Chi è Jenna Ortega, la Mercoledì di Tim Burton

È arrivato finalmente il momento di Mercoledì. In questi giorni la vedrete in scena nella serie di Tim Burton, in streaming su Netflix: Jenna Ortega è probabilmente arrivata al ruolo della sua consacrazione, ma l'attrice americana ha già dimostrato, in varie serie e film, di sapere il fatto suo.

Chi è Jenna Ortega, la Mercoledì di Tim Burton

Wednesday we're in love, potremmo dire, adattando per l'occasione una celebre canzone dei Cure. È arrivato finalmente il momento di Mercoledì (Wednesday in originale): in questi giorni la vedrete, finalmente, in scena, in tutti gli 8 episodi della serie di Tim Burton, in streaming su Netflix, dopo averla vista campeggiare nei poster e nei trailer in tutti questi mesi di attesa. È Jenna Ortega, la protagonista della serie ispirata al mondo della Famiglia Addams, che stavolta si concentra sulle avventure della figlia maggiore di Morticia e Gomez. Quello di Mercoledì è probabilmente il ruolo della sua consacrazione, ma l'attrice americana ha già dimostrato, in varie serie e film, di sapere il fatto suo. E, a dispetto della giovane età, può essere considerata già una veterana del grande e piccolo schermo. A seconda del fatto che abbiate dei bambini, che amiate delle serie thriller o il cinema horror, l'avrete già vista da qualche parte. Andiamo allora a vedere chi è Jenna Ortega, la Mercoledì di Tim Burton. E, attenzione, gli spunti che vi stiamo dando sono solo una parte, perché la giovane attrice di cose ne ha fatte davvero tante.

Harley in mezzo

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Una foto di Jenna Ortega

Nata a Coachella Valley, in California, nel 2002, da genitori messicani e portoricani, Jenna Ortega ha iniziato a recitare a nove anni, e lo ha fatto entrando nel mondo dell'intrattenimento dalla porta principale. È stata infatti la stellina di un famoso programma Disney, Harley in mezzo, che raccontava la storia di una ragazzina in una famiglia di sette fratelli, in cui, appunto, era quella che si trovava a metà, era cioè la quarta in ordine di nascita. In quella che era una classica sitcom, Jenna Ortega spiccava già per quel volto pulito, da cerbiatto, e già molto espressivo. Sembrava, insomma, un'attrice più grande dell'età che aveva.

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You 2

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YOU: una foto della seconda stagione

Ma Jenna Ortega ha dimostrato molto presto di stare perfettamente in una serialità più adulta, gettandosi in un tipo di racconto più "nero", che ha caratterizzato poi gran parte della carriera più recente. Jenna Ortega era un personaggio che lasciava il segno nella seconda stagione di You, la serie Netflix con Penn Badgley nei panni di uno stalker molto pericoloso, un vero psicopatico. In You 2, che si spostava da New York a Los Angeles, Jenna Ortega era Ellie Alves, la vicina di casa del protagonista Joe Goldberg. In una di quelle classiche case popolari di Downtonwn L.A., la Los Angeles meno ricca, Ellie era una di quelle ragazzine diventate adulte troppo presto a causa della sua situazione familiare. La giovane età faceva sì che non potesse rientrare tra le possibili vittime di Joe. E così Ellie, jeans neri e Converse ai piedi, diventava un po' la confidente, un po' la coscienza di Joe. Una delle poche persone a sopravvivere al suo passaggio...

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Mercoledì: La protagonista al violoncello nella serie Netflix

Scream Queen

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Scream: Jenna Ortega nel ruolo di Tara

Il senso di Jenna per il nero, evidentemente, era segnato. E così l'attrice di origine latina è entrata in una dei franchise più famosi del cinema horror, quella di Scream, diventando la protagonista del quinto film, chiamato, come il primo, semplicemente Scream. La storia si svolge venticinque anni dopo i famosi omicidi di Woodsboro, quando un nuovo assassino con la maschera di Ghostface si presenta sulla scena. A essere presa di mira è la giovane Tara Carpenter (il cognome è chiaramente ispirato a un maestro dell'horror) e a interpretare questo personaggio chiave è Jenna Ortega. La storia, e il movente dell'assassino, ha a che fare con la sorella maggiore di Tara, Samantha (Melissa Barrera). Jenna Ortega qui si conferma una perfetta Scream Queen, ed è bravissima a calarsi nel canone dell'eroina femminile di Scream, a partite dalla prima, classica, scena, con la telefonata minacciosa, fino alle deduzioni e alla lotta finale. Quando entrano in scena Gale Weathers (Courteney Cox) e Sidney Prescott (Neve Campbell), i personaggi storici, Jenna Ortega non sfigura affatto, dimostrandosi all'altezza della situazione. Quello di Scream è un passaggio di testimone: inScream 6, ambientato a New York, Neve Campbell non ci sarà. Ma la saga ha trovato una nuova, perfetta, protagonista.

