Altro mese ricchissimo in homevideo con valanghe di titoli di tutti i tipi. A parte blockbuster o film importanti che abbiamo trattato a parte con articoli appositamente dedicati (Avengers: Age of Ultron, Fast & Furious 7, Fury e Mad Max: Fury Road), ci sono molti altri titoli meritevoli di essere segnalati per la qualità del film o dell'edizione DVD o blu-ray. Una carrellata in cui il prodotto tecnicamente più valido e completo si è dimostrato Into the Woods, ma altri titoli di rilievo sono Run All Night - Una notte per sopravvivere, The Search, Non sposate le mie figlie! o Child 44 - Il bambino n. 44.
Poi ci sono tanti direct to video da scoprire come Effie Gray, Legacy e Un tuffo nel passato 2, o piacevoli riscoperte come il Casper in alta definizione. Ma c'è anche la possibilità di rivedere film come Pitch Perfect 2, Io sono Mateusz e Soldato semplice, o scroprire un documentario come SmoKings o un concerto dei Duran Duran filtrato dallo sguardo di David Lynch.
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Il prodotto top del mese: Into the Woods
IL FILM. Un intreccio di fiabe rivisitate in chiave moderna, la colonna sonora di Stephen Sondheim e un super cast (tra gli altri Meryl Streep, Emily Blunt, Anna Kendrick, Chris Pine e Johnny Depp): sono le componenti di forza di Into the Woods, spettacolare musical di Rob Marshall che partendo dal desiderio di un panettiere e sua moglie di avere un figlio e di liberarsi dal maleficio di una strega, fa incrociare vari personaggi in un bosco tenebroso.
IL BLU-RAY. La Disney fa un ottimo lavoro e nel proporre Into the Woods in alta definizione presenta un blu-ray eccezionale sul piano tecnico e ricco di extra. Per il video non era certo semplice riprodurre le ombre minacciose del bosco, i costumi dei personaggi o le turbinose sparizioni della strega. Tutto viene reso in modo impeccabile, con croma aderente alla fotografia, dettaglio incisivo anche se con una patina morbida naturale. L'audio italiano in DTS stenta a star dietro al formidabile DTS HD inglese, ma è comunque efficace nel riprodurre gli elementi ambientali e le tante canzoni. Gli extra abbondanti completano il prodotto.
DA NON PERDERE. Perfetto l'audio italiano nel riprodurre correttamente le canzoni in originale con puntuali sottotitoli. E poi ci sono gli extra: oltre al commento di regista e produttore e alla possibilità di vedere il film con i testi delle canzoni, troviamo una canzone tagliata cantata da Meryl Streep (5'), una featurette con cast e troupe a discutere del ruolo fondamentale del bosco e dell'ambientazione, (13'), un focus sul cast, i provini e la chimica fra gli attori (10'), ma soprattutto l'ottimo documentario sulla produzione diviso in quattro parti della durata complessiva di 30 minuti.
Gansgter e vendette: Run All Night
IL FILM. Ripercorrerà temi già visti in molti film con Liam Neeson e in alcuni passaggi risulta certamente forzato e con uno script incerto, però Run All Night - Una notte per sopravvivere è comunque un solido thriller d'azione, che si fa vedere grazie alla bravura del protagonista, ma anche a quella di Ed Harris. Neeson interpreta Jimmy Conlon, ormai malandato e vecchio killer della mafia, che per proteggere il figlio e la sua famiglia è stato costretto a uccidere il figlio del suo ex boss: per lui sarà una notte di fuga e di caccia allo stesso tempo.
IL BLU-RAY. Il film di Jaume Collet-Serra è arrivato anche in alta definizione con un blu-ray Warner tecnicamente molto valido. Il video è di quelli grintosi, a volte con una grana molto evidente e risente ovviamente delle ambientazioni quasi interamente notturne del film. Questo provoca una scena a tratti molto piatta, ma questo dipende dalla fotografia e comunque il dettaglio è ottimo. L'audio multicanale è davvero superbo mentre negli extra troviamo sei scene eliminate (totale 16 minuti) e le featurette Shoot al night sull'approccio del regista alle scene d'azione (10'), e Liam Neeson: Action all night incentrata sull'attore protagonista (6').
DA NON PERDERE. Sicuramente l'audio, decisamente aggressivo nelle tante scene d'azione, spettacolari, ben dettagliate e ricche di panning tra spari, pallottole e inseguimenti. I rear lavorano alla grande e il sub è muscolare. E se il dolby digital italiano è già ottimo, il DTS HD 7.1 inglese è addirittura esplosivo.
