Hunger Games, ultimo capitolo. Si conclude anche in homevideo la saga fantasy tratta dai romanzi di Suzanne Collins, che si era aperta al cinema nel 2012: è la migliore occasione per rivedere Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 2, diretto da Francis Lawrence e sempre con Jennifer Lawrence nei panni della grande protagonista Katniss Everdeen, la ragazza sopravvissuta a due brutali edizioni degli Hunger Games e diventata il silmbolo della rivolta. Ma ci sono ancora Julianne Moore, Josh Hutcherson, Donald Sutherland, Woody Harrelson, e fa un certo effetto rivedere per l'ultima volta il compianto Philip Seymour Hoffman.
Ovviamente Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 2 inizia esattamente dove finiva la parte 1. Nonostante il difficile rapporto con un Peeta sempre più confuso e ambiguo dopo gli avvenimenti precedenti, Katniss è decisa a guidare la rivolta contro Capitol City e a vedersela nella partita finale con il presidente Snow. Sulla strada dell'eroina e del gruppo di rivoltosi ci saranno però trappole micidiali, nemici mostruosi e anche difficili scelte morali a prendere. Già, perché nel finale le sorprese saranno molte. Motivo in più per gustarsi il film in alta definizione grazie al blu-ray Lionsgate distribuito da Universal: un prodotto da avere non solo per i fansì della saga, ma anche per gli amanti dell'action e dell'avventura. Noi vi diamo cinque motivi per non perderlo.
1. Che audio super! Circondati dalle esplosive trappole di Capitol City
Una volta tanto, elencando le maggiori qualità di un prodotto, partiamo dall'audio. E il perché è presto detto: anche per Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 2 c'è la lieta conferma di quanto visto per la parte 1, ovvero la presenza anche per la traccia italiana di un formidabile DTS HD Master Audio 7.1. D'accordo, la traccia originale è un Dolby Atmos, ma difficilmente usufruibile dai più e comunque il core è quello. Pertanto il lossless italiano è di primissimo livello. Naturalmente le scene dove mostrare i muscoli non mancano, soprattutto le trappole disseminate sulle strade di Capitol City, le esplosioni improvvise, l'ondata di petrolio, l'attacco degli ibridi nei sotterranei: in tutte queste occasioni lo spettatore viene travolto da una miriade di effetti, con un asse posteriore che è tambureggiante (proprio come la musica che accompagna Katniss nel Campidoglio) per continuità e potenza, con una separazione cristallina dei canali e una precisione superba nel dettaglio grazie ai due canali aggiuntivi. Per non parlare delle bordate che arrivano dal sub. Ma la qualità doc del lossless la si può apprezzare anche nei momenti più tranquilli, con un'ambienza che coglie in modo perfetto anche il minimo rumore e lo posiziona in modo impeccabile nello spazio. Se a questo aggiungiamo dialoghi dal timbro forte e pulito e una colonna sonora calda e avvolgente, possiamo tranquillamente concludere di essere all'ascolto di una delle migliori tracce italiane.
2. Video morbido, ma il look soft fa parte delle scelte fotografiche
Premessa d'obbligo: se diciamo che la parte video è quella che impressiona meno dell'edizione, non è perché sia scadente o discreta, anzi. La qualità è buona, solo che per le particolari scelte fotografiche, per le numerose scene molto scure e la colorimetria piuttosto elaborata con un pesante color grading, la resa non è proprio il massimo per apprezzare l'alta definizione. In tutte le scene buie, ad esempio, soprattutto nei sotterranei di Capitol City, il nero è piuttosto affogato, i dettagli non emergono dalle ombre e il senso di oppressione è notevole, ma del resto la visione in sala non era molto distante da questa. La morbidezza come detto dipende dal look, che in pratica è lo stesso della parte 1, pertanto il quadro è dominato quasi costantemente da una patina ambrata che a volte tocca toni giallo-verdastri, tutte caratteristiche che tolgono smalto al dettaglio e rendono gli incarnati poco naturali. Inoltre il fatto di inserire in un unico disco oltre due ore di film e tre ore di extra ha ovviamente inciso un po' sulla compressione, che è gestita comunque molto bene e provoca solo un po' di torbidezza e rumorosità nei momenti più critici. Detto tutto questo, il blu-ray è come detto in gran parte fedele alle scelte stilistiche, il dettaglio inoltre c'è tutto ed emerge prepotente appena la scena gode di maggior illuminazione, come nella parte finale sul piazzale o comunque nelle scene all'aria aperta.