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X - A Sexy Horror Story

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X - A Sexy Horror Story: Jenna Ortega in una scena del film

Ma è ancora più sorprendente la Jenna Ortega che troviamo nel film X - A Sexy Horror Story, un horror ancora più deciso che prende ispirazione dai film americani dell'orrore degli anni Settanta, come Non aprite quella porta. La storia, molto interessante, è quella di un gruppo di ragazzi si reca nel Texas, in una fattoria sperduta tra i campi di grano per girare in tutta tranquillità, almeno così crede, un film porno. Ci sono il produttore, il regista, i due attori principali, tutti disegnati alla perfezione secondo gli stereotipi di quel mondo. E poi c'è lei, la compagna e assistente del regista, Lorraine. Ed ecco Jenna Ortega in una veste ancora nuova. Lorraine è il personaggio che non ti aspetti. È una ragazza timorata di Dio, acqua e sapone, timida e restia. Jenna Ortega attraversa tutto il film con quel volto da bambina, il broncio, un tono di voce flebile. È una di quelle ragazze mai appariscenti, dai vestiti dai colori smorti e anonimi, e sempre accollati, che non sembrano concedere nulla. Ma fate attenzione ai suoi occhi curiosi. Il mondo del porno avrà su di lei un effetto inaspettato. E allora eccola, finalmente, disinibita. Anche se le scene che la riguardano rimangono comunque piuttosto caste rispetto al resto del film.

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Jenna Ortega, un'immagine mai sessualizzata

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Mercoledì: una scena della serie Netflix

Questo è un aspetto da non trascurare. Al di là delle necessità del ruolo di X - A Sexy Horror Story, l'impressione, anche guardando Mercoledì, è che l'immagine di Jenna Ortega non sia mai eccessivamente "sessualizzata", come quella di altre attrici molto giovani, anche in parti in cui, sullo schermo, recitano nel ruolo di ragazze giovanissime. Merito sicuramente delle sue scelte. E, nel caso di Mercoledì, probabilmente anche di Tim Burton, capace al suo solito di rendere iconiche e stilizzate alcune figure dei suoi film. Il risultato è questo: la Mercoledì di Jenna Ortega ha un volto e un'espressione irresistibili, per la sua sagacia e il suo aplomb. E sono quelli di una liceale, di una bambina che è appena cresciuta. Suggeriscono questo, e nient'altro.

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Mercoledì: un'irresistibile scontrosità

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Mercoledì: un primo piano di Jenna Ortega

La Mercoledì di Jenna Ortega, in fondo, è una Wednesday inedita, originale. È più slanciata, esile, filiforme di come l'avevamo vista finora, e ha la pelle leggermente ambrata, i colori tipici di una ragazza latina, tratti di cui Jenna Ortega è da sempre orgogliosa. Mercoledì così si discosta leggermente dal pallore che finora aveva contraddistinto il personaggio. Colpisce per gli occhi enormi color nocciola, per la bocca a cuore, rossa, unico elemento di colore in quel bianco e nero che, orgogliosamente, è il marchio di fabbrica di Mercoledì. E quella bocca, come è giusto, non sorride mai. Così Jenna Ortega si trova a comunicare tutto soprattutto con gli occhi: sguardi, movimenti impercettibili del volto. Il "muso" che è solita tenere Mercoledì, con Jenna Ortega diventa un "musino", per quanto i tratti da cerbiatto del viso sono dolci. E quindi quella di Mercoledì è un'irresistibile scontrosità. Che a parole sembra un ossimoro. Ma non lo è se parliamo di Tim Burton. E di Jenna Ortega.