Per entrare a far pare del club delle produzioni Netflix bisogna soddisfare della caratteristiche esatte, tra tutte la più importante è quella di riuscire a proporre un prodotto peculiare (anche a livello culturale), ma allo stesso pop. La formula magica della piattaforma del TUDUM.
Con queste premesse Incubi e sogni di Joko Anwar, disponibile in piattaforma, è praticamente un titolo perfetto, dato che si tratta di una serie antologica horror. Un format che funziona, come ha dimostrato ampiamente Guillermo del Toro's Cabinet of Curiosities, che ha permesso a questa tipologia di show a episodi di tornare in auge dopo il calo di titoli come Black Mirror o Love, Death, and Robots. Per di più, la serie in questione, proveniente da un cineasta che parla di tematiche politiche e sociali del suo Paese, ma guardando spesso oltreoceano.
Le influenze del cosiddetto "elevated horror" sono infatti ampiamente rintracciabili nei lavori di Joko Anwar, che utilizza il genere per mettere in scena storie fortemente allegoriche della realtà politica, comunitaria, ideologica e familiare che lo circonda. In questo caso siamo al limite del revanscismo e in piena denuncia di crisi dei valori. La base della sua visione rimane una linea più da consumo (Sinister, Amytiville) e quindi la dualità e lo scontro tra bene e male (come suggerisce anche il titolo), ma sono innegabili, per esempio, le influenze di Jordan Peele. La parola chiave è commistione, è che ciò che piace a Netflix ed è ciò che può rompere gli schemi, creare lo spunto, magari fare saga. L'importante è non esagerare.
Incubi e sogni: 1x01 Casa per anziani
Il primo episodio di Incubi e sogni di Joko Anwar parla di un tassista squattrinato che si trova costretto a portare sua madre in una casa di riposo data l'impossibilità di controllarla. Cosa che gli provoca un senso di colpa enorme, come se non bastasse già il fatto che il centro scelto sia un tetro maniero riservato solo a clienti ricchissimi e che, dunque, l'accettazione di un ospite proletario sia sospettosa di per sé. È l'uomo a preoccuparsi inutilmente? È il senso di colpa che gli prova incubi orribili? O magari la casa di riposo è in realtà un luogo orribile dove i più agiati assoggettano i più poveri per i loro scopi attraverso qualche strano rituale? Chi può dirlo! Certo, una visita notturna alla magione potrebbe far luce sulla questione.
1x02 Ricchi in sei giorni
Il secondo episodio continua sulla falsa riga del precedente e dunque la prima cosa che ci insegna che essere poveri fa schifo, ma è giusto fare qualsiasi cosa per divenire ricchi? Ecco ancora il senso di colpa, la questione morale che aleggia sempre e comunque. In questo caso lo fa sulla storia di due quasi barboni che decidono di adottare un orfano magico, ma maledetto, dato che ha in sé la capacità di arricchire i suoi nuovi genitori a patto che essi riescano ad amarlo sinceramente. Unica controindicazione: il settimo giorno solitamente accade qualcosa di spiacevole. La donna si affeziona subito al piccolo, mentre l'uomo vede in lui solamente un mezzo per raggiungere il tanto agognato benessere. Una è meritevole dei benefici promessi, mentre l'altro forse no, quindi come finirà?
1x03 Poesie e dolori
La protagonista del terzo episodio di Incubi e sogni di Joko Anwar è una scrittrice che ha ottenuto fama e successo grazie ad un libro di bassa letteratura (o, almeno, lei lo considera tale). Uno di quei titoli leggeri pensati per avere la più larga diffusione possibile e da cui uno scrittore con ambizioni da intellettuale si vuole emancipare per provare ad essere ricordato per qualcosa di più elevato. La classica situazione nella quale si può scoprire di non avere il giusto talento per ampliare il proprio raggio d'azione. Questo accade alla nostra protagonista, che, di fronte alla sua incapacità di fare soldi in altro modo, accetta di scrivere un sequel, rivelando come il suo segreto durante la lavorazione del primo romanzo fosse quella di entrare nel corpo del suo personaggio. Insomma, non hai mai saputo veramente scrivere. Il problema è che ora, quando torna in sé, porta sul corpo i segni di una storia sempre più violenta e potrebbe costarle un po' di più che qualche bolletta non pagata.
