Seconda parte della rubrica mensile del panorama homevideo e apertura dedicata al controverso lavoro del sempre discusso Nicolas Winding Refn, che anche in The Neon Demon non ha mancato di dividere i pareri. Atmosfere decisamente più rilassate in Eddie the Eagle - Il coraggio della follia e la vera incredibile storia di un saltatore con gli sci inglese, e con Cattivi vicini 2, sequel che prosegue sulla falsariga di chiassose battaglie senza esclusione di colpi con vicini scomodi.
In La macchinazione si ripercorrono invece gli ultimi mesi di Pier Paolo Pasolini, mentre nel bellissimo Sole alto si narra di tre storie d'amore sullo sfondo della guerra dei Balcani. Si chiude con il thriller Conspiracy - La cospirazione e con Colonia, che esplora un oscuro tema ai bordi della dittatura cilena di Pinochet.
Nicolas Winding Refn tra bellezza e l'orrore: The Neon Demon
IL FILM. Nicolas Winding Refn è un regista che divide: anche The Neon Demon è un film dai temi forti tra sesso, violenza, horror, necrofilia e cannibalismo, e inevitabilmente ha fatto tanto discutere quando è stato presentato a Cannes. La protagonista è l'aspirante modella Jesse (Elle Fanning), sedicenne bella e apparentemente ingenua che si ritrova catapultata in un mondo strano tra set onirici e conoscenze pericolose, che la fanno piombare in un vortice di ossessioni e perversione. Nel cast anche Jena Malone.
IL BLU-RAY. Per The Neon Demon uscita in homevideo anche in HD con il blu-ray Midnight Factory che Koch Media distribuisce nell'elegante limited edition corredata di booklet. Molto buono il video, che deve fare i conti con la particolare estetica del regista, ma se la cava bene mantenendo un bel dettaglio e un'ottima compattezza anche nelle scene con luci intensissime o viraggi tutti al rosso o blu. Qualche lieve flessione nelle scene scure. Superbo l'audio, proposto in DTS HD 5.1 sia in inglese che in italiano. Il film gioca molto sul sonoro, con effetti molto forti nei momenti onirici o di tensione: ebbene il reparto se la cava alla grande con frizzante attivismo di tutti i diffusori, senso di avvolgimento totale e energia potentissima dei bassi, che vibrano fino allo stomaco quando la colonna sonora invade la scena.
DA NON PERDERE. In un'edizione nel complesso ottima, sorprendenti anche gli extra, quasi un'ora di materiale tutta dedicata a capire di più la figura di un regista così discusso e complesso come Nicolas Winding Refn. Storytellers: - Lo scandalo Nicolas Winding Refn è la trasmissione andata in onda su Sky Cinema con Gianni Caneva che intervista il regista quando è stato in Italia (23'), mentre La bellezza del demonio - Conversazione con Nicolas Winding Refn, è un'intervista al regista di ben 34 minuti. A completare il tutto photogallery e trailer.
L'improbabile eroe del salto con gli sci: Eddie the Eagle
IL FILM. Eddie the Eagle - Il coraggio della follia ha portato sul grande schermo con ironia ma anche con emozioni e scene molto spettacolari, la vera storia di Eddie Edwards, il saltatore con gli sci britannico (interpretato da Taron Egerton) che con ostinazione, pur partendo tardi e con scarso talento, riuscì a partecipare alle olimpiadi invernali di Calgary, in una disciplina praticamente sconosciuta per i britannici. A fargli da mentore nel film un vecchio campione interpretato da Hugh Jackman.
IL BLU-RAY. Un'ottima resa tecnica ed extra interessanti caratterizzano il blu-ray di Eddie the Eagle - Il coraggio della follia targato 20th Century Fox. Il video replica in maniera magistrale la fotografia e la patina giallo-ambrata che dà alle immagini una sensazione d'epoca, mantenendo un egregio dettaglio su divise, vestiti, incarnati e le splendide ambientazioni innevate. Solo certe scene con CGI il quadro diventa nettamente più morbido. Ottimo anche l'audio: il DTS italiano è inferiore al DTS HD Master Audio 7.1 inglese (davvero devastante) ma comunque spettacolare: nelle scene di salto e delle cadute, i bassi si fanno sentire con decisione e l'attività dei surround è frizzante anche in altre occasioni, ma con meno mordente rispetto alla traccia originale. Buoni anche dialoghi e musiche.
