L'isola dei pinguini surfisti
Dopo i pesci che parlano, i giocattoli che camminano e gli orchi che si sposano, è ora la volta dei pinguini che fanno surf. Questi simpatici uccelli acquatici, non solo sarebbero i re delle onde, ma sarebbero anche i primi esseri viventi ad averle sfidate e cavalcate. Il surf, signore e signori, l'hanno inventato i pinguini, e quest'avvincente commedia d'animazione, realizzata in pieno stile reality televisivo, ne sarebbe la prova schiacciante.
Surf's Up - I re delle onde racconta la storia del giovane pinguino saltatore Cody Maverick, un promettente surfista che deve affrontare la sua prima e ufficiale competizione. Seguito giorno e notte da una troupe televisiva che documenterà le sue esperienze, Cody lascia la sua famiglia e la sua casa, in Antartide, diretto all'isola di Pen Gu, per partecipare alla Grande Gara in onore di Big Z (il più grande pinguino surfista di tutti i tempi, scomparso durante una competizione). Durante il suo viaggio, Cody, si farà tanti amici, e nemici; molte le difficoltà che dovrà affrontare, soprattutto perché, spesso, la sua forte passione per il surf, lo porterà ad esagerare.
Un prodotto davvero divertente e ben fatto che, all'interno della grande famiglia delle commedie d'animazione, non passa di certo inosservato, in quanto ricco di elementi astuti e funzionali: personaggi studiati a puntino e gustosamente "interpretati", neanche fossero attori in carne ed ossa, trovate originali, prontamente spalleggiate da dialoghi spassosi, e un doppiaggio professionale, lasciato alla bocca di esperti e aspiranti tali.
Dopo tanti e tanti film d'animazione, realizzati negli ultimi anni, è chiaro che non è più la grafica, o la perfezione degli effetti digitali, a colpire l'attenzione dello spettatore, ormai assuefatto a spettacoli del genere. Di questo, sembra se ne siano accorti anche i produttori di Surf's Up: hanno cercato infatti di introdurre un nuovo elemento - quello del reality show - che consente di seguire le avventure del protagonista da un punto di vista diverso. Ma questo, da solo, non basta a creare un vero rinnovamento e, per quanto sia indubbia una simpatia brillantemente orchestrata e una forte caratterizzazione dei personaggi - su tutti il simpatico Chicken Joe (galletto compagnone) e l'arrogante Tank Evans (stereotipo del bullo) - questa bella favoletta, non ha gran che di diverso dalle altre che siamo abituati a vedere.
In definitiva, Surf's Up, pur non aggiungendo niente (o quasi) di nuovo a questo inarrestabile filone 3D, non mancherà di far passare ore liete al pubblico più giovane così come a quello più adulto. Un plauso finale ad alcuni momenti di comicità demenziale.