Tanta buona musica e antirazzismo
Gradevole, divertente, ricca di buona musica e con un forte messaggio antirazzista, la coloratissima commedia Grasso è bello (in originale Hairspray) del 1988 diretta da John Waters è arrivata adesso in alta definizione. Un buon motivo per riscoprire le avventure, ambientate a inizio anni Sessanta, dell'adolescente cicciottella Tracy, che nonostante il suo fisico si fa strada con baldanza e abilità nei balli dello spettacolo televisivo The Corny Collins Show, divenendo presto l'idolo non solo delle ragazze più in carne, ma anche di tutto il pubblico giovanile. Pagherà caro però le sue posizioni antirazziste, soprattutto l'aiuto per una sua amica innamorata di un ragazzo di colore. Ma il lieto fine è assicurato in mezzo a una fantastica colonna sonora. Nel cast Sonny Bono, Ruth Brown, Divine, Colleen Fitzpatrick, Deborah Harry e Ricki Lake.
Grasso è bello è come detto disponibile adesso anche in alta definizione con un blu-ray targato Warner Bros. La resa del video sembra molto fedele all'originale, con una bella resa dei toni pastello e del variegato croma che caratterizza abiti, capigliature e ambientazioni, nonché della fotografia di David Insley. Per quanto riguarda il dettaglio, va detto che non è mai incisivo, anzi il quadro è piuttosto morbido, anche se questo va imputato soprattutto alle scelte stilistiche originali. Qualche perplessità la desta la grana, che in alcuni momenti è visibilmente naturale, piacevole e integra, in altri sembra trasformarsi piuttosto in rumore video, soprattutto su alcune superfici a tinta uniforme. Anche questo potrebbe essere comunque dovuto al master di partenza piuttosto che al riversamento.
Audio discreto, ma meglio l'originale lossless
In un film ricco di musica come questo, un aspetto importante lo assume certamente l'audio. La traccia italiana purtroppo si deve accontentare di un dolby digital stereo, che pur facendo la sua parte in maniera soddisfacente, paga ovviamente dazio nei confronti del DTS HD 5.1 inglese, che presenta più particolari nell'ambienza oltre che un suono delle musiche più croccanti e dialoghi maggiormente naturali. Ma va detto che anche la traccia italiana consente un buon coinvolgimento, con ampio utilizzo dell'asse posteriore nelle musiche e una frizzante e briosa resa complessiva, a parte qualche dialogo un po' secco e i bassi deboli. L'ascolto resta comunque molto piacevole.
Contenuti speciali numerosi e interessanti
Ottimo il reparto dei contenuti speciali, tra i quali l'unico non sottotitolato è il commento audio di John Waters e Ricki Lake. Si parte poi con una lunga serie di featurette regolarmente sottotitolate anche in italiano. Si parte con un'intervista dell'epoca al regista (6 minuti), quindi lo scenografo Vincent Peranio spiega il design dei set del film (4') e Rachel Talalay racconta il lavoro della produzione (4'). Si prosegue con una featurette contenente interviste al cast (7'), un incontro con i reali ballerini dello show tv (3') e gli omaggi a Divine (8') e a Cookie Mueller (13'), entrambi scomparsi subito dopo l'uscita del film.
Troviamo poi Bob Adams che parla del circolo degli amici di John Waters denominato Dreamlanders (2'), Dennis Dermody che parla dei biglietti di auguri ricevuti dal regista (3') e quindi Ricky Lake che nel 1994 ospita una reimpatriata dei partecipanti al film nel suo talk show televisivo (4'). Seguono poi il trailer e una serie di contributi audio, ovvero otto clip estratte da una conversazione fra Waters e Divine: in tutto 18 minuti circa.
Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D