Terzo capitolo di una nuova saga horror di successo, Paranormal Activity 3 segue le orme dei suoi predecessori adottando la tecnica del presunto filmato amatoriale. Quello diretto da Henry Joost e Ariel Schulman è in pratica un prequel, perché si vanno a ripercorrere a ritroso le vicende della protagonista del primo film fin dal 1988, quando la ragazza era piccola. Anche se il meccanismo è sempre lo stesso, bisogna dire che la tecnica dei brividi basati tutti sull'atmosfera, sui rumori di entità invisibili e sul non visto regala sempre spaventi genuini.
Nel cast ancora Katie Featherston, che da bimba è interpretata da Chloe Csengery. E poi ancora Sprague Grayden, Lauren Bittner e Christopher Nicholas Smith.
Per un giudizio sul video bisogna premettere, come per gli episodi precedenti, che si tratta di video dallo stampo volutamente casalingo, in questo caso addirittura dovrebbero riferirsi a vecchie VHS di fine anni Ottanta. Così non è ovviamente, perché l'immagine è molto pulita e abbastanza nitida, ma certo non può regalare quel dettaglio da alta definizione dei film "normali" e il quadro resta sempre piuttosto morbido. I colori sono sempre solidi, anche se non molto vividi, ma il quadro resta sempre compatto anche nelle molte occasioni al buio, dove le scene sono illuminate da una piccola fonte di luce. In questi casi c'è un aumento del rumore video, mai comunque allarmante, e ovviamente una perdita dei dettagli in ombra. Insomma un video che non incanta, ma che sembra fedele alle intenzioni del regista.
Ottime notizie dall'audio. Anche il dolby digital 5.1 italiano, nonostante debba comprensibilmente inchinarsi al DTS-HD originale, risulta efficace per sobbalzare sul divano al momento opportuno. A momenti tranquilli in cui i dialoghi sono sempre molto puliti e l'ambienza piuttosto curata, il film alterna spesso picchi improvvisi tipici dei prodotti che vogliono spaventare. In questi casi il reparto fa il suo dovere grazie a una buona dinamica, a un asse posteriore attivo e preciso, ma soprattutto grazie a un sub che a momenti è davvero devastante nella riproduzione dei bassi. Ronzii, tonfi, botti e vibrazioni tengono sempre lo spettatore sul chi va la, regalando un coinvolgimento totale.
Poco da dire sugli extra. Innanzitutto va ricordato però che il blu-ray contiene anche la versione estesa del fim con una decina di minuti in più, per il resto troviamo solamente due brevissime featurette: una di due minuti con Dennis che si diverte a spaventare Julie, e un'altra di 1 minuto scarso che è uno spot per gli affari di Dennis.