Il 2015 sarà l'anno di Star Wars. L'attesa spasmodica dei fan durerà ancora 12 lunghi mesi costellati di rumor, anticipazioni e diffusione di materiali legati al film, ma ormai i giochi sono fatti. Con la conclusione della trilogia di Peter Jackson ispirata a Lo Hobbit, dicembre diverrà terreno di conquista per la sinergia tra Disney e Lucasfilm, sinergia che promette una trilogia fantascientifica nuova di zecca intervallata, un anno sì e un anno no, da spinoff legati al mondo di Star Wars. La promessa è di avere almeno sei nuovi film, ma il franchise potrebbe durare all'infinito.
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Per adesso l'arrivo di J.J. Abrams alla regia di Star Wars: Episodio VII - Il risveglio della Forza promette citazionismo a fiumi, rispetto del mito originale di Guerre stellari, con in più una ventata di novità. Il segretissimo set inglese ha visto la reunion di star vecchie (immancabile il trio composto da Harrison Ford, Carrie Fisher e Mark Hamill) e nuove, con la promessa di creare una continuità con gli eventi narrati da George Lucas nel passato. Han Solo, Luke Skywalker e la Principessa Leja passeranno il testimone a una nuova generazione di ribelli e stormtrooper appena suggerita nel breve teaser che, per la gioia dei nostalgici, vede sfrecciare nel cielo il Millennium Falcon. Chissà quali altre sorprese ci riserva il buon J.J. Siamo certi che le più gustose verranno svelate al cinema a dicembre.
Marvel is the winner!
Da qualche anno i supereroi rappresentano la principale fonte di hype cinematografico (prima) e di incassi al box office (poi) dettando le regole all'industria. Nel giro di pochi giorni Disney e Warner Bros. hanno presentato il loro listino da qui al 2020 e se per vedere i nuovi colpi in canna di Warner dovremo attendere il 2016, Marvel/Disney sforna un blockbuster preannunciato e l'adattamento di uno dei fumetti più intriganti della compagnia. Il 22 aprile il pubblico rivedrà gli Avengers riuniti in Avengers: Age of Ultron. Dopo essersi liberato di Loki (a quanto sembra solo temporaneamente), il team composto da Iron Man, Thor, Hulk, Capitan America, Black Widow, Hawkeye e dallo S.H.I.E.L.D. se la dovrà vedere con il robotico Ultron, invenzione di Tony Stark affrancatasi dal creatore che non nutre particolare stima nei confronti del genere umano. Per questo nuovo capitolo del franchise Joss Whedon promette meraviglie e tra le varie location spicca anche l'Italia con il suggestivo Forte di Bard, abbarbicato su un cucuzzolo della Val D'Aosta. A settembre sarà la volta di Ant-Man, diretto da Peyton Reed. Dopo aver perso per strada in seguito a divergenze creative Edgar Wright, le disavventure dell'uomo formica e del suo successore sono state riscritte da zero da Reed. Il regista ha potuto contare sull'apporto di due straordinari interpreti come Michael Douglas - qui nell'inedita veste di eroe di fumetti - e Paul Rudd, nei panni, rispettivamente, di Hank Pym e Scott Lang, duplice identità dietro cui si cela Ant-Man. Questo film esula dal canone tracciato finora da Marvel perciò siamo curiosi di scoprire l'impatto che avrà sul Marvel Cinematic Universe e, naturalmente, sul box office. Batte bandiera Marvel (solo per quanto riguarda la parte fumettistica, anche il reboot di The Fantastic Four. Fox ha affidato a Josh Trank il compito di risollevare il franchise che finora ha ottenuto magri risultati sia in termini di qualità che di popolarità.
