Dopo il grande successo ottenuto con La finestra di fronte, Andrea Guerra ha composto tredici tracce strumentali per la colonna sonora di Parlami d'amore, esordio alla regia di Silvio Muccino, tratto dall'omonimo best seller scritto dal giovane attore italiano a quattro mani con Carla Vangelista.
E' opera di Guerra anche il brano portante del film, Tear Down These Houses, cantato dalla splendida Skin, l'ex leader della rock band inglese Skunk Anansie, da anni ormai impegnata in un'altalenante carriera solista ed in questo caso autrice del testo della canzone.
Accanto alle composizioni originali, la colonna sonora raccoglie cinque brani del passato, pescati apparentemente senza un logica: dall'inno pacifista For What It's Worth dei Buffalo Springfield, che apre il disco, all'elettronica da classifica dei Chemical Brothers (Believe), dallo standard jazz di Chet Baker My Funny Valentine, ad un tipico esempio di cantautorato francese rappresentato da Que reste-t-il de nos amour di Charles Trenet (già in Baci rubati di Francois Truffaut).
Andrea Guerra è ormai a proprio agio nel terreno dei soundtrack: ricordiamo che oltre ad aver scritto Gocce di memoria (interpretata da Giorgia) per La finestra di fronte, ha composto Million Voices, interpretata da Wyclef Jean in Hotel Rwanda.
Il videoclip di Tear Down These Houses, diretto da Marco Salom, alterna immagini di Skin a spezzoni inediti del film, e sintetizza le stesse tematiche della trama: le difficoltà che un diciottenne si trova a dover affrontare, e le infinite domande che si pone durante il proprio percorso di crescita.
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