Il mondo della politica italiana e le sue storture, con i potenti di turno a guardare solo al proprio tornaconto: ma in questo contesto cosa succederebbe se tutto a un tratto un politico di successo dicesse tutta la verità? E' questo il tema preso in considerazione da Massimiliano Bruno (già regista di Nessuno può giudicare) in Viva l'italia. Utilizzando sempre i toni della commedia, il film punta l'attenzione sull'Italia di oggi e non manca di graffiare contro un certo tipo di politica, fatto di raccomandazioni e menefreghismo.
Il politico che perde i freni inibitori è interpretato da Michele Placido, che causa una malattia dice tutto ciò che gli passa per la testa: diventa così un pericolo per il partito ma crea scompiglio anche nella sua famiglia. Nel ricco e prestigioso cast anche Raoul Bova, Rocco Papaleo, Ambra Angiolini, Alessandro Gassman, e Maurizio Mattioli.
L'audio in DTS HD fa in pieno il suo dovere. Non siamo di fronte a un film di azione, ma la traccia regala comunque momenti importanti, soprattutto per sottolineare i molti momenti musicali del film, con le canzoni che coinvolgono tutti i diffusori e abbracciano lo spettatore con un timbro decisamente frizzante e piacevole. Per il resto i dialoghi sono perfetti e una la spazialità ambientale discreta, anche se l'asse posteriore avrebbe potuto essere un po' più incisivo. Ben presente invece il sub, piuttosto esuberante nelle citate fasi in cui la colonna sonora la fa da padrona.
Abbastanza buono anche il reparto dei contenuti speciali. Troviamo 5 minuti di papere sul set, 7 minuti di scene extra ma soprattutto un backstage della durata di quasi mezz'ora, ricco di momenti sul set con dietro le quinte e interviste a regista e cast. A completare il tutto il trailer.
Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D