La rivincita degli autori
Capodanno ci ha regalato tre delle pellicole più attese dell'anno: Big Eyes, che segna il ritorno di Tim Burton al biopic a vent'anni da Ed Wood, American Sniper, uno sguardo lucido e senza compromessi di Clint Eastwood sull'intervento americano in Medio Oriente, e The Imitation Game con Benedict Cumberbatch. A breve arriverà nelle sale Exodus - Dei e Re di Ridley Scott, racconto biblico della storia di Mosè dall'infanzia nella famiglia del faraone fino alla ribellione e alla fuga dall'Egitto alla ricerca della terra promessa. Sul film, che vede il talentuoso Christian Bale nei panni di Mosè, si stanno abbattendo polemiche a non finire, dalle accuse di razzismo dovute alla presenza di attori anglosassoni nei panni degli egiziani a inesattezze storiche nella rappresentazione delle religioni che hanno fatto bandire il film da Egitto, Marocco ed Emirati Arabi. Il 5 febbraio il pubblico italiano potrà gustare Birdman (o Le imprevedibili virtù dell'ignoranza), sorpresa della passata mostra di Venezia. Dopo tante pellicole commerciali, Alejandro González Iñárritu regala a Michael Keaton un ruolo che vale una carriera in una caustica satira metacinematografica che riflette sulla fama, sul mestiere dell'attore, sul valore dell'arte e della vita. Virtuosismi registici per un supercast che comprende Edward Norton, Emma Stone, Naomi Watts e un serioso Zach Galifianakis.
Dopo gli apprezzamenti della critica internazionale, il 5 marzo vedrà il ritorno di Bennett Miller alla regia con un nuovo biopic, il drammatico Foxcatcher - Una storia americana. Un irriconoscibile Steve Carell si calerà nei panni di John du Pont, miliardario ossessionato dallo sport protagonista di un sanguinoso fatto di cronaca. Con lui Channing Tatum e Mark Ruffalo nei panni dei fratelli wrestler Schultz, tutti protagonisti di prove attoriali superlative. Il 2015 segna anche il ritorno alla regia di Michael Mann a sei anni di distanza da Nemico pubblico - Public Enemies. Con Blackhat, Mann confeziona un thriller attualissimo affidando a Chris Hemsworth il ruolo di un hacker chiamato a sventare un cyberattacco terroristico. Dopo la bella perfomance in Rush, l'australiano Hemsworth torna a essere diretto da Ron Howard nella spettacolare avventura oceanica In the Heart of the Sea, che ricostruisce il naufragio della baleniera Essex, fonte storica di ispirazione per Moby Dick. Se The Imitation Game ricostruisce la tormentata esistenza del matematico Alan Turing, La Teoria del Tutto (in sala dal 15 gennaio) racconta la giovinezza dell'astrofisico Stephen Hawking, interpretato da Eddie Redmayne. Curiosamente in passato Benedict Cumberbatch aveva rivestito lo stesso ruolo in un film tv.
Menzione speciale per Calvario, caustico noir irlandese diretto dal regista di Un poliziotto da happy hour John Michael McDonagh e interpretato da un eccezionale Brendan Gleeson. E a proposito di autori, il 26 febbraio Paul Thomas Anderson approda in sala con lo stralunato Vizio di forma, noir anni '70 di matrice letteraria interpretato dal mefistofelico Joaquin Phoenix che ci riporta al mood dello scatenato Boogie Nights, mentre dovremo attende maggio per gustare sul grande schermo le atmosfere sospese dell'ultima fatica di Terrence Malick, Knight of Cups, esplorazione contemplativa dell'esistenza sfrenata dello yuppie Christian Bale.
Segnali dal futuro
Devastazione e atmosfere post-apocalittiche accomunano due delle pellicole più attese dell'anno: Mad Max: Fury Road (14 maggio) e Terminator: Genisys (9 luglio). L'operazione di George Miller è sicuramente degna di nota, anche solo per l'incredibile look mostrato nel trailer diffuso qualche mese fa. Il cineasta australiano ha deciso di rimettere mano alla sua celebre trilogia sci-fi interpretata dalla star Mel Gibson per un rinnovamento radicale. Il nuovo Mad Max è il possente Tom Hardy, dotato di muscoli e talento da vendere. Al suo fianco troviamo un'irriconoscibile Charlize Theron che, come sappiamo, ama molto stravolgere la sua bellezza davanti alla macchina da presa. Intorno a loro solo deserto, polvere, sole accecante, ribelli armati e creature bestiali assetate di sangue. Nel corso dell'anno rivedremo Tom Hardy in altre due pellicole: lo spy thriller Il bambino n. 44, ambientato nella Russia anni '50 dove un membro della polizia segreta che indaga su una serie di delitti su bambini diviene il principale sospettato, e lo struggente Chi è senza colpa, ultima interpretazione di James Gandolfini.