L'Unione Sovietica e il serial killer "negato": Child 44
IL FILM. Un super cast e la regia di Daniel Espinosa non hanno fatto decollare questo Child 44 - Il bambino n. 44, che ora però può essere recuperato in homevideo. Il soggetto è originale e proviene da un fatto di cronaca: nell'Unione Sovietica del 1953 per il regime "Non esistono omicidi in Paradiso", quindi si nega l'esistenza di un serial killer di bambini al quale invece l'agente dei servizi segreti Leo Demidov (Tom Hardy) dà la caccia. Verrà accusato di tradimento e costretto all'esilio, ma non rinuncerà al suo obiettivo. Nel cast anche Gary Oldman, Noomi Rapace e Vincent Cassel.
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La recensione de Child 44 - Il bambino n. 44
IL DVD. Child 44 - Il bambino n. 44 è proposto da Koch Media in un DVD di livello soddisfacente. Il video è discreto e deve fare i conti con atmosfere torbide e cupe che nelle scene più scure fanno assumere al nero un aspetto un po' fangoso, ma il quadro rimane compatto e comunque molto dipende dal girato. Ottimo l'audio e buoni gli extra, con immagini sul set (8 minuti), interviste (13'), trailer e la featurette "Riflessi di storia (6').
DA NON PERDERE. A parte le interpretazioni di un cast di tutto rilievo, l'aspetto migliore sul piano tecnico è l'audio, un DTS multicanale che riesce a introdurre lo spettatore nelle atmosfere cupe e pesanti del regime sovietico, soprattutto nelle scene più movimentate, con un efficace utilizzo dei rear e un buon impatto del sub.
Anime perse nell'inferno ceceno: The Search
IL FILM. Dopo l'exploit di The Artist, forse molti si aspettavano qualcosa di diverso da Michel Hazanavicius. Ma nonostante le critiche, The Search ha più di qualche aspetto interessante, a partire dalla scioccante sequenza d'apertura. Il film è ambientato nella Cecenia del 1999 martoriata dalla guerra e segue le vicende di un bambino di 9 anni sopravvissuto ai genitori uccisi dai russi, della sorella che cerca di ritrovarlo, di una funzionaria delle Commissione per i Diritti umani che lo ospita in casa (interpretata da Bérénice Bejo), e di un ragazzo costretto a entrare nell'esercito russo per non andare in prigione.
IL BLU-RAY. The Search è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato 01 Distribution di ottima fattura tecnica. Il video ha un buon dettaglio, solo qualche pastosità nelle scene più scure, ma rispecchia bene la fotografia livida del film. Davvero super l'audio, con un DTS HD anche in italiano (ma in gran parte il film per ovvi motivi è in lingua originale con sottotitoli) che si scatena nelle scene più movimentate. La delusione invece è la completa assenza di extra.
DA NON PERDERE. Oltre alla suberba interpretazione dei giovani protagonisti Abdul Khalim Mamutsievv e Maksim Emelyanov, da elogiare anche il croma plumbeo che fa piombare nell'inferno della Cecenia e la potenza dell'audio nelle scene con esplosioni, ma soprattutto quella con due soldati distesi sotto un elicottero in partenza. Qui uno scatenato sub e l'apporto dei rear regalano un momento davvero forte.
Il matrimonio che non c'è: Effie Gray - Storia di uno scandalo
IL FILM. Scritto e interpretato da Emma Thompson, Effie Gray è uno sfarzoso dramma storico diretto da Richard Laxton e ambientato nella metà dell'Ottocento, che racconta la vicenda di una delle prime donne della storia a chiedere il divorzio. A 19 anni Euphemia Gray (Dakota Fanning) sposa il celebre critico d'arte John Ruskin (Greg Wise), ma dopo cinque anni d'inferno è stufa del comportamento del marito e denuncia il fatto che il matrimonio non è mai stato consumato, per sposare il pittore John Everett Millais (Tom Sturridge). Nel cast anche Claudia Cardinale e Riccardo Scamarcio.
IL DVD. Effie Gray è arrivato direct to video grazie a un DVD targato Universal caratterizzato da un buonissimo reparto video, considerando soprattutto le difficoltà di una fotografia complessa. Talvolta il nero è un po' fangoso, ma il quadro resta buono e dal dettaglio soddisfacente. L'audio multicanale è discreto, con dialoghi precisi, buona resa delle musiche e delle atmosfere. Più che sufficienti gli extra: troviamo un'intervista a Emma Thompson (7'), una a Dakota Fanning (13') e uno speciale sui costumi (8').
