Un italo-americano alla scoperta di Napoli. E' ricco di amore e di affetto l'omaggio tutto particolare di John Turturro alla città partenopea, che l'attore-regista ha scelto di raccontare attraverso la musica. Già, perché Passione, il film acclamato alla Mostra del cinema di Venezia 2010, è soprattutto un viaggio musicale, una miscela di colori, canzoni e balli nel contesto della controversa Napoli. John Turturro ci guida nei luoghi più segreti e intimi della città, nei suoi vicoli e nelle sue piazze, utilizza un cast d'eccezione e parla attraverso le canzoni di amore e sesso, gelosia e protesta, poesia e passione.
Si ascoltano con immenso piacere le voci di Mina e Pino Daniele, si vedono e si sentono personaggi come Lina Sastri, Massimo Ranieri, Avion Travel, Fiorello, Raiz, Peppe Barra, James Senese, Enzo Avitabile e tantissimi altri ancora.
Ottimo sotto l'aspetto tecnico il DVD targato CG Home Video. Passione infatti propone un video davvero valido, sempre solidissimo senza quasi il minimo accenno di rumore video. Il livello del dettaglio è molto alto per quelli che sono i limiti dello standard DVD, ma soprattutto c'è un croma brillante capace di rispecchiare tutte le varie facce e i mille colori di Napoli. Qualche leggera incertezza a livello di definizione si avverte solamente nei panorami iniziali e in qualche scena meno luminosa, come ad esempio nel locale dove suona Jimmy Senese: qui in effetti il quadro diventa più confuso e il nero tende ad affogare i particolari. Ma per il resto non c'è nessun rilievo da fare, e anche le tante immagini di repertorio sono riprodotte con massima cura e senza sbavature.
Di fondamentale importanza in un tipo di film come questo l'audio, che non deve sottolineare effetti speciali ma riprodurre nella maniera migliore le canzoni. Cosa che il reparto fa egregiamente con l'unica traccia originale presente, dove si sentono i dialoghi dei napoletani, i commenti in inglese di John Turturro e il tutto, quando necessario, è corredato da puntuali sottotitoli (oltre a quando parla Turturro, anche nelle canzoni napoletane dal dialetto particolarmente ostico da comprendere). Un audio sempre piacevole perché tutti i diffusori partecipano alla scena e portano lo spettatore non solo a un ascolto coinvolgente delle belle canzoni, ma direttamente nei meandri più nascosti di Napoli.Unico reparto sottotono invece gli extra. Oltre al trailer, infatti, troviamo solamente 9 minuti della conferenza stampa di presentazione del film, alla quale oltre a Turturro e altri personaggi del film, ha partecipato anche Fiorello.