Orfani dell'estro di James Cameron, i produttori di Terminator hanno deciso di ripartire da zero con il reboot dell'originale. In Terminator: Genisys rivediamo John Connor (Jason Clarke) impegnato a combattere i robot guidati da Skynet che invia il suo braccio destro nel passato per proteggere la madre Sarah Connor (la star de Il trono di spade Emilia Clarke), ma soprattutto ritroviamo tale e quale come l'avevamo lasciato il Terminator interpretato da Arnold Schwarzenegger. E' proprio vero che per alcuni il tempo sembra non passare mai. Uno sguardo non positivo all'umanità ce lo fornisce il terzo lungometraggio del sudafricano Neill Blomkamp, il sci-fi Chappie. Il film, interpretato da Sharlto Copley, Dev Patel, Sigourney Weaver e Hugh Jackman nel ruolo di villain, segue le peripezie di un robot senziente capace di provare emozioni costretto ad affrontare un percorso di crescita simile a quello umano che lo trasformerà da bambino a uomo. Ad andare controcorrente sono i fratelli Wachowski con la loro ultima creazione sci-fi, Jupiter - Il destino dell'universo (al cinema dal 5 febbraio), dove il futuro diventerà un espediente per narrare un'avventurosa storia d'amore tra una donna delle pulizie russa di origini nobili (Mila Kunis) e un guerriero intergalattico (Channing Tatum).
Sequel, I love you
A 22 due anni di distanza da Jurassic Park (e a 14 dal numero tre) stiamo per tornare all'interno del parco giurassico dove la situazione non è mai sotto controllo. Jurassic World è atteso da una larga fetta di pubblico. Vuoi per la nostalgia dello Spielberg più giocoso e fantasy (che mancherà all'appello ancora a lungo, visto che la sua nuova fatica sarà un thriller con Tom Hanks ambientato in piena Guerra Fredda), vuoi per la presenza di un cast intrigante (l'eroe Marvel Chris Pratt, la star di Bollywood Irrfan Khan), vuoi per il tema sempre attuale dell'incapacità dell'uomo di imparare dai propri errori, la pellicola è molto attesa e in molti sono desiderosi di rivedere all'opera gli imponenti dinosauri affidati nelle mani dell'erede di Spielberg Colin Trevorrow. Fan già in subbuglio, alla visione del trailer, per l'uso della CGI. Sul versante action uscirà il 2 aprile Fast & Furious 7. I fan del franchise automobilistico attendono con ansia questa release dopo lo slittamento dovuto alla morte improvvisa di uno dei protagonisti, Paul Walker, perito in un incidente automobilistico il 30 novembre 2014. Quale sarà il futuro della saga? I produttori prevedono di andare avanti anche senza Walker puntando su Vin Diesel, The Rock, Michelle Rodriguez e sugli altri finché gli incassi resteranno stratosferici. Manca ancora la release italiana di Mission: Impossible 5, ennesimo capitolo della saga spy action interpretata da Tom Cruise, che torna a collaborare con Christopher McQuarrie. L'action, che vede il ritorno di Jeremy Renner e Simon Pegg, uscirà in gran parte del mondo il 25 dicembre, ma da noi rischia di vedere la luce nel 2016.
Aveva giurato di dire basta all'action seriale, ma ci è ricaduto. Un ingaggio milionario ha convinto Liam Neeson a tornare nei panni dell'ex agente segreto Bryan Mills in Taken 3 - L'ora della verità. Si vocifera, però, che questa, per la star irlandese, sarà davvero l'ultima volta e che il testimone passerà alla 'figlia' Maggie Grace per un futuro del franchise al femminile. Il regista del primo Io vi troverò Pierre Morel è rimasto fedele al genere dirigendo i premi Oscar Sean Penn e Javier Bardem e l'italiana Jasmine Trinca in The Gunman, action thriller che condivide alcune somiglianze col plot della saga dei Mills. Del cast fa parte anche il popolare Idris Elba, che nel 2015 rivederemo in Avengers: Age of Ultron e che si vocifera essere in vetta alla shortlist dei successori di Daniel Craig per il ruolo di James Bond. Quale è il franchise seriale più lucroso e longevo di sempre se non quello di Bond? L'anno appena iniziato ci regalerà Spectre, 24° avventura dell'Agente Segreto al servizio di Sua Maestà che vede il ritorno di Sam Mendes alla regia. Plot top secret, ma ci sarà tanta Italia nelle location e nella presenza della splendida Monica Bellucci a fianco di Ralph Fiennes, Léa Seydoux, Christoph Waltz e dell'emergente Andrew Scott. Non sono seriali, ma le spie britanniche imperverseranno in Kingsman: Secret Service, diretto da Matthew Vaughn e ispirato a un suo fumetto, con un Colin Firth d'annata, e in Operazione U.N.C.L.E., reboot seriale di uno show di successo negli anni '60 che torna al cinema grazie alla faccia da schiaffi di Guy Ritchie e ai suoi aitanti agenti segreti: Henry Cavill e Armie Hammer.
