I gangster degli anni Quaranta, in particolare il boss della mafia ebrea Mickey Cohen che spadroneggiava a Los Angeles (il film è ispirato a una storia vera), rivivono in Gangster Squad, violenta pellicola firmata da Ruben Fleischer, forse non riuscita in ogni suo aspetto e un po' sotto alle attese, ma sicuramente accattivante per la presenza di un cast stellare, che oltre a Sean Penn nel ruolo del malavitoso, vede la presenza di calibri come Josh Brolin, Ryan Gosling, Nick Nolte, Emma Stone, Anthony Mackie, Giovanni Ribisi, Michael Peña e Robert Patrick.
La storia è ambientata a fine anni Quaranta, quando lo spietato gangster Mickey Cohen domina Los Angeles grazie a droga, armi, prostituzione e scommesse, controllando agenti e politici grazie a una capillare opera di corruzione. In questo contesto, c'è però chi non ci sta: nasce una squadra segreta della LAPD, che guidata dal sergente John O'Mara cercherà di mettere i bastoni tra le ruote al potente boss.
Notevole anche il reparto audio. La traccia italiana in dolby digital paga fisiologicamente dazio all'ottimo DTS HD inglese, ma anche l'ascolto nella nostra lingua consente un livello di coinvolgimento molto alto. Le scene di sparatorie sono numerose e permettono di apprezzare non solo il robusto intervento del sub, ma anche il costante apporto dell'asse posteriore, con una precisione e una direzionalità di tutto rilievo. Ma non sono solo gli spari a meravigliare, anche l'ambienza è ottimamente curata, con gran dovizia di dettagli nei locali rumorosi e utilizzo di tutti i diffusori a immergere lo spettatore nella scena con continuità. Buona anche la resa della colonna sonora (anche qui i bassi sono rilevanti), dei dialoghi e degli altri effetti, che rivelano una perfetta separazione dei canali, anche se non si arriva alla dinamica e alla corposità della traccia originale.
Davvero corposo e interessante il reparto degli extra, tutti regolarmente sottotitolati a parte il commento audio del regista Ruben Fleischer. Una parte importante lo riveste il Gangland Files, in pratica un contributo picture-in-picture che correda il film con curiosità, featurette, interviste, cartine e note di produzione, che poi in parte si trovano anche nel resto degli extra. Si passa poi The Set Up (Focus Points), una raccolta di brevi dietro le quinte (totale circa 46 minuti) che trattano la storia, gli agganci con le vicende reali, le interpretazioni dei personaggi, la moda dell'epoca, le location e tanti altri aspetti della lavorazione del film (queste featurette si trovano anche nel Gangland Files).
Ci sono poi sette scene tagliate (12 minuti) con una breve introduzione di Fleischer, quindi un'approfondito documentario su Mickey Cohen di ben 47 minuti, che delinea con precisione il percorso sul gangster con un mix di clip, cinegiornali, foto d'epoca, interviste con amici e collaboratori. Si chiude con una featurette di interviste sullo stile dell'epoca (5').
Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D