Arriva in DVD con un'edizione targata Dolmen Un'anima divisa in due, un film di Silvio Soldini datato 1993, nel quale il protagonista Fabrizio Bentivoglio (che per l'occasione vinse a Venezia la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile), nei panni di un impiegato nella sicurezza interna di un grande magazzino, separato dalla moglie, conosce e poi si innamora di una ragazza Rom che aveva colto in flagranza di reato. L'edizione è discreta, con una parte tecnica che non va al di là della sufficienza ma con un reparto extra molto valido e ben curato.
Il video, presentato nel formato 1.85:1 in anamorfico, è purtroppo la parte più debole dell'edizione. Infatti bisogna fin dalle prime immagini fare i conti con un rumore video piuttosto esteso ed evidente, particolarmente fastidioso sui fondali a tinte uniformi e nei movimenti di macchina. Anche la compressione si fa sentire, del resto la lunghezza del film e la buona dose degli extra presenti pesano sotto questo aspetto. Inoltre va rilevato anche qualche fenomeno di blocking sui rossi accesi. Il croma appare un po' sbiadito, ma questo è dovuto anche a precise scelte fotografiche, come spiega lo stesso Soldini negli extra. La definizione è piuttosto soft, ma in qualche frangente la resa del dettaglio sale, mentre va sottolineata la pulizia della pellicola, che a parte un paio di spuntinature attorno alla mezz'ora del film appare immacolata.
L'audio è un semplice mono, ma bisogna riconoscere che fa bene il suo dovere, I dialoghi sono molto puliti e precisi, non hanno la secchezza tipica di alcune tracce in mono, e anche le musiche hanno un timbro d'uscita abbastanza caldo. Naturalmente bisogna scordarsi qualsiasi spazialità della scena, tutto è racchiuso nel diffusore centrale, ma il film si poggia quasi esclusivamente sui dialoghi e qualche musica per cui è una resa che nell'occasione basta e avanza.
Davvero una piacevole sorpresa la sezione extra. Troviamo infatti un bel documentario di un'ora curato da Giuseppe Baresi e Giorgio Garini denominato "Riflessi di un viaggio - il cinema di Silvio Soldini', che sviscera quasi tutta l'opera del regista attraverso momenti vissuti dal set, interviste e pareri degli attori che hanno lavorato con lui. Un contributo ben fatto e mai noioso. Troviamo poi una recente conversazione di oltre un quarto d'ora fra Silvio Soldini e Fabrizio Bentivoglio, tutta incentrata proprio su Un'anima divisa in due e soprattutto sulla protagonista Maria Bakò. Per chiudere le foto di scena di Philippe Antonello e le schede filmografiche di Soldini e Bentivoglio.