Dopo il successo imprevisto di Magic Mike, a settembre gli spogliarellisti di Steven Soderbergh torneranno ad agitare i loro perizomi in Magic Mike XXL, che vedrà il ritorno del cast quasi al completo. Quest'anno vedrà la conclusione della saga di Hunger Games con il quarto e ultimo Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 2, ma a tener viva la passione per il fantasy young adult ci penserà Insurgent, secondo episodio della saga di Divergent, interpretata da Shailene Woodley. Sul versante comico, in Ted 2 vedremo il ritorno del teddy bear sessuomane e sboccato di Seth McFarlane e dal suo padrone Mark Wahlberg, affiancato da una nuova bellezza. Dopo la mora Mila Kunis tocca alla bionda Amanda Seyfried. Gli anziani britannici appassionati dell'India saranno ancora alle prese col turismo esotico in Ritorno al Marigold Hotel, i tre impiegati tediati dal lavoro escogiteranno nuovi piani per disfarsi dei rispettivi boss in Come ammazzare il capo 2, le ugole torneranno a scaldarsi in Pitch Perfect 2 e mentre Ben Stiller dovrà tenere nuovamente a bada l'eccitante vita notturna del Museo di Storia Naturale di New York in Notte al museo - Il segreto del faraone, un prestante Gerard Butler tornerà a proteggere il Presidente degli Stati Uniti in London Has Fallen, sequel dell'hit Attacco al potere - Olympus Has Fallen. Per il film Butler ha rinunciato a recitare nel remake di Point Break, in sala ad agosto, lasciando campo libero al venezuelano Edgar Ramirez.
Cinquanta sfumature e rotti
Uno degli eventi cinematografici dell'anno sarà Cinquanta sfumature di grigio. Siamo consapevoli che orde di lettrici della trilogia di E.L. James bramino la versione cinematografica, la quale però si profila meno bollente. La regista Sam Taylor-Wood ha cercato di mediare tra le fantasie erotiche sadomaso dell'autrice e la ricerca di un minimo di profondità. Il tutto con un occhio alla censura americana che tenera non è. Quanto ai protagonisti, Dakota Johnson avrebbe proibito ai celebri genitori Melanie Griffith e Don Johnson di vedere il film, mentre Jamie Dornan si sarebbe rifiutato di togliersi le mutande sul set. La materia 'scottante' ha già mietuto le prime vittime. Amori scomodi e tormentati, ma di tutt'altro genere, sono quelli narrati dal danese Thomas Vinterberg in Far from the Madding Crowd, adattamento del classico di Thomas Hardy che vede la talentuosa Carey Mulligan nei panni della testarda Bathsheba Everdene, giovane proprietaria terriera alle prese con tre corteggiatori assai diversi.
Torna al cinema col patrocinio Disney una delle storie d'amore più celebri delle fiabe, quella della sfortunata Cenerentola e del suo Principe Azzurro incontrato per caso nel bosco durante una cavalcata. A dirigere l'ennesima versione sarà Kenneth Branagh che ha scelto una Cenerentola dal volto fresco puntando sulla star di Downton Abbey Lily James. Principe seriale - il Richard Madden de Il trono di spade - e due signore del grande schermo come Cate Blanchett ed Helena Bonham Carter nei panni, rispettivamente, della perfida matrigna e della fatina buona, kitsch e pasticciona. Nel 2015 la Disney sarà davvero scatenata. Lo studio ha affidato a Jon Favreau una nuova versione animata di un altro classico, The Jungle Book, riunendo un cast vocale di star hollywoodiane (da Bill Murray a Scarlett Johansson), e si è avventurata in territorio inesplorato producendo McFarland, USA, edificante pellicola sportiva interpretata da Kevin Costner che interpreta un coach in grado di guidare alla vittoria un team di studenti latinos. Duplice sfida al razzismo per Costner che in Black or White, in uscita il 5 marzo, sfiderà i pregiudizi per mantenere la custodia della nipotina di colore.
