Un maggiordomo nel cuore del potere
Un maggiordomo di colore alla Casa Bianca, a servire ben sette presidenti degli Stati Uniti: è la storia vera di Eugen Allen che ha ispirato The Butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca, il film di Lee Daniels che fa chiamare Cecil Gaines il protagonista interpretato da Forest Whitaker. Fuggito da ragazzino dalla tirannia del Sud segregazionista, Cecil sfrutta l'occasione di lavorare come maggiordomo e di farsi apprezzare a tal modo da finire a lavorare alla Casa Bianca. Qui diventerà testimone diretto delle vicende politiche della nazione per ben sette mandati presidenziali, seguendo in particolare le dinamiche dello Studio ovale durante gli anni del movimento per i diritti civili, e venendo a contatto con Eisenhower, Kennedy, Johnson, Nixon e tutti gli altri presidenti di quegli anni. Nel cast, oltre a Forest Whitaker, Oprah Winfrey, John Cusack, Jane Fonda, Cuba Gooding Jr., Robin Williams e Terrence Howard.
Video fedele al look con qualche flessione
The Butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un'elegante confezione in slipcase cartonato contenente l'amaray, tipica dei prodotti targati Videa Cde. Il video risente un po' delle scelte stilistiche e del girato in 35 mm, ma sembra abbastanza fedele al look voluto dal regista. Ci troviamo di fronte a immagini in cui spesso ci sono particolari giochi di luminosità abbinati a tonalità sature per riprodurre un'atmosfera sognante e quasi onirica, soprattutto per le vicende lontane nel passato, e va detto che sotto questo aspetto il video riproduce bene la situazione. Ottima la resa in tutte le scene ben illuminate, con incarnati porosi e dettagli in bella evidenza su tutto il quadro, anche se permane una certa sensazione di morbidezza. La grana è altalenante a seconda dei momenti e dei girati diversi, ma l'unico vero problema si riscontra in qualche scena più buia, dove la grana sembra sconfinare in un rumore digitale a tratti fastidioso: in questi frangenti il quadro si fa anche pastoso e la flessione del dettaglio è evidente.Un audio lossless dai muscoli inaspettati
Molto più convincente il reparto audio, grazie anche al fatto che pure la traccia italiana beneficia della codifica lossless come quella inglese. Un DTS HD di grande qualità, nonostante il film sia in gran parte composto da dialoghi, che peraltro suonano sempre chiari e cristallini dal centrale. Dove si può apprezzare la bontà del reparto è nei momenti della pioggia, ma soprattutto nell'attacco del Ku Klux Klan all'autobus e nelle rivolte seguenti all'uccisione di Martin Luther King: in questi momenti non solo l'asse posteriore è perfetto per potenza, dettaglio e direzionalità (del resto l'aveva già dimostrato anche per i piccoli rumori di ambienza), ma il sub si scatena sfoderando muscoli quasi inattesi. Il tutto è condito da una calda e delicata resa della colonna sonora e una dinamica di riguardo, che non sfigura di fronte alla traccia originale.Extra: quasi trenta minuti di interviste
Piena sufficienza ma nulla più per il reparto dei contenuti speciali, che oltre a trailer e galleria fotografica propone solamente una serie di interviste. I protagonisti interpellati sono il regista Lee Daniels e gli attori Forest Whitaker, Oprah Winfrey, Jane Fonda, Cuba Gooding Jr. e Robin Williams: in tutto la durata delle interviste tocca quasi la mezz'ora.