DA NON PERDERE. Oltre al trailer e a una galleria fotografica, negli extra c'è solamente un making of diviso in tre parti dalla durata complessiva di 47 minuti, ma da non perdere. Attraverso i tre inserti e con il contributo di interviste con cast, troupe e il vero Eddie Edwards inframezzate a clip e dietro le quinte, si analizza la storia del campione, il look del film, l'amicizia fra Eddie e Peary ma soprattutto gli acrobatici metodi di ripresa per realizzare certe scene mozzafiato nei salti. Già, perché molto poco è stato realizzato in studio.
Quella chiassosa confraternita femminile: Cattivi vicini 2
IL FILM. Sequel firmato da Nicholas Stoller e con i soliti Seth Rogen e Rose Byrne alle prese con problemi di vicinato: in Cattivi vicini 2 stavolta la coppia deve vedersela con una scatenata e chiassosa confraternita femminile (capitanata da Chloe Moretz), che rischia di mandare in frantumi la vendita della loro casa. Per risolvere il problema, la coppia si troverà a chiedere aiuto alle vecchie conoscenze Teddy (Zac Efron) e Pete (Dave Franco).
IL BLU-RAY. Cattivi vicini 2 è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray Universal. Il video è buono e fedele al girato digitale, anche se nel complesso un po' morbido e poco incisivo soprattutto sui fondali. Il quadro comunque è nitido e con un buon dettaglio, solo lievemente rumoroso nelle scene più scure. Più convincente l'audio e buoni gli extra. Oltre al commento audio di regista e produttore, troviamo ben 24 minuti di scene tagliate, seguiti da 4' e mezzo di papere e 5' di Line-O-Rama con improvvisazioni sul set. Poi le featurette Nu Neightbours (8') sullo script, la sfida del sequel e il lavoro degli stunt; Il ritorno dei Fratelli Prodighi (5') con uno sguardo ai personaggi maschili del film, Girls Rule (6') su quelli femminili e Il tallonamento definitivo (5') sulla realizzazione di una delle scene chiave.
DA NON PERDERE. Anche se il DTS 5.1 italiano è naturalmente inferiore al lossless DTS HD 5.1 inglese, l'ascolto risulta decisamente frizzante, soprattutto nei momenti del caos creato dalle feste della confraternita, con musica ed energia che sprizzano da tutti i diffusori e un buon senso complessivo di avvolgimento. In questi momenti i bassi sono davvero pesanti facendo lavorare duramente il sub, ma anche in questo contesto i dialoghi restano chiari e puliti.
Quella scomoda verità su Pier Paolo Pasolini: La macchinazione
IL FILM. Tante interpretazioni di valore, da Massimo Ranieri a Milena Vukotic, per raccontare in La macchinazione (diretto da David Grieco) gli ultimi mesi di vita nell'estate del 1975 di Pier Paolo Pasolini, nonché del suo rapporto con il giovane Pino Pelosi. Nel tentativo di portare a galla una verità sempre osteggiata, quella di una trama di interessi e connivenze per far fuori Pasolini, che in quel periodo era impegnato al montaggio di Salò o le 120 giornate di Sodoma, e nella stesura del romanzo Petrolio.
IL DVD. Edizione ricca e curatissima quella in DVD de La macchinazione, targata Mustang Entertainment e distribuita da CG Entertainment, che contiene due dischi, uno tutto dedicato agli extra. Sul piano tecnico, il video è di buona qualità, addirittura sorprendente per la gestione del nero e delle scene scure, che restano sempre compatte e con un dettaglio valido per lo standard DVD. Qualche sbavatura e cenni di aliasing nelle scene più fumose di interni e in alcuni momenti ostici da riprodurre. Molto valido anche l'audio con un dolby digital multicanale che quando la scena lo richiede (il motore di una macchina, i rumori di un giardino) denota precisione e anche una certa grinta.
DA NON PERDERE. La vera arma in più dell'edizione DVD a doppio disco è però quella degli extra, con quasi tre ore di materiale nel secondo disco. Troviamo innanzitutto una sezione Attori e personaggi, con ogni membro del cast che racconta in breve chi interpreta (in tutto circa 10'), poi 22 minuti di scene tagliate e il lungo documentario Borgata America (56 minuti), diretto nel 2002 dallo stesso David Grieco. A seguire il caso Pasolini raccontato dallo stesso Grieco (16'), da Stefano Maccioni (25') e dal poeta pittore Silvio Parrello (18'). Per chiudere Dietro la macchinazione (12'), in pratica un dietro le quinte con interviste varie, il trailer, un breve backstage (2') con momenti sul set e la featurette La scelta dei Pink floyd (1').