Partenze e ritorni
Dopo Gravity, ancora fantascienza, ma dal sapore fantastico, per George Clooney. L'attore, diretto da Brad Bird, andrà alla scoperta di un magico universo alternativo in Tomorrowland - Il mondo di domani. A fargli compagnia troveremo il villain Hugh Laurie e la giovane Britt Robertson. Batte bandiera Warner Pan, altra rilettura fiabesca del mito di Peter Pan ad opera di Joe Wright. Il film si prende delle licenze: Capitan Uncino diventa una sorta di Indiana Jones aitante e coraggioso col volto di Garrett Hedlund, mentre il vero nemico dei piccoli orfani dell'Isola che non c'è è un malvagio Hugh Jackman nei panni di Barbanera. Chi ama fiabe, villain e musica non dovrà fare altro che recarsi al cinema il 2 aprile per gustarsi il musical Into the Woods, diretto da Frank Marshall. L'hit di Broadway vede Meryl Streep nei panni della strega cattiva e Johnny Depp in quelli del lupo di Cappuccetto rosso. Serve altro per convincervi? Lo stesso Depp, che ormai si diverte a giocare con la propria immagine, sarà un buffo mercante d'arte dai baffi arricciolati nel divertissement Mortdecai. Con lui i 'baffuti' Jude Law e Gwyneth Paltrow. A proposito di musical, vedremo una versione black di Annie: La felicità è contagiosa in cui a cantare It's a Hard Knock life sarà la bravissima Quvenzhané Wallis, vessata da una nevrotica Cameron Diaz e adottata da un deludente e superficiale Jamie Foxx. Non è un musical, ma il jazz sarà al centro di Whiplash, apprezzata pellicola indie che racconta la storia di un aspirante batterista (Miles Teller) e del suo dispotico insegnate (J.K. Simmons), mentre il rock accompagnerà l'ennesima incursione canora di Meryl Streep in Ricki and the Flash, storia di una rock star che tenta di riavvicinarsi ai figli. Il film, scritto da Diablo Cody, è diretto dal premio Oscar Jonathan Demme.
Tra muscolosi alle prese con terremoti (il disaster movie San Andreas), fanciulle che intraprendono viaggi impossibili alla ricerca di se stesse (Wild), sfide naturalistiche da cui l'uomo risulta spesso perdente (Everest) e biografie su funamboli dirette da vecchi leoni (The Walk, firmato da Robert Zemeckis), in un 2015 all'insegna della varietà si segnala il ritorno di Will Smith al cinema. La scelta della star è caduta su Focus - Niente è come sembra, heist movie sofisticato condiviso con Margot Robbie. Judd Apatow vira verso un cinema al femminile per raccontare la vita di una donna che va in pezzi in Trainwreck, forte della presenza di una collaboratrice come la brillante Amy Schumer, qui anche interprete. Anche Jude Law torna protagonista col bel thriller Black Sea, ruvida pellicola di Kevin Macdonald ambientata in un sottomarino in missione nel Mar Nero. Tra i film più attesi dell'anno impossibile non citare Entourage, adattamento della popolare serie prodotta da Mark Wahlberg. Il film tornerà a farsi beffe del mondo della tv e del cinema ironizzando sui meccanismi che le governano, ma a tremare davvero saranno i nuovi bersagli dell'esplosivo Sacha Baron Cohen che ad agosto si sdoppierà in due calandosi nei panni di una spia inglese - questo è l'anno degli agenti segreti, rassegnamoci - e del fratello hooligan in Grimsy. Si salvi chi può!
