È stato pubblicato da Warner Bros. Pictures il trailer ufficiale di Joker: Folie à Deux, l'atteso sequel del celebrato Joker, film vincitore del Leone d'oro alla Mostra del Cinema di Venezia del 2019. E, proprio nel giorno dell'annuncio della prossima rassegna veneziana d'arte cinematografica, è stata confermata la presenza al Lido dello stesso Joker: Folie à Deux, che sarà diretto ancora una volta da Todd Phillips (ed è stato scritto dal regista insieme a Scott Silver) e rappresenterà dunque l'anteprima internazionale del film, prima dell'uscita prevista per il prossimo 2 ottobre 2024 in Italia e dal 4 ottobre negli Stati Uniti.
Stavolta, l'Arthur Fleck interpretato da Joaquin Phoenix (premiato per il ruolo con l'Oscar nel 2020) non sarà da solo: insieme a lui vi sarà anche Harley Quinn, che verrà impersonata da Lady Gaga, già premio Oscar per Shallow nel 2019 e candidata in altre tre occasioni, oltre a poter vantare decine di candidature e riconoscimenti in ambito musicale.
Dopo il teaser trailer pubblicato la scorsa primavera, il nuovo trailer ufficiale di Joker: Folie à Deux ci proietta nell'atmosfera che probabilmente ritroveremo nel film, e non sarà naturalmente molto differente da quella del primo capitolo. Ma con le dovute eccezioni: questa volta, infatti, vi sarà una componente musicale molto importante, che renderà la classica impostazione da thriller drammatico assolutamente originale.
Joker a processo
Il trailer ufficiale di Joker: Folie à Deux inizia con Arthur Fleck a bordo di un mezzo blindato della polizia penitenziaria di Gotham City, diretto verso un'aula di tribunale, mentre in sottofondo ascoltiamo la voce del procuratore distrettuale Harvey Dent (come confermato dai sottotitoli del trailer in versione originale, ndr): sta, infatti, per cominciare il processo che vede imputato il criminale per gli innumerevoli reati dei quali si è reso responsabile, come precedentemente narrato. È un evento molto atteso per tutta la metropoli: saranno tutti in attesa dell'inevitabile condanna ai danni del Joker, o quella parte disperata della popolazione risvegliata da Arthur sarebbe ancora pronta a lasciarsi trascinare da lui verso una drammatica rivolta?
"Quando ho visto te..."
Chi non è allineata al giudizio contro Arthur Fleck sembra essere una ragazza, forse anch'essa reclusa per alcuni reati, che dichiara apertamente la propria vicinanza a Joker, tanto da "non essersi più sentita sola al mondo per una volta nella vita", ispirata dalla figura di quel criminale inarrestabile, solo contro un'intera città.
È probabilmente nell'istituto psichiatrico, dietro le sbarre, che nasce l'attrazione tra Arthur e questa donna misteriosa, che nel corso del trailer scopriremo non essere altri che Harley Quinn, l'altra metà della mela del Joker. E qui viene subito in mente l'ultimo frammento del teaser trailer, in cui Harley dice ad Arthur "voglio vedere il vero te", disegnando con il rossetto un sorriso su un vetro, tratteggiandolo idealmente sul volto di Fleck. È il sorriso sarcastico del Joker, un tempo soltanto clown designato per far ridere le persone, adesso volto del terrore, celato dietro quel ghigno tanto agghiacciante quanto tragico.
Due solitudini che si incontrano
"Per una volta nella mia vita... Qualcuno ha bisogno di me". È questa la frase che accenna Arthur, in risposta all'invocazione di Harley (e sentiamo anche cantare in scena Joaquin Phoenix). L'incontro tra i due è quello tra anime solitarie, in cerca di sostegno e comprensione. Nella sua efferatezza, abbiamo conosciuto anche la fragilità emotiva di Arthur, che adesso sembra poter trovare la donna che lo completi, unendosi a lei nella follia e senza fermarsi ai limiti loro imposti dalla giustizia e dalle istituzioni.
È arrivato il momento di portare a conclusione il piano eversivo che Joker aveva avviato nel primo capitolo, ma stavolta sarà condotto al passo di danza (e vediamo nel trailer una scena nella quale Arthur e Harley ballano), senza dunque privarsi del senso dello spettacolo che il Fleck clown possedeva, e che anche la sua nuova compagna intende abbracciare con la stessa passione.
Il pubblico di Joker e Harley
A questo punto del trailer ha inizio lo show di Joker e di Harley Quinn. Prima nell'aula del tribunale dove, di fronte alle telecamere, Arthur inveisce contro tutti, minacciando che "non permetterà più a nessuno di voi di disprezzarmi"; successivamente, nuovamente dentro un teatro e con davanti una platea (e qui il ricordo va certamente al confronto televisivo con Murray Franklin), ma stavolta insieme a Harley, Joker (e non più Arthur) dice provocatoriamente alla sua alleata che "ho il vago sospetto che non stiamo dando al pubblico quello che vuole", e la donna, a sua volta truccata, che risponde "è vero baby: diamo al pubblico quello che vuole".
Da questo punto in avanti, l'intensità del trailer va in crescendo. Vi è un'esplosione; Harley vestita come Joker che si fa spazio tra la folla; un inseguimento della polizia nei confronti di Arthur; ancora Joker che colpisce con un martello quello che appare un giudice; e infine i due amanti folli che scendono dalle scale danzando, esattamente come accadeva al clown nel primo capitolo, di cui questa scena è un evidente riferimento. Ma, stavolta, è una folie à deux.
Vi è poi un elemento di riflessione interessante in questo universo a sé stante ispirato ai fumetti DC Comics. Nonostante fosse ambientato negli anni Ottanta, Joker rimarcava il conflitto potenzialmente devastante tra la televisione e il suo utilizzo distorto, visto che Fleck se ne impadronì per dare risalto alle proprie azioni criminali, fino a commettere un omicidio in diretta, scatenando un'ondata di violenza incontrollata. In Joker: Folie à Deux - ma, si osservi bene, sono soltanto supposizioni - sembra che il tema venga riproposto, dato che ritroviamo Arthur e Harley protagonisti di un'esibizione. Se sarà reale, o magari una proiezione immaginaria, non è ancora dato saperlo, ma lo scopriremo presto. Il teaser trailer suggeriva infatti una certa atmosfera sospesa nel tempo, come se i numeri musicali si svolgessero più nella mente dei due protagonisti che nella realtà vera...
Joker: Folie à Deux: il giorno del giudizio
Il trailer si conclude, ancora una volta, con Arthur e Harley che cantano, intonando "Canta alleluia, su, sii felice... Preparati al giorno del giudizio", con Fleck che si allontana (ma pur sempre all'interno dell'istituto psichiatrico). Una frase che sembra proprio anticipare eventi travolgenti e imprevedibili, tanto da invocare un roboante giorno del giudizio, che promette esattamente quanto anticipato in precedenza.
Ballando tra un misfatto e l'altro, Joker e Harley Quinn hanno tutta l'intenzione di imporre la propria rivincita, in una Gotham profondamente cupa e ancora sconvolta dai disordini provocati dal criminale. E senza che nessuno possa riuscire a fermarli: l'avvento di Batman è ancora lontano (Bruce Wayne non è che un bambino all'epoca dei fatti narrati in Joker) e la redenzione per la città appare irraggiungibile. Chi contrasterà la coppia più folle dell'annata cinematografica?