Dopo il bellissimo Moon, Duncan Jones colpisce ancora e con Source Code sfodera un altro film tutto da gustare e dal taglio piuttosto originale. Tra paradossi spazio temporali, colpi di scena e una storia d'amore imprevista, il figlio di David Bowie dimostra di saperci fare a tenere alta la tensione miscelandola sempre con un briciolo di poesia.
Merito anche dei bravi Jake Gyllenhaal e Michelle Monaghan, protagonisti del film assieme a Vera Farmiga, Jeffrey Wright e Michael Arden.
In Source Code il capitano Colter Stevens si risevglia all'improvviso su un treno senza sapere chi è. Scorpirà ben presto di essere protagonista di una missione militare: rivivendo continuamente gli ultimi otto minuti di vita del passeggero di un treno che esploderà, dovrà scoprire in quel breve lasso di tempo l'attentatore, in modo da sventare un altro imminente attentato terroristico. Ma la donna che è sempre di fronte a lui quando si sveglia, lo farà andare oltre la missione.
Source Code ha ricevuto un ottimo trattamento audio-video nel blu-ray targato 01 Distribution, che lascia a desiderare solamente nel reparto extra.Il video è ottimo, come si può apprezzare già dalle prime panoramiche di Chicago il dettaglio è fine ed elevato, la grana quella giusta e naturale, con un croma perfettamente equilibrato. Anche nelle scene all'interno del treno la definizione si mantiene elevata, con incarnati molto porosi e un senso di profondità notevole, anche se talvolta gli sfondi sono un po' troppo morbido rispetto ai taglienti elementi in primo piano. Il video zoppica un po' solo nelle scene molto scure, quelle all'interno del luogo dove è rinchiuso il protagonista: qui il livello del nero non sempre è soddisfacente e compare anche qualche problemino di compressione. Pochi difetti in un contesto molto soddisfacente.
Addirittura più convincente il reparto audio, anzi bisogna sottolineare la presenza di una traccia italiana in PCM 5.1, oltre a quella in DTS-HD (sia italiana che originale) davvero ottima. Le scene dell'incidente ferroviario, ma anche altre situazioni abbastanza movimentate, sono riprodotte con dovizia di particolari da tutti i canali con un senso di avvolgimento decisamente efficace. La dinamica è elevata, la suddivisione dei canali sempre precisa, con un sub molto presente e robusto, anche se mai invadente. Sempre perfetti per chiarezza e timbro i dialoghi.
Peccato per una sezione extra decisamente sotto le aspettative, con contenuti che fra l'altro sono proposti in un riquadro all'interno del menù. Da segnalare, oltre al trailer e a uno spot tv, solo quattro interviste (regista e attori principali) molto concise e 10 minuti di riprese sul set, perché per il resto le altre brevissime clip riprendono in pratica momenti del film.