DA NON PERDERE. Oltre alla brillantezza di Emma Thompson, da apprezzare l'efficacia con cui il video riesce a riprodurre atmosfera d'epoca complesse, spesso con illuminazione a lume di candela e comunque scene talvolta scure. La compattezza, in questi casi, non viene mai meno.
Il ritorno delle Bellas: Pitch Perfect 2
IL FILM. Dopo il successo del primo film era inevitabile. Le Bellas sono tornate e in Pitch Perfect 2 diretto da Elizabeth Banks, dopo una clamorosa gaffe di Ciccia Amy (la sempre irresistibile Rebel Wilson) davanti al presidente Usa devono andare a vincere il campionato mondiale di canto a cappella per ritrovare credibilità. Ancora divertimento e tante scatenate scene musicali. Nel cast anche Anna Kendrick, Brittany Snow e Hailee Steinfeld.
IL BLU-RAY. Pitch Perfect 2 è arrivato in alta definizione con un blu-ray targato Universal di pregevole qualità tecnica e buono negli extra. Il video rispecchia nel modo migliore il colorato mondo delle Bellas, con croma sgargiante, dettaglio tagliente sia su incarnati che costumi e ambienti, nonché una costante nitidezza. Da rilevare solo qualche lieve rumorosità in qualche frangente. Per l'audio l'italiano si deve accontentare di un DTS 5.1 buono ma giocoforza distante dal lossless inglese che valorizza al meglio i momenti musicali e quelli più movimentati, mentre la traccia italiana, pur coinvolgente, è meno incisiva nei rear.
DA NON PERDERE. Il reparto extra, con tante featurette brevi ma ricco e divertente. Troviamo una canzone bonus dei The Treblemakers (3'), le esecuzioni musicali estese (oltre 4'), scene tagliate o alternative (13'), papere (3'), un focus su Elizabeth Banks regista (5'), la riunione del cast su aspetti della produzione (6'), il making of di una scena chiave (6'), una featurette sui mondiali in Danimarca (10'), un contributo sulla nuova entrata Hailee Steinfeld (6') e sul rapporto tra i personaggi di Adam DeVine e Rebel Wilson, e ancora altre brevi featurette di backstage su determinate scene per altri 15 minuti.
La volontà oltre la disabilità: Io sono Mateusz
IL FILM. Basato su una storia vera, Io sono Mateusz è soprattutto un forte messaggio sulla forza di volontà. Il film di Maciej Pieprzyca racconta la storia di Mateusz, affetto da una paralisi cerebrale che ovviamente crea un enorme ostacolo alle sue possibilità di comunicare. I genitori però ce la mettono tutta per dargli amore e cure, finchè a 25 anni il ragazzo è affidato a un istituto. Qui una specialista scoprirà che in realtà il ragazzo ha la capacità di comunicare.
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La recensione di Io sono Mateusz
IL DVD. Il DVD Mustang-CG Entertainment permette di apprezzare un film passato quasi inosservato, ma decisamente toccante e meritevole di attenzione. Il video è discreto e alterna momenti efficaci e dettaglio soddisfacente, a qualche difficoltà sugli elementi in secondo piano e soprattutto sulle linee rette. Audio presente solo nella traccia italiana, con un multicanale di buona fattura, con dialoghi chiari e discreta ambienza. Purtroppo non c'è nessun extra.
DA NON PERDERE. Sicuramente le interpretazioni di Mateusz, sia da piccolo che da grande. Kamil Tkacz e Dawid Ogrodnik sono formidabili in un ruolo che per ovvi motivi risulta complicato e davvero molto difficile.
Due fratelli piemontesi contro le multinazionali del tabacco: Smokings
IL FILM. Un documentario prezioso per scoprire una storia davvero incredibile: è SmoKings, diretto da Michele Fornasero che vede protagonisti i fratelli Carlo e Gianpaolo Messina, proprietari nel torinese di una fabbrica di sigarette, la Yesmoke. Una realtà florida ma scomoda, perché capace di dare un enorme fastidio alle grandi multinazionali del tabacco. Finchè la Philip Morris non intenta una causa. Da vedere per sorprendersi.
IL DVD. IL documentario è ora recuperabile in homevideo grazie al DVD Popoli Doc distribuito da CG Entertainment. Un prodotto tecnicamente discreto e con extra soddisfacenti: il video alterna una buona resa su primi piani e interni compatti a qualche incertezza negli esterni con problematiche sulla neve o sui cancelli. Audio nella norma, con dialoghi sempre chiari e buona resa musicale.
