Solo i particolari più ridicoli di questa storia sono veri. Si apre con una didascalia divertente quanto azzeccata : The Hunting Party, prima di perdersi e ritrovarsi continuamente, rimbalzando con poco equilibrio tra la necessità del rigore politico-civile e la volontà di un approccio farsesco che faccia esplodere più violentemente l'assurdità della storia narrata. Che è quella di un giornalista d'inchiesta scaltro e avventuroso (Scott Anderson) che insieme al suo vecchio cameraman e a un giovane figlio di papà si mettono sulle tracce di un criminale di guerra bosniaco. Il problema è che lo trovano, riuscendo in un intento che le agenzie internazionali e i servizi segreti spacciano per un'impresa inarrivabile.
Tecnicamente l'edizione è davvero notevole grazie a un eccellente master di partenza e alla bontà del lavoro svolto. Se già il DVD si configurava come tra i migliori in circolazione, specie per ciò che concerne il video, le possibilità dell'alta definizione forniscono ulteriore lustro al quadro, elevando ai massimi il livello dei dettagli e la lucentezza dei colori. Il croma è infatti perfetto e il livello di tridimensionalità (favorito dai numerosi e suggestivi campi lunghi dall'alto) è ottimale.
Non è molto da meno l'audio presente nella traccia HD sia in originale che nel doppiaggio italiano. Sin dall'incipit si è subito catapultati nell'azione e emerge assolutamente l'ottimo lavoro svolto sotto il profilo della dinamica. Tutti i diffusori sono chiamati in causa e si armonizzano perfettamente fornendo un audio potente e rotondo, quanto estremamente preciso nei dialoghi e negli effetti. Extra discreti anche se non esclusivi della versione in alta definizione, ma è un vecchio problema che accompagna gran parte dei titoli Blu-ray. I soliti spot, commenti e making of sono però accompagnati da un'interessante intervista ai veri protagonisti delle vicende.