Tre storie d'amore e la guerra dei Balcani: Sole alto
IL FILM. Sullo sfondo della guerra dei Balcani, tre storie d'amore diverse, svoltesi in tre decenni consecutivi e interpretate dalla stessa coppia di attori: è la coraggiosa sfida lanciata in Sole alto da Dalibor Matanic, che avvalendosi delle prove di Tihana Lazovic e Goran Markovic, racconta le conseguenze sui sentimenti della lunga storia di violenza e odio inter-etnico di quelle terre.
IL DVD. Per chi l'ha perso, Sole alto è assolutamente da recuperare nel DVD CG Entertainment, che presenta un video soddisfacente, dotato di un discreto dettaglio che diventa buono in alcuni primi piani. Il quadro è generalmente solido, però nelle scene più scure diventa piuttosto rumoroso, anche se la percezione resta buona e mai pastosa. L'audio, disponibile in dolby digital 5.1 sia in italiano che in originale, riproduce bene i dialoghi e le atmosfere tutto sommato tranquille del film, ma quando richiesto sfodera vivacità e muscoli come nella scena della festa dell'ultimo racconto, che fa lavorare a pieno anche il sub.
DA NON PERDERE. Non numerosi ma preziosi gli extra, anche per capire meglio la figura del regista. Oltre al trailer, a una galleria fotografica e a una scena di circa 2 minuti commentata dallo stesso Dalibor Matanic, troviamo anche due cortometraggi dello stesso regista, Tulum di 15' e Susa di 14'
Intrighi legali con Al Pacino e Anthony Hopkins: Consiracy - La cospirazione
IL FILM. Super cast, ma non certo sfruttato al massimo, in questo Conspiracy - La cospirazione diretto da Shintaro Shimosawa. Un avvocato giovane e ricco di ambizioni (Josh Duhamel), grazie a una documentazione datagli da una sua ex fiamma, costruisce una causa contro un potentissimo dirigente di una compagnia farmaceutica (Anthony Hopkins), finendo però presto invischiato in una serie di ricatti, tradimenti e corruzione che coinvolge anche uno dei soci del suo studio legale (Al Pacino).
IL BLU-RAY. Conspiracy - La cospirazione è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray Key Films di buona fattura tecnica ma povero di extra (c'è solamente il trailer). Il video è soddisfacente e pur con un ottimo dettaglio nei primi piani e nelle scene ben illuminate, sconta una flessione nei momenti più scuri. nei quali il quadro diventa morbido, scialbo e poco incisivo, con un nero fangoso che inghiotte i dettagli. Probabilmente la scelta del disco a singolo strato non aiuta. Più convincente invece l'audio.
DA NON PERDERE. Proprio l'audio, grazie alle tracce lossless DTS HD 5.1 sia in italiano che in inglese, resta la parte più convincente. Non che il film sia molto movimentato, ma i diffusori riescono a catturare con precisione e puntualità anche gli effetti ambientali, garantendo un ascolto corretto e molto piacevole. Inoltre i momenti di tensione sono amplificati da un'ottima resa dei bassi.
Quella setta nel Cile di Pinochet: Colonia
IL FILM. Ispirato a fatti reali, Colonia è un thriller sentimentale diretto da Florian Gallenberger ambientato nel Cile di Pinochet: Lena e Daniel (Emma Watson e Daniel Brühl) sono due ragazzi innamorati che si trovano coinvolti nel colpo di stato cileno del 1973. Lui viene catturato dalla polizia segreta di Pinochet ma lei non lo vuole perdere: viene a sapere che è rinchiuso nella Colonia Dignidad, una missione gestita da un predicatore che in realtà è una setta. Per ritrovare David, Lena si presenta alla missione fingendo di voler unirsi al culto.
IL BLU-RAY. Colonia è arrivato anche in alta definizione con un blu-ray CG Entertainment di ottima fattura tecnica ma povero di extra (c'è solamente il trailer e la featurette promozionale Colonia, The History di quasi 3'). Il video è di buonissimo livello e mette in mostra un dettaglio mediamente elevato, anche se il quadro dà spesso una sensazione di soft e di morbidezza, che però rispecchia una fotografia che vuol trasmettere un senso d'epoca. Ottima i neri, solidi e profondi, buona la tenuta nelle scene scure.
DA NON PERDERE. A spiccare nell'edizione è soprattutto l'audio, che in italiano propone un incisivo DTS HD Master Audio 5.1 (l'originale però è solo 2.0), che riproduce in maniera coinvolgente tutte le scene di maggior pathos: non solo sul piano musicale, ma anche le manifestazioni iniziali in Cile o i duri momenti di tortura nella colonia. In questi casi i diffusori lavorano a buon regime e anche il sub fa bene la sua parte.