantarsi.