Il DVD di La scomparsa di Alice Creed

Tutto da scoprire in homevideo questo inedito e teso thriller con soli tre attori in scena. Edizione tecnicamente soddisfacente, extra invece scarsi.

Un vero peccato che non sia apparso prima in Italia questo La scomparsa di Alice Creed del 2009, che per fortuna ora si può recuperare in homevideo grazie all'uscita del DVD Lucky Red distribuito da CG Homevideo. Il thriller diretto da J Blakeson, tra l'altro al suo esordio, è infatti davvero interessante. Basti pensare che ci sono solamente tre attori in tutto il film (Gemma Arterton, Eddie Marsan e Martin Compston) e la vicenda si svolge praticamente quasi tutta in un locale.

La storia è quella di due rapitori che sequestrano una ragazza figlia di un ricco per chiedere un sostanzioso riscatto. Ma i colpi di scena sono continui (sarebbe un poeccato rivelare di più perché si toglierebbe molto al film) e a sorprendere è soprattutto la scelta di ignorare completamente cosa succede al di fuori della casa dove viene tenuta prigioniera la ragazza, per concentrarsi invece sulle dinamiche davvero sorprendenti (anche perché tutti nascondono qualche segreto) dei tre protagonisti. Proprio alcuni aspetti esterni al rapimento lasciano a desiderare e scorrono via con troppa facilità e superficialità (e anche il finale a un certo punto diventa telefonato), ma il resto funziona egregiamente e molto dipende anche dalla scelta di puntare tutto sui rapporti in continua evoluzione non solo fra la ragazza e i suoi due rapitori, ma anche fra i due stessi uomini.

La scomparsa di Alice Creed arriva in DVD con un'edizione discreta tecnicamente ma quasi totalmente priva di extra. Il video è soddisfacente, con una buona resa del dettaglio sugli elementi in primo piano, ma qualche sgranatura di troppo sugli sfondi. Il quadro però resta sempre abbastanza compatto, anche nelle scene più ostiche e meno luminose all'interno della stanza dove è chiusa la ragazza, che rivelano una maggiore rumorosità tutto sommato contenuta. Qualche contorno non proprio netto e qualche accenno di aliasing affiorano qua e là, soprattutto nei campi lunghi, ma per il resto la visione scorre piacevole.

Buone anche la tracce multicanali italiana e inglese, che più o meno si equivalgono. La resa delle musiche è frizzante e coinvolge in modo adeguato anche i rear, mentre il resto della vicenda è quasi tutto basato sui dialoghi e sulle grida della ragazza, tutto riprodotto senza sbavature dal centrale. Qualche cenno di ambienza all'interno della casa o nei rumori delle vetture sono rese con discreta spazialità laterale, mentre i bassi hanno poche occasioni di farsi sentire.
Tra i contenuti speciali invece troviamo solamente il trailer.

Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D