Nel Regno di Napoli è un film che all'epoca dell'uscita, il 1978, ha fatto incetta di premi ai festival: il regista tedesco Werner Schroeter rilegge con occhio critico il trentennio che seguì la fine del secondo conflitto mondiale, narrando le drammatiche vicende di due famiglie proletarie a Napoli tra il 1944 e il 1976, tra il dopoguerra e una illusoria prosperità.
Non molto riuscita purtroppo l'edizione in DVD, che soffre di un video davvero zoppicante. In alcuni casi sembra di trovarsi addirittura di fronte a una vecchia vhs: innanzitutto la pellicola è molto sporca, con segni e spuntinature frequenti, ma il problema più grosso è che la grana invade un quadro già di per sè piuttosto tremolante, nel quale il rumore video la fa da padrone soffocando qualsiasi dettaglio. Ci sono anche problemi di compressione, con avvertibili fenomeni di blocking, mentre i contorni sono tutti frastagliati e lontanissimi dall'incisività di un buon dvd. Il croma è piuttosto scialbo, solo in rari frangenti il quadro si eleva ai limiti della risicata sufficieza. Per il resto, purtroppo, ne resta ben al di sotto.
Certamente meglio l'audio, che pur con tutti i difetti di una traccia mono segnata dal tempo e non particolarmente curata, consente di ascoltare dialoghi forse un po' secchi ma sempre comprensibili, con una sufficiente e chiara riproduzione anche delle musiche che accompagnano l'opera.Altra nota negativa, gli extra: sul fronte dei contenuti speciali non c'è nulla di nulla. Considerati i premi vinti, il regista e la caratura degli attori, c'era almeno la possibilità di allestire qualche scheda di approfondimento.