DA NON PERDERE. Gli extra non sono numerosi, ma molto interessanti, anche per capire come la vicenda prosegue e per sapere che i due fratelli sono stati arrestati proprio in imminenza dell'anteprima del film, Tutta da seguire l'intervista al regista Fornasiero (8'), mentre i due fratelli raccontano il primo blitz della finanza a casa (4') e di come la vita sia condizionata dagli incontri (un minuto abbondante). Si chiude con frammenti della prima intervista ai Messina (3'30" e soprattutto La storia continua (2'30") che spiega come la storia sta proseguendo.
Duelli fra party fuori di testa: Legacy
IL FILM. Scollacciata commedia a sfondo musicale con nudi anche integrali diretta da Davie Fairbanks e Marc Small, Legacy vede protagonisti un gruppo di amici ai quali viene negato l'ingresso nella festa più "cool", che dovrebbe rappresentare il loro sogno. La vendetta sarà quella di organizzare loro una festa ancora più mostruosa, a base di musica, alcool e sesso.
IL DVD. Legacy arriva direct to video grazie a un DVD targato Universal, che si rivela tecnicamente soddisfacente e sorprendente negli extra. Il video è dotato di un quadro solido con croma vivido e dettaglio morbido, che vacilla poco anche nelle difficili scene scure della festa. Audio multicanale che può esibire un certo brio negli scatenati momenti musicali.
DA NON PERDERE. Considerato il film, davvero rimarchevole il ricco reparto degli extra. Oltre al commento audio dei registi, troviamo un making of di 22 minuti, numerose interviste per un totale di quasi 23', poi 6' di scene eliminate e quasi 4' di papere sul set.
Un sequel in viaggio nel tempo: Un tuffo nel passato 2
IL FILM. Un tuffo nel passato era stata una commedia di un certo successo, il sequel che in Italia è arrivato direct to video con il titolo Un tuffo nel passato 2 è invece stato decisamente sottotono. Gli interpreti del film diretto da Steve Pink sono in gran parte gli stessi, la magica vasca idromassaggio che permette di viaggiare nel tempo è sempre lì, come anche le situazioni bizzarre, deliranti e spesso volgari. Stavolta Lou e gli amici finiscono addirittura nel futuro, per impedire un attentato allo steso Lou avvenuto nel presente.
IL BLU-RAY. Se il film lascia un po' a desiderare, il blu-ray targato Universal è invece ottimo dal punto di vista tecnico, con un video pulito e ben dettagliato che esalta l'HD in ogni circostanza, e un audio che anche nel dolby digital italiano è frizzante e piacevole, anche se il lossless inglese è migliore.
DA NON PERDERE. Certamente il ricco reparto extra, a volte più divertente del film. Oltre a un breve making of di 5 minuti, troviamo una sezione Il futuro visto dalla vasca divisa in cinque featurette, sui particolari tecnologici presenti nel futuro (13' in tutto). E poi ancora Sei nella vasca ora, con altre dieci featurette (oltre mezz'ora in tutto) su tanti aspetti della produzione. Si chiude con 4 scene eliminate (5') e ben 8 minuti di papere sul set.
Quel fantasmino così simpatico: Casper
IL FILM. Nel 1995, diretto da Brad Silberling e prodotto da Steven Spielberg, uscì Casper, commedia divertente, ricca di spunti e citazioni e dalle tematiche leggere e spettrali. Al centro della storia un fantasmino e i suoi zii, che infestano il maniero di un'avida ereditiera. Per liberarlo dalle presenze, viene ingaggiato uno specialista dell'occulto (Bill Pullman che si reca nell'abitazione assieme alla figlia (Christina Ricci).
IL BLU-RAY. A 20 anni dall'uscita Casper arriva in alta definizione con un blu-ray Universal dotato di un buon video, caratterizzato però da alti e bassi. Il dettaglio è mediamente buono e il croma brillante, e le immagini conservano una loro naturalezza. Le scene più scure e quelle con gli effetti sembrano invece più piatte e un po' artificialmente levigate, ma nel complesso si può ritenersi soddisfatti. Ottimo invece l'audio, anche quello in italiano DTS 5.1, anche se il DTS HD inglese è superiore. Peccato per la totale assenza di extra, presenti in abbondanza invece nell'edizione americana.
DA NON PERDERE. L'aspetto più convincente è proprio l'audio, quasi sorprendente per brio, aggressività e ricchezza in un film di 20 anni fa. Soprattutto i voli di Casper e degli altri fantasmi sono tutti da godere grazie a efficaci panning e a un asse posteriore molto attivo e preciso. Ma efficaci anche i dettagli degli effetti ambientali nella casa infestata, tra rumori furtivi, scricchiolii, voci o urla.
