Simona Izzo torna a parlare di faccende di cuore con Tutte le donne della mia vita, il cui protagonista, un cuoco dongiovanni, alle prese con un improvviso e serissimo malore, si trova a fare un bilancio della sua vita attraverso il ricordo delle donne che lo hanno amato e dimenticato... almeno finché non vengono chiamate al suo capezzale. Il protagonista Luca Zingaretti è alla seconda collaborazione con la Izzo, dopo Vite strozzate. "Io e Simona abbiamo un rapporto molto bello, affettuoso, anche se lei è vulcanica, travolgente. Sul set tra il grido di 'motore' e 'azione', dice almeno altre quattordici cose. Per fortuna quando recitiamo deve stare zitta! Il mio personaggio, Davide, è un uomo che vuole tenersi tutte le donne, non sa e non vuole scegliere. Ma nel suo percorso di crescita capirà che diventare grandi e accettare la paternità alla fine non è poi così male. Il film parla di sentimenti, e spesso gli uomini hanno difficoltà a confrontarsi sull'argomento; le donne, invece, ne parlano da sempre con assoluta naturalezza. Girando il film mi sono sentito molto libero, faccio delle cose per cuisu altri set mi avrebbero fucilato."
Un seduttore egocentrico e infantile, quindi, ma Simona Izzo lo difende: "Davide non rappresenta l'uomo cialtrone. E' un po' matto magari, è un cuoco con una personalità creativa e fuori dal normale. E' vero invece che spesso le donne sono attratte da uomini di questo genere, che hanno vere e proprie patologie sentimentali, e non sanno come comportarsi con le loro compagne: forse per questo risultano irresistibili, nelle donne scatta la voglia di salvarli".
Tra le donne della vita di Davide c'è Vanessa Incontrada, più sexy che mai nell'obiettivo della Izzo: "Con Simona ho scoperto la mia femminilità. Io mi considero una specie di camionista, invece qui mi sono vista per la prima volta le curve, una donna sensuale che di natura non sono. Mi sono divertita e come sempre più spesso mi accade sono uscita dall'esperienza più ricca, anche personalmente. E sono ingrassata..."
Anche la brava Michela Cescon è soddisfatta della metamorfosi che le ha concesso il suo ruolo in Tutte le donne della mia vita: "Di solito mi impongono di mortificarmi, mi vogliono senza trucco, in ruoli drammatici. L'idea di fare una commedia è stata una gioia. Il mio personaggio, un po' come tutto il film, ha una piacevole leggerezza, una levità dolorosa".