3. Extra portentosi: un commento e quasi tre ore di contributi
Di questi tempi, nei quali l'attenzione per i contenuti speciali latita un po', fa piacere trovare nel blu-ray di Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 2 un reparto extra davvero con i fiocchi, di quelli che abbinano quantità e qualità. La vera parte del leone la fa ovviamente il corposissimo Non più Pedine: Il Making Of di Hunger Games: Il Canto della Rivolta - Parte 2: si tratta di un lungo documentario sulla realizzazione del film di due ore e venti minuti (complessivamente in totale 141 minuti), diviso in otto parti, che tocca un po' tutti gli aspetti della produzione ed è ricco di curiosità, retroscena e dietro le quinte. Per la precisione gli otto segmenti sono Camminando attraverso il fuoco sulla conclusione della saga (10'18"), Vero o falso sul design visuale (10'20"), Obiettivi ad alto valore che parla del cast (17'12"), Dalla testa ai piedi che approfondisce il tema di costumi e trucco (14'09"), Attraverso il campo minato sulle scene girate ad Atlanta, Parigi e Berlino (13'37"), Danni collaterali sugli effetti speciali, gli stuntman e le armi presenti nel film (18'47"), Un mondo diverso su tutto il lungo e laborioso processo di post-produzione (29'53") e infine Stringendo il cappio con alcune riflessioni finali sulla saga (23'28").
Ma non è finita qui: troviamo anche il commento al film del regista Francis Lawrence e della produttrice Nina Jacobson, Hunger Games: viaggio fotografico con Murray Close che parla del lavoro sul set con le foto di scena (10'14"), I Bozzetti di Cinna: I segreti dell'armatura della Ghiandaia Imitatrice, che punta ovviamente l'attenzione sul costume della protagonista (9'19") e infine Panem in esposizione: Hunger Games - La mostra, su una mostra di cimeli, oggetti, foto del franchising e perfino ologrammi (1'54").
4. C'è anche la sorpresa degli Easter Eggs: ecco come trovare 3 scene tagliate
Anzi, non è nemmeno finita qui. Perché per i fans più sfegatati con la pazienza di scoprire qualcos'altro, c'è anche una sorpresa. Già, perché nel blu-ray ci sono anche tre scene eliminate che sono state nascoste come Easter Eggs. Chi le volesse scoprirle da sé, non prosegua oltre. Per tutti gli altri vi spieghiamo come sbloccarle: sul menù dei contenuti speciali basta scorrere fino in fondo e andare sotto anche quello che in apparenza sembra l'ultimo (Hunger Games: viaggio fotografico), appariranno infatti le stelle del nuovo stemma di Panem e cliccando sopra si potrà accedere alle tre scene tagliate. Nella prima (51") c'è una videochiamata tra Katniss e Haymitch in cui i due parlano di Peeta e di un accordo per salvarlo; la seconda (49") si svolge nella cucina dell'appartamento di Capitol City dove Finnick, Homes, Messalla e Katniss hanno trovato rifugio e vede i protagonisti cercare da mangiare; nella terza (1'03") invece, nella cantina di Tigris Katniss e Cressida cercano di curare le ferite che Gale ha subito dopo l'attacco degli ibridi.
5. Chiudere la saga nel migliore dei modi. E con qualsiasi edizione
L'ultimo motivo per avere il blu-ray? Beh, sarà banale, ma i fan che hanno seguito la saga fin qui, come potrebbero privarsi dell'emozionante epilogo? Anche perché Universal ha messo a disposizione varie soluzioni per vivere fino in fondo le avventure di Katniss e le versioni in commercio sono parecchie Oltre al blu-ray che abbiamo avuto la fortuna di recensire (e di cui qui accanto vedete la pagella), Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 2 non solo è disponibile in DVD, ma anche in una speciale ed elegante confezione blu-ray steelbook. Inoltre, oltre ovviamente al digital download, chi avesse perso i precedenti capitoli della saga può recuperare tutto in una volta con i cofanetti completi con i quattro film, disponibili sia in DVD che in Blu-ray. Insomma, dimenticare Panem sarà davvero difficile.