Se Cate Blanchett e Jessica Chastain, due divinità del grande schermo, dicono entrambe (e non sono le sole) che sei la migliore attrice del mondo, qualcosa vorrà dire: Isabelle Huppert, eccellenza del cinema francese e internazionale, è una delle attrici più versatili di sempre, elegante, intelligente e spericolata nelle scelte dei ruoli (praticamente l'unica ad avere avuto il coraggio di accettare la parte della protagonista in Elle di Paul Verhoeven, una performance incredibile).
Alla 13esima edizione della Festa del Cinema di Roma 2018 il direttore artistico Antonio Monda e la presidente della Fondazione cinema per Roma Laura Delli Colli hanno deciso di assegnare a Isabelle Huppert un premio alla carriera, consegnatole da Toni Servillo.
Abbiamo incontrato l'attrice sul red carpet di Roma, dove le abbiamo chiesto proprio come ci si sente a essere definita "la migliore tra le migliori" da Cate Blanchett, anche lei ospite speciale della manifestazione: "Se la migliore delle migliori dice che sono il meglio del meglio mi sento molto onorata" ci ha detto sorridente, proseguendo: "Con Cate ci conosciamo bene, abbiamo avuto modo di confrontarci insieme sul palco."
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The Romanoffs, vita spericolata e il desiderio di interpretare un uomo
Huppert ha un'agenda fittissima nei prossimi mesi (solo nel 2019 ha ben tre film in uscita) e uno dei prossimi progetti in cui la vedremo è The Romanoffs, nuova serie tv scritta da Matthew Weiner, già sceneggiatore di I Soprano e creatore di Mad Men, disponibile in lingua originale su Amazon Video dal 12 ottobre (per il doppiaggio italiano bisogna aspettare invece il 2019): "In The Romanoffs sono una donna completamente pazza, che urla e dà un'immagine strana e inaspettata di cosa vuol dire essere una regista. Aspettate e vedrete, è molto divertente: Matthew Weiner è pieno di talento, sono molto felice e orgogliosa di far parte di questo progetto."
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Sempre sorprendente nella scelta dei ruoli, abbiamo chiesto all'attrice come si fa a essere spericolate sia al cinema che nella vita: "Sono coraggiosa perché non so di esserlo, altrimenti avrei molta paura. Se fai le cose inconsciamente non devi preoccuparti: per me è normale, anche perché è ciò che mi aspetto dai film, la possibilità di esplorare la complessità e le ambiguità degli esseri umani." C'è un ruolo che Isabelle Huppert sogna da tempo ma che non ha ancora avuto l'occasione di fare? "Un uomo. Succederà presto!"