Nel regno del terrore
Pochi gli horror degni di nota in arrivo in sala. L'anno si apre con Ouija, in sala l'8 gennaio, ma a far la parte del leone sarà l'attesissimo Crimson Peak, escursione di Guillermo del Toro nella ghost story classica. Tra un'avventura robotica e l'altra il regista messicano si è rinchiuso in una magione stregata ricostruita in Canada insieme a Tom Hiddleston, Jessica Chastain, Charlie Hunnam e Mia Wasikowska. Il risultato potrebbe terrorizzare il pubblico. Di certo non saranno da meno i bellicosi cannibali mostrati da Eli Roth in The Green Inferno, omaggio al cannibal gore atteso in Italia da ben due anni. Visto che gli incassi hanno premiato i primi due capitoli, i produttori di Insidious sfornano un prequel, Insidious: Chapter 3, focalizzato sul personaggio di Elise Rainier. Dopo una partenza sfolgorante e due seguiti non all'altezza, Jaume Balagueró ha firmato il capitolo finale della quadrilogia di Rec. Al momento, però, [Rec] 4: Apocalypse non ha una data di uscita quindi potrebbe approdare in Italia direct-to-video. Il 23 luglio arriverà, invece, al cinema il remake di Poltergeist, classico horror degli anni '80 che vede una famiglia impegnata a riportare tra i vivi una bambina rapita da uno spirito maligno. Nel cast si segnala la presenza di Sam Rockwell e dell'ambiguo Jared Harris, perfetto per il genere. Ancora bambini preda di demoni in Somnia. In base al titolo si prevede che la coppia di genitori formata da Kate Bosworth e Thomas Jane non dormirà sonni tranquilli. Potrebbe rivelarsi una delle sorprese dell'anno l'esordio alla regia di Alex Garland. In Ex Machina il celebre romanziere racconterà la passione di due uomini (Oscar Isaac e Domnhall Gleeson) e una bellissima donna robot (Alicia Vikander). Gli ingredienti per una possibile hit ci sono tutti. Altrettanto interessante, sulla carta, la nuova fatica di Alejandro Amenábar, Regression. Il regista spagnolo ricostruisce il caso di un padre che non ha memoria di aver abusato della figlia, nonostante tutti gli indizi siano contro di lui. Ad affrontare questa prova attoriale, in sala a settembre, sono le star Ethan Hawke ed Emma Watson. Viste le atmosfere inquietanti create da Amenabar nei suoi precedenti lavori, siamo piuttosto ansiosi di vedere che combinerà stavolta.
Le magie dell'animazione
Per gli amanti dell'animazione, grandi e piccoli, si profila un anno davvero ricco e variegato. Gli appassionati di anime e manga si preparino perché l'8 gennaio potranno finalmente vedere I cavalieri dello zodiaco - La Leggenda del Grande Tempio La Toei rimette mano alla celebre saga di culto con il sesto lungometraggio ispirato all'anime di Masami Kurumada, un reboot che aggiorna il mito dei cavalieri rimodernandone il look. A febbraio sarà la volta di Lupin - Il Film, versione live action del manga di culto di Monkey Punch in cui Lupin e suoi compari proveranno a rubare un gioiello noto come il 'Cuore cremisi di Cleopatra'. Live action è anche Pixels, pellicola fantastica interpretata da Adam Sandler, Michelle Monaghan e Peter Dinklage. Il film diretto da Chris Columbus, ispirato a un fortunato corto, vede New York invasa da tanti videogiochi classici a 8 bit, da Space Invaders a Pac-man. L'11 febbraio i più piccoli festeggeranno l'uscita di Strange Magic , esperimento targato Lucasfilm pervaso da goblin, fate e folletti, mentre a fine marzo approda in sala Home - A casa, avventura aliena targata Fox con le voci di Jim Parsons, Rihanna e Steve Martin.
Fuori d'artificio estivi con l'ultima fatica Pixar Inside Out (19 agosto) in cui l'abile Pete Docter esplora la vita di un'adolescente qualunque e delle sue emozioni teneramente personificate, e con l'esilarante Minions (27 agosto), spinoff del Cattivissimo me franchise che ci illumina sull'origine dei gialli Minions e sulla loro ricerca di un padrone sufficientemente cattivo. Ha un sapore messicano il visionario Il Libro della Vita, storia del figlio di un torero che decide di tradire le aspettative paterne per dedicarsi alla musica. Sarà la presenza di Guillermo del Toro in veste di produttore o quella di Diego Luna, Salma Hayek e Danny Trejo come doppiatori? Arriva dall'Inghilterra il divertente Shaun Vita da Pecora - Il Film, lungometraggio ispirato alla popolare serie dedicata all'anarchica pecora Shaun, mentre la Francia risponde con un classico come Asterix e il Regno degli Dei, ma anche con i delicati Minuscule - La valle delle formiche perdute e Mune - Il guardiano della Luna, viaggi sognanti nel mondo degli insetti o tra gli astri. A settembre ritroveremo Adam Sandler e company intenti a doppiare (in originale) Hotel Transylvania 2. Le avventure di Dracula, della sua famiglia e degli amici mostri si arricchiscono dell'arrivo di Mel Brooks nei panni del padre del vampiro. Il 6 novembre arriva in sala uno dei colossi dell'animazione: Snoopy & Friends - Il film dei Peanuts, partorito dopo una lunga e delicata contrattazione, riporta al cinema il mito dei Peanuts che mancavano dal 1980. L'anno si concluderà con il film di Natale Disney/Pixar The Good Dinosaur. Come sarebbe oggi la Terra se i dinosauri non si fossero mai estinti? Scopriamolo al cinema.
