Terzo capitolo cinematografico della saga, Le cronache di Narnia: Il viaggio del veliero è basato sul quinto libro del ciclo, scritto da C.S. Lewis. Nel film diretto da Michael Apted (uscito al cinema anche in versione 3D), i fratelli Lucy ed Edmund Pevensie (interpretati da Georgie Henley e Skandar Keynes), ospiti a Cambridge del cugino Eustace Scrubb (Will Poulter), finiscono assieme a lui attraverso un quadro nel mondo di Narnia e si ritrovano in mare aperto, raccolti dal veliero guidato dal Re Caspian, interpretato da Ben Barnes. Sarà un viaggio avventuroso e pieno di incognite attraverso le misteriose isole del mondo di Narnia.
Per Le cronache di Narnia: Il viaggio del veliero ci si attendeva un'edizione in alta definizione di grande livello, e le attese non sono andate deluse, visto che il blu-ray di casa Fox presenta un validissimo comparto tecnico e un nutrito reparto extra.
Il video esalta le avventure del veliero, anche se parte in maniera piuttosto morbida nella stanza inglese da dove i due fratelli e il cugino saranno catapultati nel mondo di Narnia. Nel quale, appena entrati, il croma fa un deciso salto di vivacità e brillantezza, restituendo fantastiche istantanee della navigazione in mezzo al mare. Talvolta il dettaglio non è esattamente tagliente, forse anche a causa del fatto di dover integrare le scene girate con molti effetti aggiuntivi in post produzione, ma la definizione resta sempre di altissimo livello e il quadro nitido. La bontà del trasferimento si può apprezzare soprattutto nelle scene più scure, che restano sempre compattissime e non nascondono i dettagli, che anzi emergono sempre precisi anche in condizioni di oscurità, come quando i protagonisti sono chiusi in carcere nella prima parte del film.
Tanti e piuttosto frammentati gli extra, che in gran parte sono anche doppiati in italiano e quasi tutti in HD. Vediamo di fare un po' di chiarezza: il reparto è diviso in sei sezioni con i nomi delle varie isole e del veliero, ciascuna con all'interno vari contributi, talvolta molto brevi. Ne "L'isola Goldwater", oltre all'esplorazione del luogo e una featurette sul drago (totale 2 minuti), troviamo il trailer e ben 7 videoclip con le canzoni del film per un totale di 27 minuti.
Ne "L'isola del Mago", oltre all'esplorazione del luogo e una featurette sui Tontopodi (totale quasi 2 minuti), troviamo il commento al film del regista Michael Apted e del produttore Mark Johnson.
Ne "L'isola delle tenebre", oltre all'esplorazione del luogo, ci sono featurette sulla strega bianca e sul serpente (totale 2 minuti e mezzo) e poi due interessanti documentari su come sono state girate due scene chiave molto spettacolari del film: quella del quadro da cui i protagonisti entrano nel mondo di Narnia (7 minuti) e quella della battaglia col seprente marino (11 minuti).
Ne "L'isola di Ramandu", oltre all'esplorazione del luogo e delle featurette sul topo Ripicì, Aslan e Liliandil (totale 4 minuti), troviamo il gioco di memoria "Cerca le sette spade" e un altro interessante contributo sulla progressione degli effetti visivi nel film, con il commento opzionale di regista e produttore (13 minuti).
Ne "L'isola solitaria", oltre all'esplorazione del luogo e a una featurette sul minotauro (totale 2 minuti scarsi), troviamo oltre 4 minuti di scene tagliate e una breve featurette promozionale di poco più di due minuti.
E per finire la sezione "Veliero", dove troviamo una guida dettagliata allo stesso veliero (oltre 4 minuti), una featurette animata commentata dal principe Caspian (7 minuti abbondanti) e poi una sezione Fox Movie Channel con quattro contributi con interviste sui personaggi del film e altri aspetti: la prima è con Liam Neeson, la voce di Aslan (5 minuti), la seconda con Georgie Henley e Will Poulter (5 minuti), la terza con il regista Michael Apted (quasi 7 minuti) e la quarta sulla realizzazione di una scena (oltre 9 minuti).
Anche se i contributi sono tutti molto brevi, facendo le somme si arriva comunque ad oltre due ore di materiale (fra cui interessanti segreti sugli effetti speciali) oltre al commento audio e a un gioco. Un comparto quindi di tutto rispetto.