L'amore e i suoi misteri. Come nasce, come si sviluppa, le sue difficoltà, le sfide che si è chiamati ad affrontare ogni giorno per alimentarlo. E' un piccolo gioiellino da scoprire questo Eva e Adamo, un documentario (ma qualcuno lo ha definito un film di non-fiction) di Vittorio Moroni che partendo dalla storia di tre donne e dal loro incontro con l'universo maschile, affronta in realtà tre relazioni molto particolari per andare a raccontare quanto variegata e multiforme possa essere la realtà.
La prima donna è Erika, 76 anni e due matrimoni alle spalle, che ora vive con un ragazzo senegalese di 35 anni: sono più le divergenze culturali a farli discutere che la differenza d'età. La seconda è Deborah, 20 anni, telefonista erotica in tv e attrice in film porno, che si fidanza con Filippo e decide di mollare il lavoro una volta incinta. Infine Veronica, 35 anni, crocerossina che a Lourdes si è innamorata di Alberto, costretto su una sedia a rotelle per una sclerosi multipla cronico-degenerativa, e se l'è sposato: dopo sette anni hanno due bei bimbi.
Tre sfide a tutto campo: non solo con se stesse, ma anche con i giudizi (e pregiudizi) sociali, cercando il delicato equilibrio tra libertà e dono-appartenenza all'amato, tra amorevoli incertezze e sprazzi di egoismo.
Moroni riesce a esplorare abilmente queste relazioni nella loro specificità, con mano pudica e discreta, ma allo stesso tempo incredibilmente profonda, per andare a scavare tra le pieghe di un quotidiano precario eppure così magico.
Il video propone un quadro quasi sempre pulito e compatto, che diventa rumoroso solo in occasione di particolari riprese, fatto pienamente comprensibile in un prodotto di questo tipo girato in stile documentario. La definizione lascia un po' a desiderare, soprattutto nei piani lunghi, ma tutto sommato la visione risulta godibile e scorre via senza particolari intoppi, anche grazie a un croma vivo e naturale e a una compressione che fa capolino solo in rare occasioni.
Discreto l'audio, una semplice traccia stereo che però fa pienamente il suo dovere ed è l'ideale accompagnamento per un film di questo tipo. I parlati infatti sono sempre chiari e comprensibili, anche nelle scene casalinghe un po' più concitate, mentre gli accompagnamenti musicali sono riprodotti in modo corposo e armonico.
Davvero di buon livello il reparto extra, considerato il tipo di prodotto. Troviamo innanzitutto una presentazione di 5 minuti del critico e giornalista Mario Sesti. Seguono poi due corti dello stesso Vittorio Moroni: Santina, una storia italiana di circa 10 minuti, ed Eccesso di zelo di 22 minuti (che ha i sottotitoli in inglese). Completano il tutto il trailer, l'immagine del manifesto, una speciale galleria fotografica sui produttori della 50Notturno e un'altra sui quadri che Peter Moon ha fatto per il film. Inoltre troviamo nell'edizione anche un booklet di 24 pagine con una lunga intervista a Vittorio Moroni e una scheda sulla 50Notturno.