In questi tempi di grande rilancio del 3D al cinema, dovuto anche ai notevoli progressi della tecnologia, anche l'home-video deve in qualche modo adeguarsi. Quantomai opportuna, quindi, la scelta della 01 Distribution di far uscire Viaggio al centro della terra 3D in un'edizione contenente due dischi, uno per la visione in 2D e uno per quella a 3D. All'interno della confezione anche quattro paia di occhialetti, in modo che tutta la famiglia possa godere insieme la visione.
Il film di Eric Brevig, del resto, è stato tutto progrettato per puntare forte proprio su questo aspetto, e grazie anche alla verve del sempre simpatico Brendan Fraser assicura divertimento e spettacolo.
Partiamo proprio dalla visione in 3D: gli occhialini sono ovviamente quelli con le lenti rosse e blu che si davano anche al cinema qualche anno fa. Impossibile, per ora, trasportare la nuova tecnologia anche a casa. Con la premessa che va messa totalmente da parte la fedeltà del croma, che la colorimetria va un po' a farsi benedire, e che per certi occhi più sensibili alla lunga il fastidio emerge, va detto che la cosa funziona: tutti gli effetti tridimensionali infatti si vedono in modo efficace anche sulla tv di casa, a partire dalle zampe dell'insetto che appare nella scena iniziale, che letteralmente piombano verso lo spettatore.
Per quanto riguarda la visione in 2D, ci troviamo di fronte a un buon video, dal taglio comunque piuttosto morbido e non particolarmente incisivo, forse anche per la massiccia introduzione di effetti speciali. Il quadro comunque è pulito e abbastanza ben dettagliato, con un croma forse non sempre naturale, ma anche se la definizione non eccelle va registrata la pressochè totale assenza di rumore video.
Ottimo invece l'audio, come del resto ci si attendeva da un film che propone molte scene d'azione e occasioni a ripetizione per far risaltare l'impianto. Anche se la traccia originale inglese è superiore per cura del dettaglio e naturalezza, anche il dolby digital italiano è molto frizzante e mette lo spettatore al centro della scena. Numerosi gli effetti panning, con l'asse posteriore a supportare in modo preciso ed efficace quello anteriore, e una precisione nella direzionalità che va sottolineata. Buone, ma non invadenti, le entrate del sub.Un po' sottotono invece il reparto dei contenuti speciali, che troviamo nel primo disco, quello del film in 2D. C'è uno speciale di dieci minuti a metà tra letteratura e fantascienza sull'argomento della terra cava, una breve featurette sull'attore Josh Hutcherson, e un altro contributo di pochi minuti su come è stata realizzata la saliva del dinosauro. A completare il tutto due simpatici giochi.