Se c'è un'etichetta che negli ultimi anni sta operando una vera e propria ricostruzione archeologica del miglior cinema di genere del passato (italiano e non) questa è la Sinister, encomiabile nelle selezioni, nella qualità dei riversamenti e degli authoring. Le necessarie lodi valgono anche per un titolo importante come Danza macabra, vetta del gotico italiano, diretto da Antonio Margheriti, personalità eclettica e di raro talento, capace di addentrarsi con successo in tutti i generi del cinema italiano dei '60 e '70.
Stilisticamente meno sperimentale del gotico di Mario Bava, seppur dotato di una ottima confezione e di una suadente fotografia in bianco e nero, il film di Margheriti si fregia di una scrittura solida e avvincente, con delle atmosfere affascinanti e iponotiche, dove emerge la figura dark della mitica Barbara Steele.
L'edizione Sinister reinserisce la celebre scena di topless di Sylvia Sorrente, assente nell'edizione francese, a garanzia dell'integralità del master e si dimostra qualitativamente più che soddisfacente. Il video paga a volte qualche incertezza nelle scene più scure e qualche instabilità del quadro ma siamo ampiamente sopra la sufficienza, grazie a un'adeguata regolazione del contrasto e della luminosità e a un discreto dettaglio. L'audio è un dual mono nitido e calibrato.Si poteva invece fare di più sul fronte extra che presentano l'usuale presentazione di Luigi Cozzi, insieme al trailer americano e ai titoli di testa francesi e inglesi.