Scherzare e ridere sul razzismo: Non sposate le mie figlie!
IL FILM. Campione d'incassi in Francia e reduce da un discreto risultato anche ai botteghini italiani, Non sposate le mie figlie! è una commedia divertente diretta da Philippe de Chauveron, forse un po' sopra le righe nella recitazione, ma decisamente efficace per la capacità dei francesi di ridere dei loro pregiudizi, giocando in questo caso sui clichè riguardanti razzismo e immigrazione. Al centro della vicenda una coppia borghese cattolica a tradizionalista con quattro figlie: dopo che le prime tre, per la loro disperazione, hanno sposato un arabo, un ebreo e un cinese, la quarta si innamora di un africano.
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La recensione di Non sposate le mie figlie!
IL BLU-RAY. Non sposate le mie figlie! è arrivato in homevideo anche in alta definizione, con un blu-ray targato IIF Home Video distribuito da Rai Cinema. Un prodotto di fattura egregia, con un video dal dettaglio cristallino che beneficia anche della fotografia naturale e luminosa della commedia, con immagini molto compatte e ben definite. Molto gradevole anche l'audio, che anche nella traccia italiana sfodera un DTS HD di ottimo livello, capace di catturare rumori ambientali e far risaltare la colonna sonora. Simpatici anche gli extra.
DA NON PERDERE. Oltre alla simpatia dei protagonisti, occhio anche agli extra, davvero divertenti. C'è innanzitutto l'ottimo making of di 23 minuti che abbina spunti interessanti a momenti esilaranti sul set. Il tutto è completato da due trailer, 4 minuti di scene tagliate, un'altra divertente featurette di 11 minuti sul tour promozionale per il film e infine 9 minuti di papere durante le riprese.
David Lynch e un concerto surreale: Duran Duran Unstaged
IL FILM. Curioso esperimento di David Lynch, che in Duran Duran: Unstaged propone un docu-film dirigendo in live streaming il concerto della band musicale svoltosi a marzo 2011 al Mayan Theater di Los Angeles. Simon le Bon e compagni hanno invitato anche diversi artisti a esibirsi con loro, e Lynch ne ha creato un film particolare creato su due livelli visivi, utilizzando le immagini del concerto in bianco e nero come sfondo di altre riprese a colori cona effetti, filtri, modellini, animazioni ecc. , creando un'atmosfera surreale e psichedelica, tipica dello stile del regista.
IL BLU-RAY. Duran Duran: Unstaged è arrivato anche in alta definizione grazie a un blu-ray targato CG Entertainment. Il video riesce bene a stare al passo con il delirio visivo di Lynch, riuscendo a miscelare bene il bianco e nero del concerto con le immagini a colori sovrapposte. Talvolta emerge un po' di rumore di troppo e qualche banding, ma la difficoltà nel riprodurre tale video era notevole. Ottimo e coinvolgente l'audio con le canzoni, soprattutto nel DTS HD lossless. Negli extra il trailer e una breve introduzione di Morgan.
DA NON PERDERE. Sicuramente la possibilità di ammirare il mix di immagini surreali e particolarmente elaborate con le canzoni imperdibili dei Duran Duran. Un esperimento che a qualcuno forse risulterà indigesto, ma che ha un suo indiscutibile fascino.
Paolo Cevoli sul fronte della Grande Guerra: Soldato semplice
IL FILM. Diretto e interpretato da Paolo Cevoli, Soldato semplice è la storia di un maestro elementare romagnolo che nella Prima guerra mondiale è costretto ad arruolarsi volontario. Una volta al fronte, la montagna per lui ancora sconosciuta, gli orrori della guerra ma soprattutto gli alpini e un giovane soldato napoletano, cambieranno la sua vita. Cevoli fatica a trovare il ritmo giusto fra humour e aspetti più seri, ma qualche buon momento c'è.
IL BLU-RAY. Soldato semplice è disponibile anche in alta definizione grazie al blu-ray targato Koch Media. Un prodotto di buon livello tecnico, con un video che regala un ottimo dettaglio grazie a una fotografia luminosa e naturale, con un quadro compatto e di valore. Discreto l'audio, un DTS HD che fa la sua parte ma avrebbe potuto essere incisivo. Extra con una sorpresa.
DA NON PERDERE. La sorpresa infatti è l'edizione a doppio disco. Se assieme al film nel blu-ray troviamo 6 minuti di backstage e una featurette in cui Cevoli descrive sul set i personaggi del film (circa 7 minuti), nella confezione troviamo anche un DVD con lo spettacolo teatrale integrale La penultima cena.