È un poker di tutto rispetto quello con cui Dolmen si presenta nel mondo dell'alta definizione, almeno sotto il profilo della varietà della proposta, prima di un 2009 determinante per comprendere le strategie della società italiana, nota per la ricercatezza e l'eterogeneità del suo listino. Il titolo trainante, almeno a parere di chi scrive, è Wolf Creek, il bell'horror di Greg McLean, ennesima variazione sul tema di Texas Chainsaw Massacre, ma dotata di uno sguardo feroce e tutt'altro che banale su una vicenda vista e ri-vista in tutte le salse. Il film non ha fatto sfaceli dalle nostre parti e dopo un veloce passaggio in sala ha trovato il suo pubblico in home video. L'uscita del Blu-ray si dimostra un buon strumento per riportare all'attenzione il film australiano e per apprezzarne al meglio le ottime doti visive, grazie alle possibilità dell'alta definizione. Detto questo, l'edizione Dolmen non fa propriamente gridare al miracolo, nonostante il gap con la precedente in DVD sia piuttosto inequivocabile, specie per ciò che concerne la qualità dell'audio, molto ben equilibrato e coinvolgente. Buono anche il video, anche se sofferente di una certà instabilità del croma. Non trascendentali i contenuti speciali che affiancano pochi contributi a un interessante making of sulla realizzazione del film.
Spetta invece a Kyashan - la rinascita la palma di migliore edizione del lotto. La visionaria animazione di Kazuaki Kiriya , già ottimo successo nell'edizione DVD, si dimostra infatti il film perfetto per valorizzare le potenzialità del supporto Blu-ray, in virtù dell'enorme ricchezza compositiva di un film che spinge ai confini le possibilità del blu-screen e della post-produzione. Nonostante le infinite variazioni cromatiche e la molteplicità di formati, l'equilibrio del video e la nitidezza del croma si dimostrano davvero ottime. Poderoso l'audio italiano, ai vertici per presenza e intensità. In controtendenza con la gran parte delle uscite Blu-ray il doppiaggio italiano, in virtù della traccia HD 5.1, usualmente presente nell'originale, si dimostra molto superiore alle tracce Dolby Digital 5.1 inglese e italiane, specie per la potenza degli inserti posteriori e la robustezza del commento sonoro. Ottimo il comparto degli extra, molto ricco e variegato. Titolo di minore resa spettacolare ma di buon livello, l'ultimo film di Paul Haggis, Nella valle di Elah, drammone composto quanto cerebrale del regista di Crash - Contatto fisico. L'ottima Collector's Edition in DVD del film non suggerisce ai possessori un upload a questa versione in alta definizione che comunque mostra i suoi gran pregi, soprattutto per ciò che riguarda il video, di grande nitidezza e compattezza. Il lieve rumore presente nell'edizione DVD qui è assolutamente assente e l'alto bit-rate garantisce una fedeltà assoluta alle differenti e complesse scelte fotografiche del film. Poco da dire per ciò che riguarda l'audio, per un film costruito interamente sui dialoghi, tanto da rendere sostanzialmente inutile la presenza delle tracce HD Master sia per l'italiano che per l'inglese. Ottimi e numerosi gli extra, in linea con la Collector's Edition. Obiettivamente trascurabile infine l'ultima uscita, Sex List - Omicidio a tre, scialbo thriller di grana grossa con ben poche frecce al suo arco. Se il triangolo composto da Hugh Jackman, Ewan McGregor e Michelle Williams sollecita velleità voyeristiche mediamente improbabili, ai più curiosi spetta comunque un'edizione decisamente buona e anche tra le più economiche del mondo Blu-ray. Video e audio su standard medio alti, buoni gli extra che affiancano ai soliti trailer, scene tagliate e making of, l'opzione Picture in picture.L'alta definizione Dolmen: uno sguardo ai primi titoli
In attesa delle scelte del 2009, diamo uno sguardo alle prime uscite Blu-ray di Dolmen, dall'ottimo horror Wolf Creek all'animazione post-apocalittica di Kyashan, passando per Nella valle di Elah e Sex List.