10 punti a Grifondoro!
Solletica qualcosa sotto la pelle sentire queste parole pronunciate da Dame Helen Mirren in Harry Potter - il Torneo delle Case di Hogwarts, un epico quiz show in quattro puntate, ad eliminazione diretta, pensato per fare da countdown - andando in onda su Sky Uno e NOW dal 27 al 30 dicembre per quattro giorni - in attesa della speciale reunion del cast per la prima volta dalla conclusione della saga che andrà in onda sempre su Sky con il primo dell'anno nuovo. Se vi volete immergere nella visione, che cosa dovete aspettarvi? Ve lo diciamo noi senza svelarvi troppo sui contenuti... e sulle guest star presenti direttamente dal Wizarding World.
Chi vuol essere Potteriano?
Harry Potter - il Torneo delle Case di Hogwarts unisce il piacere del quiz show nello stile di Chi vuol essere milionario, sostituendo i soldi con i punti delle quattro storiche case di Hogwarts, quelle fondate da Godric Grifondoro, Tosca Tassorosso, Corinna Corvonero e Salazar Serpeverde. A farne parte i fan più accaniti e preparati sulla saga - tanto letteraria quanto cinematografica - scelti accuratamente da tutto il mondo e pronti a sfidarsi all'ultima conoscenza non babbana. Tra loro, un'ulteriore selezione fatta "nel modo di Harry Potter" scova tre rappresentanti per ogni casa per raccontare cosa il maghetto nato dalla penna di J.K. Rowling abbia rappresentato per loro e da lì inizia il torneo vero e proprio, in una serie di sfide con domande a risposta libera, multipla e così via.
Harry Potter: 10 cose che (forse) non sapete sulla saga
Una serie di gare che gioca simpaticamente sui tormentoni della saga, sugli otto film con protagonisti Daniel Radcliffe, Rupert Grint e Emma Watson e anche sulla saga spin-off di Animali Fantastici con Eddie Redmayne, e ovviamente sull'originale cartaceo tra incantesimi, gare di Quidditch e via discorrendo. E in cui c'è addirittura l'aiuto dal pubblico, che in questo caso sono gli altri membri delle case a dare manforte ai propri compagni, muniti di pulsanti per votare anche loro all'occorrenza. Tutto per riuscire a portarsi a casa il trofeo del campionato Tournament of Houses, che non può ricordare un misto tra la Coppa del Torneo Tremaghi o quella del Campionato Mondiale di Quidditch. A fare gli onori di casa e tenere le fila di tutto chi meglio di un'inglese doc come il Premio Oscar Dame Helen Mirren, o come scherza simpaticamente lei solo "Helen"?
Harry Potter - il Torneo delle Case di Hogwarts da oggi al 30 dicembre su Sky e NOW in prima visione
Siamo tutti Harry Potter
Il torneo è anche un modo per vedere tra le sfide l'impatto mondiale e universale di una saga come quella del maghetto occhialuto, di come unisca persone di tutte le età, etnia, estrazione sociale, orientamento sessuale (tra i concorrenti troviamo indistintamente un anziano marito di una bibliotecaria scolastica, una ragazza lesbica, un giovane cosplayer, un marito gay, una donna d'affari, tutti accomunati dalla propria passione e preparazione su quel mondo che ha permesso loro di sentirsi meno fuori posto e speciali così com'erano. Non mancano i fan "famosi" a impreziosire queste quattro puntate, come il comico del SNL Pete Davidson o l'anchorman Jay Leno? E ancora alcuni membri del cast originale come il "segnapunti" Luke Youngblood, interprete a suo tempo di un giovanissimo Lee Jordan il commentatore sportivo dei Grifondoro, o Shirley Henderson volto e voce della tragicomica fantasma Mirtilla Malcontenta dei Corvonero.
Per quanto si veda che, pur essendo un prodotto unscripted, ha una sua scrittura e costruzione dietro, com'è normale e giusto che sia, riesce ad avere dei momenti di pura spontaneità soprattutto quando appaiono alcune guest star a sorpresa (tranquilli, ve ne abbiamo nominate solo alcune) e quando le case si danno per davvero manforte pur di vincere, ma allo stesso tempo sono solidali anche fra di loro quando gli avversari rispondono bene ad una domanda particolarmente insidiosa, dimostrando uno spirito sportivo non da poco. Questo simpatico quiz, perfetto per accompagnare le festività natalizie in attesa dello speciale, è anche un modo per vedere quanto si è preparati come pubblico alle domande e per scoprire magari curiosità sulla saga che non si conoscevano: si va davvero nel dettaglio di molte sequenze dei film e passaggi dei libri, quasi ad analizzarli al microscopio. Un plauso va infine va fatto al lavoro di doppiaggio (probabilmente il modo con cui la maggior parte dei fan italiani guarderà questo torneo), che ha replicato i doppiatori originali dei film e ha curato una traduzione fedele a quella fatta nei libri. Insomma la magia rimane, non vi resta che lasciarvi trasportare... e vedere se riuscireste a vincere anche voi.
Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts, il trailer dell'attesa reunion