Esordio alla regia per Laura Morante, che in Ciliegine, oltre ad aver scritto la sceneggiatura, si ritaglia anche un ruolo da protagonista in una commedia franco-italiana leggera ma deliziosa, in cui l'attrice dimostra, senza voler strafare, di saper lavorare anche dietro la macchina da presa.
La stessa Morante interpreta Amanda, donna androfoba che con gli uomini ha sempre avuto rapporti complicati: ha paura della loro inaffidabilità, è troppo attenta a cogliere ogni gesto di arroganza e indifferenza, timori che le provocano un vero e proprio blocco sentimentale non permettendole di lasciarsi andare.
Ci riesce però all'improvviso con Antoine, interpretato da Pascal Elbé, che lei ritiene per errore essere gay, cosa che ovviamente darà il via a una serie di equivoci e fraintendimenti. Anche perché l'uomo, una volta saputo il tutto, si guarderà bene dall'avvisare la donna che si sta sbagliando.
Oltre a Laura Morante e Pascal Elbé, nel cast anche Isabelle Carré, Samir Guesmi, Patrice Thibaud, Frédéric Pierrot e Ennio Fantastichini.
Anche l'audio multicanale, proposto sia in italiano che francese, fa egregiamente la sua parte: oltre a dialoghi sempre chiari e puliti (anche se desta un po' di spaesamento la Morante che doppia se stessa in italiano dopo aver recitato in francese), il reparto non trascura l'ambienza. Sia nelle scene più confusionarie come la festa, oppure nei rumori della pioggia e nella resa della colonna sonora, c'è sempre una piacevole sensazione di spazialità.
Sufficiente il reparto dedicato ai contenuti speciali: troviamo un'intervista di circa 22 minuti a Laura Morante che spiega genesi del progetto, problemi nella lavorazione del film e il percorso che l'ha portata poi anche alla regia. Seguono alcuni minuti di scene eliminate, una galleria fotografia e il trailer.
Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D