1x04 L'incontro
Al giro di boa di Incubi e sogni di Joko Anwa troviamo una puntata particolarissima, in cui il focus si sposta dai dilemmi morali e alla feroce critica alla condizione economica indonesiana per parlare di difficoltà di comunicazione e mancanza di empatia nelle comunità, dove un uomo si può ritrovare abbandonato e additato da tutti solo per aver scattato una foto ambigua. In questo caso si tratta di un tranquillo membro di un villaggio di pescatori che casualmente immortala un angelo o quello che, a prima vista, sembrerebbe un angelo. Tanto basta per creare una spaccatura incredibile all'interno di un gruppo che invece dovrebbe essere unito dalle fatiche della vita e da un pericolo che si potrebbe abbattere su di loro da un momento all'altro. Un vero peccato, visto che l'uomo in questione non ha mai dato segni di essere un bugiardo e quindi forse qualcuno potrebbe anche degnarsi di riflettere e capire chi ha di fronte.
1x05 Dall'altra parte
La quinta puntata della serie antologica ci presenta una famigliola povera, ma unita e felice, fino a quando viene buttata via da casa sua. L'uomo, particolarmente segnato dall'umiliazione e in preda al senso di disperazione dovuto all'incapacità di sostenere economicamente moglie e figlio, si ritrova per caso davanti al cinema dove un tempo lavorava e dove si ricorda di essere stato felice e, soprattutto, utile a qualcuno (la sensazione di sentirsi superfluo forse è peggio pure del sentirsi un peso). Entrando nella vecchia struttura scopre con sua massima sorpresa che la sala non solo ha riaperto i battenti, ma sembra ancora più splendente di prima. Al suo interno trova anche delle facce amiche che lo invitano a riprendere la sua vecchia attività. Niente di meglio, vero? Finalmente la ruota del destino ha girato anche per lui... oppure no, basta uscire dal cinema per scoprirlo.
1x06 Ipnosi
Con questo episodio Joko Anwar comincia rivelare le sue vere intenzioni per la serie, raccogliendo in modo anche piuttosto inaspettato ciò che aveva seminato nel corso delle puntate: apparentemente solo dei rimandi che potessero in qualche modo collegare le varie storie raccontate, ma in realtà qualcosa di molto più sostanzioso. Il cambiamento avviene in una puntata summa, in cui il dilemma su cosa possa essere considerato amorale o meno quando si combatte per non morire di fame raggiunge la sua forma più didascalica. Probabilmente perché al cineasta serviva una base abbastanza esplicita per far passare inosservato che per la prima abbiamo un protagonista con poteri dichiaratamente spendibili a suo vantaggio, in questo la capacità di ipnotizzare il prossimo. Per utilizzare al meglio le sue capacità dovrà però superare una prova come (ditelo insieme a noi) le migliori origin stories. Che poi è un'idea rubata palesemente a M. Night Shyamalan.
1x07 Casella postale
Ed ecco che i sette episodi di Incubi e sogni di Joko Anwar diventano improvvisamente sette storie di origine di altrettanti supereroi chiamati ad intervenire nel gran finale, dove un'esperta di diamanti si mette ad indagare sulla misteriosa sparizione della sorella avvenuta cinque anni prima. Una strada che, inutile dirlo, si rivelerà essere impervia e più pericolosa che mai, ma che la donna non si può sottrare dal percorrere data l'incapacità di andare avanti con la propria vita senza aver prima svelato l'arcano. In questo episodio si raggiunge il climax della appena svelata trama orizzontale della serie antologica, che mortifica enormemente ogni spunto tematico delle precedenti, buttando alle ortiche anche divere delle suggestioni visive per fare il verso ad un famoso cinematic universe. Un autogol tradito dal poco budget che appiattisce una denuncia complessa e sfaccettata, che da sola "univa" e indirizzava tutte le puntate, per sfociare in un banale conflitto tra due fazioni opposte. Un gran peccato che azzera anche venti minuti pieni di citazioni molto divertenti.
Conclusioni
Nella recensione di Incubi e sogni di Joko Anwar vi abbiamo parlato della serie antologica proveniente dalla mente del famoso cineasta indonesiano. Sette episodi a metà tra horror impegnato e più di consumo per delineare un mosaico di storie brevi adoperate per denunciare la condizione economica del Paese asiatico, parlare di crisi dei valori, dilemmi morali e comunicazione comunitaria. Titolo che, nonostante diversi limiti, evidenti anche per questioni di budget rimane coerente e interessante, salvo poi naufragare in un finale mortificante a 360 gradi, oltre ad essere una trovata palesemente copiata a M. Night Shyamalan.
Perché ci piace
- Gli episodi sono efficaci dal punto di vista metaforico.
- Alcune suggestioni visive sono interessanti.
- Fino al sesto episodio c'è un nucleo editoriale coerente e apprezzabile.
Cosa non va
- Evidenti limiti di budget.
- A volte le storie si ripetono.
- Il sesto e il settimo episodio fanno perdere la bussola al titolo.