Pianeta Italia
La prossima primavera saluterà l'uscita dei nuovi lavori di Nanni Moretti, Paolo Sorrentino e Matteo Garrone. Il Sorrentino post Oscar torna a guardare all'estero, per l'esattezza verso l'opulenta Svizzera, dove è ambientato La giovinezza (21 maggio), riflessione sul senso del tempo, sull'amicizia e sull'età che passa. Il regista napoletano si affida nuovamente a un cast internazionale composto da Michael Caine, Harvey Keitel, Jane Fonda, Paul Dano e Rachel Weisz per quello che si profila come uno dei film più attesi dell'anno. Grande attesa anche per Matteo Garrone che, circondato dalla massima segretezza, ha realizzato una personale versione de Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile. Tale of Tales - Il racconto dei racconti (14 maggio) è stato girato in lingua inglese e ha per protagonisti star internazionali del calibro di Salma Hayek, Vincent Cassel, Toby Jones, John C. Reilly, insieme all'italiana Alba Rohrwacher. Made in Italy autobiografico per Nanni Moretti che, in Mia madre, riflette sulla perdita di un genitore e sul periodo storico in cui stiamo vivendo. La novità è che stavolta il regista ha deciso di trasfigurarsi in un alter ego femminile interpretato da Margherita Buy, ma nel film ci sarà posto anche per il simpatico John Turturro. Nessun data di uscita per il momento. Per Nanni si profila Cannes all'orizzonte? Ritroveremo la Buy forse sulla Croisette, di certo a fianco di Sabrina Ferilli in Io e lei, nuovo lavoro di Maria Sole Tognazzi.
Il 22 gennaio arriva in sala l'ultima regia di Francesca Archibugi, Il nome del figlio, dramma da camera. Nel corso di una cena si consumano odi, rancori, liti, si svelano segreti e si confessano peccati. Tra i commensali Alessandro Gassmann, Micaela Ramazzotti, Valeria Golino e Luigi Lo Cascio. La settimana prima tocca al discusso Hungry Hearts di Saverio Costanzo. Doppia Coppa Volpi a Venezia per Alba Rohrwacher e Adam Driver nei panni di una coppia divisa dalle nevrosi della donna, convinta di dover purificare il proprio neonato tenendolo lontano da tutto e tutti. Fratelli divisi nella vita, ma uniti nell'arte. Gabriele Muccino, ormai sempre più americano, torna col dramma Fathers and Daughters. Protagonista una famiglia disfunzionale composta da Russell Crowe e Amanda Seyfried. E mentre Muccino festeggia l'annuncio di un nuovo progetto, l'adattamento del romanzo di culto di Erica Jong Paura di volare, Crowe apre l'anno con il suo esordio alla regia, lo storico The Water Diviner. Nel frattempo, con Le leggi del desiderio, Silvio Muccino confeziona un pamphlet ironico sull'incuria dei tempi ritagliandosi il ruolo di un self help guru che, a giudicare, dal trailer, ricorda molto il Tom Cruise di Magnolia. In Suburra Stefano Sollima getterà uno sguardo con tempismo perfetto sulla 'Mafia Capitale', mentre in Latin Lover Cristina Comencini confeziona una pellicola matriarcale. La Puglia, sette donne, Valeria Bruni Tedeschi, Angela Finocchiaro e la compianta Virna Lisi tra gli ingredienti. Doppio Riccardo Scamarcio in arrivo: ancora padri e figli in crisi in La prima luce di Vincenzo Marra, mentre Sergio Castellitto, in Nessuno si salva da solo, affronta il tema della crisi della coppia traendo ispirazione dal romanzo della moglie Margaret Mazzantini. Chi ha voglia di ridere dovrà puntare sul vivace Sei mai stata sulla luna? di Paolo Genovese o sul rocambolesco Noi e la Giulia di Edoardo Leo, ma la vera sorpresa comica dell'anno potrebbe arrivare dalla star del web Maccio Capatonda e dal suo esilarante Italiano medio, arguta satira sugli italici (mal)costumi.