Sull'onda del successo di Paranormal Activity, vero fenomeno horror di un paio di anni fa, è stato realizzato un sequel che ha visto però Oren Peli (regista del primo film) nelle vesti di produttore con Tod Williams dietro la macchina da presa. Alla fine però Paranormal Activity 2, appena uscito in homevideo (sia in blu-ray, oggetto di questa recensione, che in DVD) per la Paramount, si rivela più un prequel, visto che narra fatti antecedenti a quelli del primo film fornendo alla fine quasi una spiegazione a quanto avvenuto nell'opera diretta da Oren Peli.
In Paranormal Activity 2, la protagonista è una casa dove abitano i coniugi Kristi e Daniel Rey (Sprague Grayden e Brian Boland), la figlia adolescente Ali (interpretata da Molly Ephraim e proveniente da un precedente matrimonio di lui), il neonato Hunter e una colf messicana. Dopo aver trovato la casa sottosopra, la famiglia decide di mettere delle telecamere di sorveglianza, ma ben presto avverranno fatti strani con manifestazioni di misteriose entità. Nel cast anche i protagonisti del precedente film Katie Featherston e Micah Slot.
Il film di Tod Williams conserva in toto l'approccio realistico del predecessore cercando di replicarne lo spirito. Manca la carica innovativa del primo film e c'è qualche ripetitività di troppo, ma anche Paranormal Activity 2 regala qualche buon brivido e mantiene un sottile senso di minaccia continua.
Molto buona dal punto di vista tecnico l'edizione blu-ray della Paramount, nel quale è contenuta anche la versione estesa più lunga di circa 7 minuti. Nel giudizio sul video, va premesso che le immagini di Paranormal Activity 2 sono riprese in vari modi, dalle telecamere a mano a quelle fisse dell'impianto di sorveglianza. Ebbene la fedeltà della riproduzione di un quadro così alterno, a nostro parere è molto alta. Si parte della telecamera del padre che è ad alta definizione e riproduce in modo cristallino la casa con grande profondità e senso del dettaglio, nonchè con un croma davvero sfavillante. Percepibile il calo di qualità quando la protagonista è l'unità homevideo azionata dalla figlia, con minor definizione e quadro più morbido. Per arrivare ai filmati delle telecamere di sicurezza con le immagini che, soprattutto di notte, navigano ovviamente in un mare di grana con colori poveri e dettagli confusi. Ma se un blu-ray deve essere fedele al girato, risulta difficile trovare una critica a questo video.Buono ma leggermente meno convincente il reparto audio, anche per motivi legati al film, che per gran parte è caratterizzato solo dai dialoghi. Gran parte del lavoro, quindi, lo fa il centrale, ma bisogna riconoscere che quando c'è da far sobbalzare lo spettatore anche gli altri diffusori e soprattutto il sub si fanno sentire. Ad esempio c'è sempre un inquietante rumore di fondo riprodotto dalle telecamere di sicurezza, e soprattutto quando l'entità si fa viva ecco che l'audio fa in pieno il suo dovere con entrate decise dei bassi, come nella scena in cucina in cui armadi e porte si aprono all'improvviso.
Deludente invece il reparto degli extra, che oltre al teaser-trailer propone solamente 3 minuti di filmati ritrovati che non sono altri che una scena tagliata, nella quale i protagonisti cercano freneticamente il bambino scomparso, per scoprire che è uscito ed è andato da solo in mezzo alla strada.