Secondo film nel quale compare la popolare figura del Monnezza, La banda del trucido fu diretto da Stelvio Massi nel 1977 e vide fra i protagonisti, oltre a Tomas Milian, anche Luc Merenda. Ma è ovviamente la comparsa di un personaggio incredibile come il Monnezza a tener banco: un Tomas Milian dalla parolaccia sistematica (non per niente è il titolare della Trattoria alla Pernacchia) e dal look trasandato. Un ladro che insegna ai suoi "studenti" come rubare, ma che detesta i metodi violenti e talvolta collabora con la polizia, e i cui dialoghi sono stati proprio tutti ideati dallo stesso Milian.
Ne La banda del trucido, Luc Merenda veste invece i panni del commissario Ghini, divenuto capo della squadra antirapina dopo l'omicidio del commissario Taddei. Ghini si mette subito al lavoro per scoprire chi ha ucciso il collega, intanto il criminale siciliano Belli per realizzare un colpo sensazionale si rivolge al Monnezza per chiedergli un bravo pilota.
Il DVD CG Homevideo della collana CineKult si fa elogiare ancora una volta per la cura negli extra, pochi ma molto interessanti, e si rivela più che sufficiente sul piano tecnico.
Per quanto riguarda il video, l'inizio a dire il vero è piuttosto preoccupante e denota una fitta grana con evidenti artefatti sui movimenti di macchina e nelle scene più scure. Per fortuna, dopo le prime scene e passati i titoli di testa, il video migliora di colpo. Il rumore video diventa accettabile, la grana leggera, e così il quadro si rivela abbastanza pulito e la definizione discreta per un film di quasi 35 anni fa. Considerata la buona fedeltà del croma, il video riesce così a guadagnare una piena sufficienza.
Interessante, come detto, il reparto extra. In realtà di featurette ce n'è una sola, ma sono venti minuti gustosissimi con interviste fatte recentemente a Luc Merenda e Tomas Milian. Il primo fra l'altro racconta il suo incidente sul set durante una scena d'azione. Il reparto è arricchito dal trailer del film, da 9 trailer di anticipazione CineKult, da una galleria fotografica e dallo spot di Notturno.