Inside Out è stato il penultimo film Disney e Pixar a riscontrare un successo unanime di pubblico e critica (prima di Coco). Ragion per cui l'annuncio di un suo sequel ha fatto storcere non poco il naso anche a noi. Allo stesso tempo però, mamma Disney o Pixar che sia, sa sempre come incuriosirci e farci attendere spasmodicamente il nuovo capitolo, soprattutto man mano che trapelavano maggiori informazioni sulla pellicola. Ora che siamo arrivati al primo trailer che ha coinciso con la data di uscita anche italiana, ci sembra il momento perfetto per fare un recap generale utile per arrivare preparati a giugno. Pronti ad entrare nuovamente nella mente e nel cuore di Riley?
La trama e la data di uscita per un sequel atteso
Il film Disney e Pixar Inside Out 2 arriverà nelle sale italiane il 19 giugno 2024 e nella trama del sequel il quartier generale della mente della ragazzina protagonista - azzeccatissima rappresentazione del centro nervoso e nevralgico di pensieri ed emozioni umane - viene improvvisamente demolito per far posto a qualcosa di completamente inaspettato: nuove emozioni. Non più solamente cinque ben definite e definibili, ovvero Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto, che a detta di tutti gestiscono da tempo un'attività di successo, ma nuove arrivate che le prime non sanno come gestire: stiamo parlando di Ansia, Invidia, Imbarazzo ed Ennui: tutte emozioni più particolari e frutto di sfumature delle precedenti, proprio in correlazione all'evoluzione della mente di Riley nel pieno dell'età dello sviluppo e di quando si mescolano i colori per crearne di nuovi. Inside Out 2 è diretto da Kelsey Mann, al suo debutto alla regia mentre il primo aveva visto dietro la macchina da presa Pete Docter e Ronnie del Carmen, e prodotto da Mark Nielsen. La colonna sonora è composta da Andrea Datzman.
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Le nuove emozioni di Inside Out 2
Conosciamo meglio le nuove emozioni di Inside Out 2 e coloro che sono stati scelti come doppiatori originali. Maya Hawke, la figlia di Ethan Hawke e Uma Thurman, direttamente dal successo di Stranger Things dove è attualmente impegnata nelle riprese della quinta ed ultima stagione, presta la propria voce ad Ansia, la prima delle nuove leve annunciata con il proprio ingombrante bagaglio - un meme/gif che ha già fatto il giro del web. Non è sicuramente un caso ma anche una mossa di marketing e comunicazione, dato che si tratta dello stato d'animo più "denunciato" da parte dei ragazzi delle nuove generazioni, in preda alla costante pressione sociale di non essere e fare mai abbastanza, e di non potersi mai fermare a respirare. Ansia è una leader decisamente differente da Gioia, un concentrato di energia frenetica e ha letteralmente una serie di valigie che si porta ovunque per preparare Riley ad ogni possibile insuccesso.
La più piccola - ma solo di statura - tra le new entry è Invidia, con la voce originale di Ayo Edebiri (reduce dal successo di The Bear, per la quale ha già vinto numerosi premi e di cui a giugno negli Usa è attesa la terza stagione): lei sa bene cosa vuole. È perennemente gelosa di tutto ciò che hanno gli altri - un sentimento come sappiamo deleterio, pericoloso e che spesso ci si ritorce contro alla fine - e non ha paura di disperarsi e dimenarsi per questo. Visivamente ricorda un corrispettivo sfumato di Disgusto, e non crediamo sia un caso. Controparte alternativa di Paura, arriva Imbarazzo, con la voce originale di Paul Walter Hauser (Crudelia, The Afterparty e vincitore di Emmy e Golden Globe per Black Bird), a cui piace stare in disparte ma non è facile essendo un tipo robusto dalla carnagione rosa acceso. È costantemente in soggezione verso tutto e tutti, cercando di proteggere Riley dal mondo là fuori e da eventuali figure imbarazzanti.
Last but not least tra le nuove arrivate c'è Ennui, con la voce originale di Adèle Exarchopoulos (l'attrice francese vincitrice della Palma d'Oro e di un César per La vita di Adele). Fin dal nome e dalla rappresentazione evanescente, si capisce come rappresenti qualcosa di annoiato e apatico, che è solito alzare gli occhi al cielo. Indifferenza adolescenziale sinonimo anche di Noia, un sentimento che non è semplice da affrontare e gestire soprattutto quando si è più giovani. Per i doppiatori italiani, dovremo aspettare ancora un po', ma uno dei tanti meriti che si possono dare al primo film è sicuramente quello di aver scelto voci professionisti e non talent che si sono prestati al doppiaggio. Speriamo sia così anche in questo sequel!
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Le vecchie emozioni e gli umani di Inside Out 2
Ovviamente le nuove emozioni non fagocitano le vecchie ma bisogna trovare il modo di far spazio a tutte, ecco cosa ci rende complessi e meravigliosi come esseri umani. Per questioni produttive, non tutte le voci originali del primo film sono tornate: Amy Poehler (Parks and Recreation) è ancora una volta la "leader" Gioia, Phyllis Smith (The Office) la sua controparte Tristezza e Lewis Black l'infuocato Rabbia. Paura e Disgusto invece trovano nuova linfa attraverso i doppiatori Liza Lapira (Non fidarti della str____ dell'interno 23, Super Fun Night) e Tony Hale (Veep, Arrested Development) al posto di Mindy Kaling e Bill Hader. Le cinque avranno un bel daffare con l'andirivieni che sono diventati i pensieri di Riley: "Questa mente non è un albergo!"
Anche per gli umani ci sarà una piccola evoluzione: se nel primo capitolo, vincitore del Premio Oscar, la protagonista Riley Andersen aveva vissuto l'arrivo della pubertà attraverso le voci di Mary Gibbs, Lola Cooley e Kaitlyn Dias, ora spetterà a Kensington Tallman rappresentarla nel pieno dell'adolescenza mentre si appresta a frequentare le scuole superiori. Accanto a lei le nuove compagne: Lilimar sarà la voce di Valentina 'Val' Ortiz, una giocatrice di hockey del liceo che tutti, inclusa Riley e i suoi amici, ammirano e venerano, la classica ragazza popolare insomma; mentre Sumayyah Nuriddin-Green e Grace Lu saranno le migliori amiche della protagonista e XXXX la voce originale della Coach Roberts, allenatrice di un campo estivo di hockey.
Torneranno invece Diane Lane e Kyle MacLachlan nei panni dei genitori di Riley. Il resto del nutrito cast vocale originale è composto da: Sarayu Blue, Flea, Ron Funches, Dave Goelz, James Austin Johnson, Bobby Moynihan, Frank Oz, Paula Pell, Paula Poundstone, John Ratzenberger, Kendall Coyne Schofield, June Squibb, Kirk Thatcher e Yong Ye. Ce ne sarà davvero per tutti i gusti, anzi per tutte le emozioni, in Inside Out 2 e, sperando non ci deluda, non vediamo l'ora di emozionarci anche noi, ancora una volta!