Ennesimo buon lavoro di restauro della Cristaldi per questo Anna, film di Alberto Lattuada dei primi anni Cinquanta imperniato su un classico triangolo con Silvana Mangano, Vittorio Gassman e Raf Vallone nelle vesti di protagonisti.
Per quanto riguarda il video, nonostante l'oltre mezzo secolo che pesa sulle spalle del film, il lavoro di restauro ha permesso di godere di un quadro molto pulito, dove i graffi e le spuntinature sono davvero poche. Leggermente meno riuscito di altre volte il lavoro sulla nitidezza del quadro, ma anche se la grana è un po' più evidente e il rumore video si fa avvertire nelle scene dove la luminosità cala, va chiarito che ci troviamo sempre di fronte a un bianco e nero decisamente molto valido per un film di quell'epoca. E se la luminosità a tratti appare troppo accentuata, va detto invece che la definizione nei primi piani risulta a tratti sorprendente.
Onorevole la traccia mono italiana, che all'inizio soffre un po' di alti e bassi e si porta addosso il peso degli anni, ma che comunque con il passare dei minuti si difende in modo dignitoso, restituendo dialoghi quasi sempre puliti e un buon trattamento delle musiche. Difficile pretendere di più da prodotti di questo tipo.
Sufficienti anche gli extra: troviamo alcune recensioni testuali dell'epoca, una photogallery e otto minuti di intervista ad Armando Trovajoli, autore insieme a Nino Rota della colonna sonora di Anna nonché di un motivetto ballato e cantato nel film dalla Mangano che poi avrebbe avuto un grande successo, "Il Baion del nero Zumbon". Naturalmente, vista la caratura dei protagonisti si poteva fare di più, ma lo sforzo di proporre comunque qualcosa di recente va certamente apprezzato.