Balliamo sul mondo
Variante del genere di film basati soprattutto sul ballo e sulle competizioni apparentemente impossibili, il film del 2011 Body Language è approdato adesso in homevideo. Diretto da Jeffrey Elmont, Body Language racconta le gesta di un gruppo di ballerini olandesi che si trova per puro caso assieme a un concorso da tenersi a New York. Poco prima di partire, infatti, i numerosi gruppi partecipanti apprendono che il volo gratuito messo a loro disposizione è stato annullato, ma una manciata di ragazzi decide di partire a proprie spese. Appartengono a realtà diverse, ognuno ha le proprie storie e difficoltà, ma non si perdono d'animo e uniranno le forze per partecipare comunque alla gara newyorchese. Coreografie spettacolari, musiche e balli che faranno la gioia degli appassionati del genere, anche se va messa in conto la solita dose di sentimenti e prevedibilità tipica di questi prodotti. Nel cast Floris Bosveld, Lorenzo van Velzen Bottazzi, Chandler Bullock, Luciano Hiwat, Ingrid Jansen e Sigourney Korper.
Body Language è arrivato in homevideo con un DVD targato Koch Media dalla soddisfacente resa tecnica, ma quasi totalmente privo di extra. Il video è discreto e presenta un dettaglio buono sui primi piani, meno sui fondali che risultano un po' pastosi e frastagliati sui contorni, con vari accenni di aliasing. Però il quadro resta sempre molto pulito, con un bel croma vivido e colori saturi per dare corpo e intensità ai ritmi forsennati dei balli. Le scene più scure risultano più rumorose e granulose, ma hanno nel complesso una discreta tenuta.
Audio brillante e scatenato, extra quasi assenti
Di tutt'altro spessore l'audio, con un DTS italiano che risulta davvero scatenato e sorprendente per corposità, brio e potenza. I diffusori sono indiavolati durante i tanti momenti musicali o comunque movimentati, con un asse posteriore molto incisivo e presente a sottolineare la colonna sonora ma anche gli effetti direzionali con grande precisione. Ma è proprio l'impatto complessivo a colpire nel segno, con un sub muscolare e poderoso a esaltare i tanti bassi dei momenti musicali, per una traccia nel complesso superlativa per coinvolgimento e sensazione di profondità. Di buon livello la traccia originale, che risulta comunque preferibile solo nei dialoghi, più chiari e naturali.
Quasi vuoto invece il reparto dei contenuti speciali, dove troviamo solamente il trailer.
Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D